Molteno: borse di studio e Costituzioni ai diciottenni
Duplice cerimonia a Molteno. Nella serata di sabato 18 novembre, in sala consiliare sono state consegnate le borse di studio alle eccellenze scolastiche e la copia della Costituzione italiana ai ragazzi che nel 2023 raggiungono la maggiore età.
Il primo cittadino si è poi rivolto ai ragazzi che hanno raggiunto la maggiore età, facendoli riflettere sui diritti, ma soprattutto sui doveri che porta con sé il diciottesimo compleanno. “I diciottenni l’anno prossimo eserciteranno il voto: si vota per l’Europa e queste elezioni sono importantissime. Siamo in momento storico in cui c’è disinteresse verso la pubblica amministrazione e la politica. La Costituzione parla non solo di diritti, ma anche di doveri. Il voto è un dovere civico e non esiste diritto senza dovere civico. Con la maggiore età siete penalmente, civilmente e amministrativamente responsabili: non c’è più lo scudo dei vostri genitori”.
La Costituzione è entrata in vigore il 1 gennaio del 1948 e i principi enunciati sono validi ancora oggi. “C’è voluto qualcuno che ha dovuto dire che gli uomini sono uguali alle donne, che non c’è diversità di pensiero, che tutti hanno il diritto di essere istruiti, che possono votare e circolare liberamente sul territorio nazionale. Questo significa che 75 anni non esistevano queste possibilità, questi diritti - ha proseguito Chiarella - La Costituzione è una legge importante del nostro ordinamento che dobbiamo conoscere. Oggi il nostro dovere è quello di non permettere a nessuno di cambiarla. Il nostro dovere è garantire queste libertà fondamentali. L’anno prossimo ci saranno anche le elezioni comunali ed è difficile trovare i candidati perché ci si impegna tanto tempo ma il cittadino non è mai soddisfatto. C’è l’apatia verso la gestione della cosa pubblica. Si pensa che la cosa pubblica sia una cosa di nessuno: a tutti invece spetta gestire e mantenere la cosa pubblica. Quando ci accorgeremo che abbiamo delegato troppo il potere agli altri ce ne pentiremo, ma sarà difficile tornare indietro. Vi consegnamo questo testo che garantisce i nostri diritti fondamentali, da cui parte un nuovo ciclo della vostra vita. Auguro a tutti i diciottenni e agli studenti di proseguire con successo, speranza e dedizione”.
L’assessore a cultura e istruzione Sara Brenna ha aggiunto: “L’augurio che voglio fare è semplice ed è quello di usare questo momento come un punto di partenza verso il nuovo percorso scolastico, la vita lavorativa e le scelte personali che ciascuno di voi compirà”. Ha poi citato la nota psicoterapeuta italiana Stefania Andreoli: «Se riteniamo di dover essere solo perfetti, nessuno potrà mai diventare niente. Niente di vero, niente di realistico, niente di tridimensionale, niente di spontaneo, niente di interessante, niente di affabulante, niente di felice. Niente di soggettivo, niente di unico. Niente di sano». Brenna ha concluso con queste parole: “Io stessa sono imperfetta e il messaggio che vi lascio è di essere autentici ed essere veri”.
Il dirigente scolastico dell’ICS di Molteno Marco Magni ha affermato che è “sempre un piacere vedere come giovani siano premiati per un impegno nella scuola e nello studio che sono importanti e meritano un premio, un riconoscimento. Grazie all’amministrazione per la sensibilità che dimostra”.
Gabriele Muzzi, presidente dell’Avis ha lanciato un messaggio consegnando una lettera per invitare i giovani a diventare donatori di sangue insieme alla copia del libro “Luca Attanasio. Storia di un ambasciatore di pace”. Queste le parole del presidente: “Diamo più importanza e peso alla nostra vita. Chi dona non sa a chi va al sangue, ma è a disposizione. Chi dona lo fa e sa che ci sono altre persone come lui disponibili. Essere avisini è uno dei tanti modi per essere solidali”.
Ai neo diplomati della scuola secondaria, è stato consegnato un assegno di 100 euro per chi ha ottenuto il voto di 9/10, 200 euro per chi ha ricevuto 10/10, 250 euro per il massimo, 10 con lode. Per il diploma di maturità, gli assegni previsti dal comune sono di 250 euro per una votazione tra 95 e 99, di 500 euro per il voto di 100/100 e di 750 euro in presenza della lode. Infine, all’università viene assegnato il contributo solo per il giudizio massimo: 1.000 euro per 110/110 e 1.500 euro per chi ha concluso il ciclo di studi con un giudizio di 110 con lode/110.
