Casatenovo: Rifugio ricorda sei anni di attività in Colombina
Un momento di svago e condivisione quello organizzato dall’associazione Rifugio nella serata di venerdì a Casatenovo.
Dopo il recente successo del festival dedicato ai giovani BriUp, svoltosi in estate a Missaglia, i membri del gruppo hanno deciso di festeggiare il loro ''compleanno'' presso il centro sociale Colombina, organizzando una serata dedicata al cibo, con un po' di poesia.
Mentre alcuni giovani si dedicavano alla preparazione della pasta e del vin brulè, infatti, altri si sono sfidati con i propri testi, recitando gli scritti al pubblico presente in sala. Da sfondo la mostra fotografica allestita nella saletta del centro ad opera di Matilda Rossi.
''Siamo molto soddisfatti delle iniziative che stiamo proponendo, l’affluenza è sempre molto positiva e non possiamo che esserne contenti. Il nostro obiettivo è proporre momenti di approfondimento culturale e dibattiti rispetto a temi di attualità, ma anche momenti di festa, con uno sguardo sempre rivolto ai giovani del territorio'' hanno spiegato i membri del gruppo che nel periodo estivo si sono dedicati ad iniziative sul territorio creando unione, spazi in cui sotto al comune denominatore artistico venissero ricondotte diverse manifestazioni, trattando di moda, pittura, scultura e musica.
Le iniziative e gli approfondimenti non si fermano; al contrario interesseranno anche il periodo invernale. Gli ultimi giovedì del mese, il 23 ed il 30 novembre, si tratterà il tema dell’inclusione sotto due profili: nel primo incontro la Collettiva Queer Brianza parlerà di spazi sicuri, mentre nel secondo si tratterà di disabilità con l’associazione Disabili Pirata. A seguire il 14 dicembre, con l’associazione Bame Voice, verrà trattato il tema dell’immigrazione, in particolare dell’inclusione delle seconde generazioni e del ruolo della comunità.
Dopo il recente successo del festival dedicato ai giovani BriUp, svoltosi in estate a Missaglia, i membri del gruppo hanno deciso di festeggiare il loro ''compleanno'' presso il centro sociale Colombina, organizzando una serata dedicata al cibo, con un po' di poesia.
Mentre alcuni giovani si dedicavano alla preparazione della pasta e del vin brulè, infatti, altri si sono sfidati con i propri testi, recitando gli scritti al pubblico presente in sala. Da sfondo la mostra fotografica allestita nella saletta del centro ad opera di Matilda Rossi.
''Siamo molto soddisfatti delle iniziative che stiamo proponendo, l’affluenza è sempre molto positiva e non possiamo che esserne contenti. Il nostro obiettivo è proporre momenti di approfondimento culturale e dibattiti rispetto a temi di attualità, ma anche momenti di festa, con uno sguardo sempre rivolto ai giovani del territorio'' hanno spiegato i membri del gruppo che nel periodo estivo si sono dedicati ad iniziative sul territorio creando unione, spazi in cui sotto al comune denominatore artistico venissero ricondotte diverse manifestazioni, trattando di moda, pittura, scultura e musica.
Le iniziative e gli approfondimenti non si fermano; al contrario interesseranno anche il periodo invernale. Gli ultimi giovedì del mese, il 23 ed il 30 novembre, si tratterà il tema dell’inclusione sotto due profili: nel primo incontro la Collettiva Queer Brianza parlerà di spazi sicuri, mentre nel secondo si tratterà di disabilità con l’associazione Disabili Pirata. A seguire il 14 dicembre, con l’associazione Bame Voice, verrà trattato il tema dell’immigrazione, in particolare dell’inclusione delle seconde generazioni e del ruolo della comunità.
Sa.A.