Cesana: festa della banda per celebrare la patrona Santa Cecilia

Cesana Brianza omaggia Santa Cecilia, patrona della musica che viene ricordata il 22 novembre. Ogni anno viene celebrata in paese con una cerimonia in chiesa, che si conclude con un momento conviviale al ristorante. Nel 2023 si è rispettata la tradizione, sempre molto sentita.
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Il sindaco Luisa Airoldi, insieme alla vice Serena Mazza, ha preso parte al pranzo, consegnando un ricordo da parte del Comune alla banda e con un bel discorso ne ha ripercorso la lunga storia. I cenni storici sono frutto delle ricerche di Giuseppe Livoni che sta raccogliendo le informazioni da pubblicare in un libro di prossima uscita.
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La Società Filarmonica San Filippo di Cesana fu fondata nel 1922 ed era composta da 19 membri. ''Dai documenti risulta che: "Ideatore e fondatore fu Don Delfino Gariboldi, parroco del paese, alla cui volontà di fare musica mancavano però le conoscenze tecniche per poter dirigere in prima persona il complesso bandistico. Alla fine di quello stesso anno il gruppo contava ormai una trentina di persone che si trovavano regolarmente per strada a fare lezioni con strumenti di varia provenienza. Don Delfino, accertata la volontà e l'impegno dei nuovi apprendisti musicanti, procurò loro un locale idoneo e il maestro''. Ad insegnare venne chiamato il ragioniere Arturo Scotti da Malgrate e costui nel volgere di poco tempo portò il complesso ad una adeguata preparazione; infatti, l’anno successivo ci fu il debutto alla festa del Corpus Domini, con tanto di servizio nella tradizionale processione per le vie del paese. Fu un grande successo che incoraggio tutti i suonatori e dirigenti a continuare nel loro impegno'' ha letto il sindaco.
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È stata ritrovata una foto scattata nel 1927 durante una gita con servizio a Tradate, dove la filarmonica fu chiamata dal loro ex parroco fondatore, don Delfino, che nel frattempo era diventato prevosto: tuttavia, egli rimase molto legato alla vecchia parrocchia e alla filarmonica.
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La rifondazione della banda, con il nome di Corpo Musicale San Fermo, risale al 1970. ''Da una registrazione effettuata in occasione della celebrazione del 25° di fondazione si sente che ''l’attuale Corpo Musicale è risorto per volontà del parroco Don Giuseppe Sacchi ed è la prosecuzione di una attività bandistica musicale iniziata nel lontano 1922. Don Giuseppe proviene da una famiglia di antica e profonda conoscenza musicale e di cui è degno rappresentante e ne assume l'incarico di Maestro. Nell'estate del 1970, quasi per scherzo, don Giuseppe propone ai ragazzi dell'oratorio feriale: "Volete dar vita a una banda musicale?", "Siiii" risposero i ragazzi con entusiasmo. Tra quei ragazzi c'era Jose Ratti che ancora non lo sapeva, ma quella chiamata gli avrebbe cambiato la vita'' ha ricordato il sindaco.
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A Jose Ratti venne infatti affidato il compito di raccogliere l'eredità lasciata da don Giuseppe Sacchi: ormai da qualche decennio, con volontà e passione, dirige sia la banda che la nostra corale raccogliendo continui successi e dimostrazioni di riconoscenza e bravura.
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''A lui va tutta la nostra riconoscenza e gratitudine nel mantenere viva una istituzione cesanese quale sono la Banda e la Corale, nella dedizione sempre attenta all'insegnamento della musica, cercando di trasmettere alle nuove leve quella dedizione e spirito di sacrificio che un’arte eccelsa come la musica richiede. A lui e a tutti voi che fate musica il nostro più sincero ed affettuoso grazie. Un particolare ringraziamento, anche al ex presidente Lucio Mazza, per il lavoro profuso in questi anni, mentre al nuovo presidente Manuel Anzani gli auguri per il proseguo di una fantastica avventura'' ha concluso il sindaco Airoldi.
M.Mau.
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