Elenco dei nomi dei ragazzi che hanno ricevuto le borse di studio e relativo voto:
Scuola secondaria primo grado
Matilde Redaelli - 9/10
Nicolò Lavelli - 9/10
Beatrice Corti - 9/10
Martina Molteni - 9/10
Martina Gerosa - 9/10
Lara Sala - 9/10
Vittoria Binda - 9/10
Mattia Maggioni - 9/10
Giuditta Cagliani - 10 con lode/10
Veronica Crimella - 10 con lode/10
Benedetta Maggioni - 10 con lode/10
Sveva Butti - 10 con lode/10
Diploma di maturità
Arianna Butti (liceo classico, Alessandro Manzoni di Lecco) - 100/100
Fabiola Riva (amministrazione, finanza e marketing, IISS Vittorio Bachelet di Oggiono) - 100/100
Laurea
Giorgia Frigerio (laurea magistrale in scienze della formazione primaria Università degli studi Milano Bicocca) - 110 con lode/110
Elenco dei diciottenni (classe 2005)
Matteo Ambrosino
Mattia Arrigoni
Gabriele Barbera
Martina Benincasa
Martina Bernardo
Elia Cao
Martina Cazzaniga
Camilla Cerizza
Kevin Corti
Mattia Corti
Ibrahim Dante
Ahmed Amin Driouache
Giada Facchin
Meryem Fahri
Flavio Franco
Emilio Frigerio
Amanda Fumagalli
Alessia Gerosa
Patrik Ilboudo
Riccardo Lauriola
Linda Manzoni
Federico Pala
Riccardo Pepè
Christian Perillo
Stefania Picco
Alessandro Redaelli
Anna Redaelli
Emanuele Redaelli
Tommaso Rigamonti
Giada Riggio
Leandro Riva
Cesare Ruggeri
Alice Rusconi
Stefano Sala
Christian Severino
Alessandro Yuri Sironi
Sofia Terenghi
Diego Trincone
Alissa Valnegri
Pietro Giovanni Valsecchi
Maria Sofia Vassena Saraval
Rigna Zanello
Da sinistra il vice sindaco Guido Anghileri, il primo cittadino Giuseppe Chiarella
e l’assessore Sara Brenna
"Quest’anno abbiamo 15 studenti che hanno risultati importanti alla scuola media, superiore e all’università - ha esordito il sindaco Giuseppe Chiarella - Solitamente le ragazze battono in numero i ragazzi. Le ragazze eccellono sempre negli studi, eppure oggi abbiamo avuto notizia dell’ennesima vittima di femminicidio (il riferimento è a Giulia Cecchettin, uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta, ndr) da parte di un giovane che era descritto come un bravo ragazzo. A volte l’eccellenza scolastica non corrisponde a quella del cuore. Lo studio ci offre gli strumenti per leggere la realtà e il contesto in cui viviamo. Non viviamo da soli, in una campana di vetro, ma in simbiosi con gli altri. Il titolo di studio eccellente quindi non serve se non sappiamo comportarci bene nella società. Non esiste nella vita un risultato eccellente senza un sacrificio, notti sui libri e pianti. Avete studiato, fatto pomeriggio di studi intensi ma non basta: ora siete onerati di qualcosa in più. Se siete stati eccellenti, la società ha aspettative verso di voi”.e l’assessore Sara Brenna
Il primo cittadino si è poi rivolto ai ragazzi che hanno raggiunto la maggiore età, facendoli riflettere sui diritti, ma soprattutto sui doveri che porta con sé il diciottesimo compleanno. “I diciottenni l’anno prossimo eserciteranno il voto: si vota per l’Europa e queste elezioni sono importantissime. Siamo in momento storico in cui c’è disinteresse verso la pubblica amministrazione e la politica. La Costituzione parla non solo di diritti, ma anche di doveri. Il voto è un dovere civico e non esiste diritto senza dovere civico. Con la maggiore età siete penalmente, civilmente e amministrativamente responsabili: non c’è più lo scudo dei vostri genitori”.
La Costituzione è entrata in vigore il 1 gennaio del 1948 e i principi enunciati sono validi ancora oggi. “C’è voluto qualcuno che ha dovuto dire che gli uomini sono uguali alle donne, che non c’è diversità di pensiero, che tutti hanno il diritto di essere istruiti, che possono votare e circolare liberamente sul territorio nazionale. Questo significa che 75 anni non esistevano queste possibilità, questi diritti - ha proseguito Chiarella - La Costituzione è una legge importante del nostro ordinamento che dobbiamo conoscere. Oggi il nostro dovere è quello di non permettere a nessuno di cambiarla. Il nostro dovere è garantire queste libertà fondamentali. L’anno prossimo ci saranno anche le elezioni comunali ed è difficile trovare i candidati perché ci si impegna tanto tempo ma il cittadino non è mai soddisfatto. C’è l’apatia verso la gestione della cosa pubblica. Si pensa che la cosa pubblica sia una cosa di nessuno: a tutti invece spetta gestire e mantenere la cosa pubblica. Quando ci accorgeremo che abbiamo delegato troppo il potere agli altri ce ne pentiremo, ma sarà difficile tornare indietro. Vi consegnamo questo testo che garantisce i nostri diritti fondamentali, da cui parte un nuovo ciclo della vostra vita. Auguro a tutti i diciottenni e agli studenti di proseguire con successo, speranza e dedizione”.
