Nibionno: il 12 l'associazione Amici della Paraplegia festeggia 30 anni di attività
L’associazione Amici della Paraplegia festeggia 30 anni di vita e organizza un pranzo sociale. Una lunga storia di attività volte a sostenere le persone con lesioni midollari.
La nascita del gruppo risale al 1993 quando si era costituito il Comitato Promotore di Lecco pro Fondazione Giorgio Brunelli di Brescia per la Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale divenuto nel 2004 l'Associazione Amici della paraplegia – onlus.
Angelo Colombo, paraplegico a seguito di un incidente sul lavoro, è il promotore e il "simbolo" di tutte le iniziative organizzate al fine di raccogliere fondi da destinare alla Fondazione Giorgio Brunelli.
Egli è il primo volontario al mondo operato dal professor Brunelli di Brescia il 19 aprile 1994. All'inizio il paziente per muovere le gambe doveva pensare di comandare un movimento della mano, poi la plasticità del cervello riuscì a comandare le gambe pensando alle gambe. Dopo mesi di rieducazione, Colombo fu in grado di camminare con un carrello deambulatore per 50 - 70 passi alla volta. Il suo coraggio e il suo carattere volitivo hanno fatto sì che questo tipo di ricerca abbia avuto una risonanza molto ampia che, a partire dai nostri Comuni, si è diffusa a livello nazionale e internazionale, con il supporto del Premio Nobel della Medicina Rita Levi Montalcini.
La nascita del gruppo risale al 1993 quando si era costituito il Comitato Promotore di Lecco pro Fondazione Giorgio Brunelli di Brescia per la Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale divenuto nel 2004 l'Associazione Amici della paraplegia – onlus.
Angelo Colombo, paraplegico a seguito di un incidente sul lavoro, è il promotore e il "simbolo" di tutte le iniziative organizzate al fine di raccogliere fondi da destinare alla Fondazione Giorgio Brunelli.
Egli è il primo volontario al mondo operato dal professor Brunelli di Brescia il 19 aprile 1994. All'inizio il paziente per muovere le gambe doveva pensare di comandare un movimento della mano, poi la plasticità del cervello riuscì a comandare le gambe pensando alle gambe. Dopo mesi di rieducazione, Colombo fu in grado di camminare con un carrello deambulatore per 50 - 70 passi alla volta. Il suo coraggio e il suo carattere volitivo hanno fatto sì che questo tipo di ricerca abbia avuto una risonanza molto ampia che, a partire dai nostri Comuni, si è diffusa a livello nazionale e internazionale, con il supporto del Premio Nobel della Medicina Rita Levi Montalcini.
Il primo Comune che ha appoggiato le iniziative a favore della Fondazione Giorgio Brunelli di Brescia per la Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale è stato Cassago, ma poi, nel corso degli anni, innumerevoli enti della Provincia di Lecco e anche fuori Provincia, hanno aderito per aiutare nella divulgazione e nella conoscenza delle lesioni del midollo spinale, nonché nella raccolta di fondi per sostenere la ricerca scientifica.
Innumerevoli sono le iniziative benefiche, organizzate dapprima dal Comitato pro Fondazione e poi dall'Associazione Amici della Paraplegia Onlus, che spaziano dagli spettacoli teatrali, alle mostre di opere d'arte (come l'iniziativa organizzata presso la prestigiosa e secolare Villa Taverna di Bulciago), alla pubblicazione dell’autobiografia "Voglia di Camminare", dove Angelo Colombo racconta la sua storia di vita.
