"Questa frase è vera?" è il nuovo libro di Renato Ornaghi. Presentazione il 3 a Monza
Si terrà domenica 3 dicembre la presentazione del libro “Questa frase è vera?” dello scrittore monticellese Renato Ornaghi. L’appuntamento è per le 17.30 presso la libreria Il Libraccio di Monza.
Cosa collega l’Antinomia del Mentitore alle metafore linguistiche della letteratura, ai quadri dei pittori impressionisti, alla teoria dei colori e ai circuiti logici? Come è possibile che argomenti così eterogenei siano legati da un medesimo filo conduttore? Il libro di Ornaghi è quasi spiazzante, nel mostrare come aspetti così diversi della cultura, dell'arte e della scienza abbiano un medesimo impianto logico.
Indubbiamente l’Antinomia del Mentitore è il più antico e celebre sofisma della storia umana: generazioni di logici e filosofi si sono cimentati nei secoli non solo per cercare di risolverla, ma anche tramite essa di andare alla radice dei concetti cruciali di verità e dimostrabilità. La copertina del libro raffigura Gesù tentato dal diavolo nel deserto: con un inedito dibattito tratto da quell’incontro tra Cristo, il figlio della verità e Satana, il padre della menzogna, Renato Ornaghi segue una via originale per risolvere tale Antinomia, mostrando che la realtà in cui siamo e che percepiamo non è a due, ma a quattro valori di verità.Leggendo questo libro, scopriremo che l’Antinomia del Mentitore è al centro del nostro sistema espressivo (in sostanza, nelle figure retoriche del linguaggio) e alla base della teoria dei colori complementari: quando apriamo gli occhi al mattino, l’Antinomia ci aiuta a rendere meno grigi il nostro universo e le nostre vite.
Cosa collega l’Antinomia del Mentitore alle metafore linguistiche della letteratura, ai quadri dei pittori impressionisti, alla teoria dei colori e ai circuiti logici? Come è possibile che argomenti così eterogenei siano legati da un medesimo filo conduttore? Il libro di Ornaghi è quasi spiazzante, nel mostrare come aspetti così diversi della cultura, dell'arte e della scienza abbiano un medesimo impianto logico.
Indubbiamente l’Antinomia del Mentitore è il più antico e celebre sofisma della storia umana: generazioni di logici e filosofi si sono cimentati nei secoli non solo per cercare di risolverla, ma anche tramite essa di andare alla radice dei concetti cruciali di verità e dimostrabilità. La copertina del libro raffigura Gesù tentato dal diavolo nel deserto: con un inedito dibattito tratto da quell’incontro tra Cristo, il figlio della verità e Satana, il padre della menzogna, Renato Ornaghi segue una via originale per risolvere tale Antinomia, mostrando che la realtà in cui siamo e che percepiamo non è a due, ma a quattro valori di verità.Leggendo questo libro, scopriremo che l’Antinomia del Mentitore è al centro del nostro sistema espressivo (in sostanza, nelle figure retoriche del linguaggio) e alla base della teoria dei colori complementari: quando apriamo gli occhi al mattino, l’Antinomia ci aiuta a rendere meno grigi il nostro universo e le nostre vite.
Date evento
domenica, 03 dicembre 2023