Castello B.za: in 1400 alla 22°marcia sul San Genesio
Sono imponenti come ogni anno i numeri della marcia sull’Alpe e il San Genesio, giunta alla ventiduesima edizione e andata in scena domenica 12 novembre.
Ben 1400 persone, infatti, si sono svegliate di buon mattino e hanno raggiunto il centro sportivo don Giovanni Branca per prendere parte all’evento organizzato con cura dalla Polisportiva Castello di Brianza, in collaborazione con le altre associazioni attive nel piccolo comune brianzollese. Cinque i percorsi a disposizione dei corridori. Il più lungo, quello da 30 chilometri, arrivava fin sulla cima del monte di Brianza per poi scendere attraverso i sentieri che si snodano nell’abitato di Colle.
''I volontari impegnati oggi sul campo sono circa un’ottantina. Ringraziamo tutte le associazioni che ogni anno collaborano nella realizzazione di questo evento. I punti di forza della nostra marcia sono la varietà dei tracciati e il paesaggio. Non a caso, nel 2002 la marcia sull’Alpe e il San Genesio fu proclamata miglior marcia provinciale'' ha commentato Peppino Pirovano, uno dei dirigenti della Polisportiva.
In tutto erano ben sette i punti ristoro allestiti lungo i vari percorsi, compreso quello dell’arrivo. Stazioni di sosta fondamentali dove anche i più allenati hanno potuto rifocillarsi prima di ripartire. Verso mezzogiorno, quando ormai la maggior parte dei corridori aveva fatto ritorno al centro sportivo, sono stati premiati i gruppi più numerosi. In particolare, sul podio di questa speciale classifica sono giunti l’ASD Avis Oggiono, con 47 iscritti, l’ASD Marciacaratesi, con 63 iscritti, e il gruppo “Ul Gir de Munt”, con 77 iscritti.
''Due dei trofei che abbiamo consegnato era dedicati a Adalberto Panzeri e Marco Doninzetti. Il primo era l’ex titolare della Stilmobili, nostro storico sponsor, mentre il secondo era uno dei nostri volontari più attivi, purtroppo mancato molto presto'' ha concluso Pirovano. ''Quest’edizione della corsa, inoltre, si corre nel ricordo di Elena, moglie di Andreino, volontario della Polisportiva nonché padre della manifestazione. Purtroppo, oggi non è presente a causa di un problema di salute e la sua assenza si è notata. Gli facciamo tutti i nostri migliori auguri di pronta guarigione''.
Ben 1400 persone, infatti, si sono svegliate di buon mattino e hanno raggiunto il centro sportivo don Giovanni Branca per prendere parte all’evento organizzato con cura dalla Polisportiva Castello di Brianza, in collaborazione con le altre associazioni attive nel piccolo comune brianzollese. Cinque i percorsi a disposizione dei corridori. Il più lungo, quello da 30 chilometri, arrivava fin sulla cima del monte di Brianza per poi scendere attraverso i sentieri che si snodano nell’abitato di Colle.
''I volontari impegnati oggi sul campo sono circa un’ottantina. Ringraziamo tutte le associazioni che ogni anno collaborano nella realizzazione di questo evento. I punti di forza della nostra marcia sono la varietà dei tracciati e il paesaggio. Non a caso, nel 2002 la marcia sull’Alpe e il San Genesio fu proclamata miglior marcia provinciale'' ha commentato Peppino Pirovano, uno dei dirigenti della Polisportiva.
In tutto erano ben sette i punti ristoro allestiti lungo i vari percorsi, compreso quello dell’arrivo. Stazioni di sosta fondamentali dove anche i più allenati hanno potuto rifocillarsi prima di ripartire. Verso mezzogiorno, quando ormai la maggior parte dei corridori aveva fatto ritorno al centro sportivo, sono stati premiati i gruppi più numerosi. In particolare, sul podio di questa speciale classifica sono giunti l’ASD Avis Oggiono, con 47 iscritti, l’ASD Marciacaratesi, con 63 iscritti, e il gruppo “Ul Gir de Munt”, con 77 iscritti.
''Due dei trofei che abbiamo consegnato era dedicati a Adalberto Panzeri e Marco Doninzetti. Il primo era l’ex titolare della Stilmobili, nostro storico sponsor, mentre il secondo era uno dei nostri volontari più attivi, purtroppo mancato molto presto'' ha concluso Pirovano. ''Quest’edizione della corsa, inoltre, si corre nel ricordo di Elena, moglie di Andreino, volontario della Polisportiva nonché padre della manifestazione. Purtroppo, oggi non è presente a causa di un problema di salute e la sua assenza si è notata. Gli facciamo tutti i nostri migliori auguri di pronta guarigione''.
A.Bes.