Sono state molteplici iniziative organizzate in questi trent’anni di attività. Fra le tante, val la pena ricordarne alcune: partite di calcio con artisti e personaggi televisivi, presenza all'happening del volontariato della Provincia di Lecco "Manifesta" presso la Fiera di Osnago, feste popolari (come i sei anni di “Brianza in Festa” nel comune di Costa Masnaga). Per lungo tempo, grazie alla collaborazione dei Comuni di Bulciago, Nibionno, Cassago Brianza e Costa Masnaga, si è organizzato l'evento" Voglia di Camminare" (con sfilate di moda e concerti con Rita Pavone, Teddy Reno e l'indimenticabile Little Tony); il Festival della Birra organizzato nel Comune di Garlate, le varie selezioni provinciali e regionali di Miss Italia e partecipatissimi auto e moto raduni provenienti da numerose Province da tutta l'Italia. Infine, da dieci anni la Fiera di Osnago ha ospitato a favore dell’associazione Amici della paraplegia una delle più prestigiose Mostre Scambio di Auto e Moto d'Epoca d'Italia, con concorsi di eleganza tra le più belle auto e moto. Dal 2019, da quando il Centro Fiera di Osnago ha chiuso, la Mostra Scambio si è spostata nel nuovo contesto di Lariofiere di Erba.
In questo trentennio, è stata molto attiva la collaborazione con la fondazione Giorgio Brunelli di Brescia nata nel 1980, a seguito dei primi interventi sperimentali eseguiti dal prof. Giorgio Brunelli (a quel tempo direttore della cattedra di Ortopedia e Traumatologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Brescia) e dalla sua équipe. Il professor Brunelli, che all'inizio degli anni ‘70 era stato tra i primi al mondo a intervenire con successo sulle lesioni dei nervi periferici degli arti superiori e inferiori, decise di indirizzare la sua ricerca alla riparazione del midollo spinale costituendo nel 1990 l’Associazione per la Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale che, insieme al Gruppo Italiano di Studio sulla Paraplegia, diede inizio alla ricerca in collaborazione con i ricercatori degli istituti di Fisiologia, Neurofisiopatologia, Farmacologia, Biotecnologie, Istologia Patologica e Patologia Generale dell'Università degli Studi di Brescia. Cosa accade quando c’è una lesione midollare? ''Nel midollo spinale, che è parte del sistema nervoso centrale e si prolunga all'interno del canale vertebrale, corrono milioni di fibre nervose che trasmettono alle cellule nervose motrici periferiche (quelle che determinano i movimenti volontari), i comandi provenienti dalla corteccia del cervello nonché tutti i numerosi controlli del tono muscolare e delle correlazioni con muscoli agonisti, semi-agonisti e antagonisti. Questi controlli provengono da numerose formazioni sottocorticali. Nel midollo passano anche tutte le fibre che portano al cervello le informazioni raccolte alla periferia degli organi di senso. Quando il midollo è interrotto, i comandi dal cervello e le informazioni per il cervello sono aboliti, le cellule nervose periferiche, le quali sopravvivono, non ricevano più i comandi dal cervello né i controlli del tono con impossibilità dei movimenti volontari, comparsa di spasmo e cloni. Anche la condizione delle sensazioni è abolita con insensibilità al di sotto del livello della lesione. In aggiunta all'impossibilità di controllare la parte del corpo, ci sono alcune problematiche molto gravi come la vescica e del retto che creano un grave disagio nella vita quotidiana e rendono infelice una persona traumatizzata''.Domenica 12 novembre sarà un giorno di festa per l’associazione Amici della Paraplegia: presso Agorà di Nibionno e con il patrocinio del Comune si terrà l’evento di ricordo dei trent’anni di attività. Dalle 10.30 alle 12 ci saranno la presentazione dell’associazione e un video con i più bei ricordi. Dalle 13 prenderà avvio il pranzo sociale con entrée, un primo piatto e la torta della ricorrenza. La giornata sarà allietata dalla presenza del ventriloquo Andrea Fratellini e dalla musica di Katy Lady Blues e tante altre sorprese.
''Ringraziamo tutti per il sostegno che si dà alla ricerca scientifica, consapevoli che le persone traumatizzate al midollo spinale sono una popolazione che cresce di varie unità al giorno, ma resta quasi invisibile, perché rispetto ad altri malati rappresenta una minoranza – dice Angelo Colombo - Come noto, le minoranze, in campo sanitario, sono sempre fallimentari, perché l'investimento nella ricerca e nella sperimentazione è esiguo. Tuttavia, è proprio su questo terreno che si aprono le prospettive più interessanti nell'ambito della ricerca scientifica, pur sapendo che è una lunga battaglia che va sostenuta''.
M.Mau.
Date evento
domenica, 12 novembre 2023