Bulciago: finti tecnici idrici in azione. Nuova truffa ai danni di anziani in paese
Nuova truffa ai danni della popolazione anziana. E' accaduto questa mattina nel territorio di Bulciago. Qui una coppia di ignoti malviventi ha bussato alla porta di un residente, spacciandosi per tecnici della rete idrica. Con fare convincente e modi gentili, i due sono riusciti ad accedere all'appartamento e una volta all'interno avrebbero bombardato l'uomo di (finte) informazioni, spiegandogli la necessità di mettere al riparo oro e contanti a causa di una perdita che avrebbe potuto danneggiare in maniera irreparabile i preziosi, dal momento che l'acqua che scorreva dal rubinetto era contaminata.
Peccato che si trattasse di una truffa. Approfittando di un attimo di distrazione da parte della vittima, i malviventi sono riusciti a dileguarsi con il bottino (i preziosi appunto, dal valore non quantificato) a bordo di un'auto, mentre all'anziano non è rimasto altro da fare che chiedere l'intervento delle forze dell'ordine.
Un colpo che avviene a distanza di una settimana da un tentativo di truffa fortunatamente sventato da un'anziana del paese, tanto che l'amministrazione comunale aveva diffuso un avviso tramite i propri canali istituzionali, chiedendo di prestare la massima attenzione. Analoghi episodi si registrano infatti con elevata frequenza nell'intero territorio: da Casatenovo fino a Nibionno, passando per meratese e oggionese. La spavalderia con la quale questi malviventi entrano in azione è impressionante; si moltiplicano dunque incontri ed iniziative organizzati da comuni ed enti, nel tentativo di sensibilizzare la popolazione anziana. Non sempre tuttavia, l'esito di queste azioni è positivo. A questo proposito l'invito diffuso da istituzioni e forze dell'ordine ai cittadini è quello di alzare il livello di attenzione, non aprendo agli sconosciuti per nessun motivo, affinchè queste truffe non si possano più ripetere. In caso vetture o presenze sospette è sempre possibile contattare il numero unico di emergenza 112.
Peccato che si trattasse di una truffa. Approfittando di un attimo di distrazione da parte della vittima, i malviventi sono riusciti a dileguarsi con il bottino (i preziosi appunto, dal valore non quantificato) a bordo di un'auto, mentre all'anziano non è rimasto altro da fare che chiedere l'intervento delle forze dell'ordine.
Un colpo che avviene a distanza di una settimana da un tentativo di truffa fortunatamente sventato da un'anziana del paese, tanto che l'amministrazione comunale aveva diffuso un avviso tramite i propri canali istituzionali, chiedendo di prestare la massima attenzione. Analoghi episodi si registrano infatti con elevata frequenza nell'intero territorio: da Casatenovo fino a Nibionno, passando per meratese e oggionese. La spavalderia con la quale questi malviventi entrano in azione è impressionante; si moltiplicano dunque incontri ed iniziative organizzati da comuni ed enti, nel tentativo di sensibilizzare la popolazione anziana. Non sempre tuttavia, l'esito di queste azioni è positivo. A questo proposito l'invito diffuso da istituzioni e forze dell'ordine ai cittadini è quello di alzare il livello di attenzione, non aprendo agli sconosciuti per nessun motivo, affinchè queste truffe non si possano più ripetere. In caso vetture o presenze sospette è sempre possibile contattare il numero unico di emergenza 112.