Gli studenti premiati
L’assessore a cultura e istruzione Sara Brenna ha aggiunto: “L’augurio che voglio fare è semplice ed è quello di usare questo momento come un punto di partenza verso il nuovo percorso scolastico, la vita lavorativa e le scelte personali che ciascuno di voi compirà”. Ha poi citato la nota psicoterapeuta italiana Stefania Andreoli: «Se riteniamo di dover essere solo perfetti, nessuno potrà mai diventare niente. Niente di vero, niente di realistico, niente di tridimensionale, niente di spontaneo, niente di interessante, niente di affabulante, niente di felice. Niente di soggettivo, niente di unico. Niente di sano». Brenna ha concluso con queste parole: “Io stessa sono imperfetta e il messaggio che vi lascio è di essere autentici ed essere veri”.
Il dirigente scolastico dell’ICS di Molteno Marco Magni ha affermato che è “sempre un piacere vedere come giovani siano premiati per un impegno nella scuola e nello studio che sono importanti e meritano un premio, un riconoscimento. Grazie all’amministrazione per la sensibilità che dimostra”.
I diciottenni
Gabriele Muzzi, presidente dell’Avis ha lanciato un messaggio consegnando una lettera per invitare i giovani a diventare donatori di sangue insieme alla copia del libro “Luca Attanasio. Storia di un ambasciatore di pace”. Queste le parole del presidente: “Diamo più importanza e peso alla nostra vita. Chi dona non sa a chi va al sangue, ma è a disposizione. Chi dona lo fa e sa che ci sono altre persone come lui disponibili. Essere avisini è uno dei tanti modi per essere solidali”.
Ai neo diplomati della scuola secondaria, è stato consegnato un assegno di 100 euro per chi ha ottenuto il voto di 9/10, 200 euro per chi ha ricevuto 10/10, 250 euro per il massimo, 10 con lode. Per il diploma di maturità, gli assegni previsti dal comune sono di 250 euro per una votazione tra 95 e 99, di 500 euro per il voto di 100/100 e di 750 euro in presenza della lode. Infine, all’università viene assegnato il contributo solo per il giudizio massimo: 1.000 euro per 110/110 e 1.500 euro per chi ha concluso il ciclo di studi con un giudizio di 110 con lode/110.
Elenco dei nomi dei ragazzi che hanno ricevuto le borse di studio e relativo voto:
Scuola secondaria primo grado
Matilde Redaelli - 9/10
Nicolò Lavelli - 9/10
Beatrice Corti - 9/10
Martina Molteni - 9/10
Martina Gerosa - 9/10
Lara Sala - 9/10
Vittoria Binda - 9/10
Mattia Maggioni - 9/10
Giuditta Cagliani - 10 con lode/10
Veronica Crimella - 10 con lode/10
Benedetta Maggioni - 10 con lode/10
Sveva Butti - 10 con lode/10
Diploma di maturità
Arianna Butti (liceo classico, Alessandro Manzoni di Lecco) - 100/100
Fabiola Riva (amministrazione, finanza e marketing, IISS Vittorio Bachelet di Oggiono) - 100/100
Laurea
Giorgia Frigerio (laurea magistrale in scienze della formazione primaria Università degli studi Milano Bicocca) - 110 con lode/110
Elenco dei diciottenni (classe 2005)
Matteo Ambrosino
Mattia Arrigoni
Gabriele Barbera
Martina Benincasa
Martina Bernardo
Elia Cao
Martina Cazzaniga
Camilla Cerizza
Kevin Corti
Mattia Corti
Ibrahim Dante
Ahmed Amin Driouache
Giada Facchin
Meryem Fahri
Flavio Franco
Emilio Frigerio
Amanda Fumagalli
Alessia Gerosa
Patrik Ilboudo
Riccardo Lauriola
Linda Manzoni
Federico Pala
Riccardo Pepè
Christian Perillo
Stefania Picco
Alessandro Redaelli
Anna Redaelli
Emanuele Redaelli
Tommaso Rigamonti
Giada Riggio
Leandro Riva
Cesare Ruggeri
Alice Rusconi
Stefano Sala
Christian Severino
Alessandro Yuri Sironi
Sofia Terenghi
Diego Trincone
Alissa Valnegri
Pietro Giovanni Valsecchi
Maria Sofia Vassena Saraval
Rigna Zanello
M.Mau.