Monticello, Limonera: busto e chiosco-bar, si attende l'avvio dei lavori
Era atteso entro la fine di ottobre l'avvio del cantiere per la realizzazione del chiosco-bar nel parco della Limonera, intervento che negli ultimi anni è stato al centro di un acceso confronto politico.
Fortemente voluto dall'amministrazione Hofmann, ma contestato dal gruppo di minoranza Vivere Monticello, anche i cittadini attendono con curiosità l'evolversi dei lavori, il cui obiettivo - nelle intenzioni appunto della giunta - è quello di rivitalizzare il centro paese, attraverso una nuova struttura di aggregazione. Al momento nel giardino della biblioteca tutto tace, seppur sia ben visibile un escavatore, segno che il cantiere effettivamente dovrebbe prendere il via a breve.
''Partirà tra una decina di giorni'' ci ha assicurato il sindaco Alessandra Hofmann, in queste ore in Francia insieme all'amministrazione di Missaglia, dai gemelli di Martizay e La Roche Posay.
Nella giornata di ieri sono state infatti rimosse le radici dell'albero che un lustro fa, a seguito di un violento evento atmosferico, si era abbattuto sulla recinzione esterna della Limonera.
La cancellata aveva subito importanti danni, soprattutto uno degli otto busti che sormontano i pilastri della recinzione del parco, rotolato a terra. Ci riferiamo- in particolare - alla statua che ricorda Alessandro Volta, fisico comasco conosciuto soprattutto per l'invenzione del primo generatore elettrico mai realizzato, la pila, e per la scoperta del metano. Si erano invece salvate tutte le altre statue che ricordano il volto di celebri personaggi del mondo dell'arte, della storia e della musica: Vincenzo Monti, Andrea Appiani, Gian Domenico Romagnosi, Alessandro Manzoni, Luigi Cagnola, Giocondo Albertolli e Barnaba Oriani.
Per il restauro del busto - che dovrebbe giungere a Monticello domani a conclusione dei lavori - è stato ottenuto un finanziamento regionale per 60mila euro, a fronte di una spesa però ben più ingente.
Sistemata la cancellata dovrebbero partire i lavori per il chiosco-bar vero e proprio. Un pubblico esercizio che possa fungere da punto di riferimento per studenti, lavoratori e semplici cittadini, così da creare un po' più di movimento in un centro storico ormai da anni privo (o quasi) di attività commerciali. A questo proposito l'avviso di manifestazione di interesse per individuare un gestore è attesa entro fine anno.
Previsto infine il trasferimento dei servizi igienici della biblioteca, in una zona ricavata all'esterno della stessa, così da poter recuperare la vetrata che affaccia sulla collina di Montevecchia e su Milano.
Anche per il chiosco e per il rifacimento del muro di Via Manzoni (intervento concluso da qualche settimana) l'amministrazione era stata destinataria di un contributo sostanzioso, da Stato e Regione, di quasi 500mila euro; la restante parte della spesa è stata coperta da risorse proprie dell'ente.
Entro la primavera dunque, i lavori dovrebbero giungere al termine....proprio in concomitanza con l'avvio della campagna elettorale.
Fortemente voluto dall'amministrazione Hofmann, ma contestato dal gruppo di minoranza Vivere Monticello, anche i cittadini attendono con curiosità l'evolversi dei lavori, il cui obiettivo - nelle intenzioni appunto della giunta - è quello di rivitalizzare il centro paese, attraverso una nuova struttura di aggregazione. Al momento nel giardino della biblioteca tutto tace, seppur sia ben visibile un escavatore, segno che il cantiere effettivamente dovrebbe prendere il via a breve.
Il parco della Limonera come appariva nelle scorse ore
''Partirà tra una decina di giorni'' ci ha assicurato il sindaco Alessandra Hofmann, in queste ore in Francia insieme all'amministrazione di Missaglia, dai gemelli di Martizay e La Roche Posay.
Nella giornata di ieri sono state infatti rimosse le radici dell'albero che un lustro fa, a seguito di un violento evento atmosferico, si era abbattuto sulla recinzione esterna della Limonera.
La cancellata aveva subito importanti danni, soprattutto uno degli otto busti che sormontano i pilastri della recinzione del parco, rotolato a terra. Ci riferiamo- in particolare - alla statua che ricorda Alessandro Volta, fisico comasco conosciuto soprattutto per l'invenzione del primo generatore elettrico mai realizzato, la pila, e per la scoperta del metano. Si erano invece salvate tutte le altre statue che ricordano il volto di celebri personaggi del mondo dell'arte, della storia e della musica: Vincenzo Monti, Andrea Appiani, Gian Domenico Romagnosi, Alessandro Manzoni, Luigi Cagnola, Giocondo Albertolli e Barnaba Oriani.
Per il restauro del busto - che dovrebbe giungere a Monticello domani a conclusione dei lavori - è stato ottenuto un finanziamento regionale per 60mila euro, a fronte di una spesa però ben più ingente.
Sistemata la cancellata dovrebbero partire i lavori per il chiosco-bar vero e proprio. Un pubblico esercizio che possa fungere da punto di riferimento per studenti, lavoratori e semplici cittadini, così da creare un po' più di movimento in un centro storico ormai da anni privo (o quasi) di attività commerciali. A questo proposito l'avviso di manifestazione di interesse per individuare un gestore è attesa entro fine anno.
Previsto infine il trasferimento dei servizi igienici della biblioteca, in una zona ricavata all'esterno della stessa, così da poter recuperare la vetrata che affaccia sulla collina di Montevecchia e su Milano.
Anche per il chiosco e per il rifacimento del muro di Via Manzoni (intervento concluso da qualche settimana) l'amministrazione era stata destinataria di un contributo sostanzioso, da Stato e Regione, di quasi 500mila euro; la restante parte della spesa è stata coperta da risorse proprie dell'ente.
Entro la primavera dunque, i lavori dovrebbero giungere al termine....proprio in concomitanza con l'avvio della campagna elettorale.
G.C.