Barzago: ''Pensare che basti Lecco è un errore''. Il consiglio compatto sul Mandic
Pensare che Lecco possa risolvere tutti i problemi di un territorio così grande è un errore. A pensarla così è Emanuele Mauri, capogruppo di Barzago Viva, che non ha usato troppi giri di parole per esprimere il sostegno suo e del suo gruppo alla mozione sul Mandic. Si tratta, nello specifico, del testo redatto a livello unitario dalle conferenze dei sindaci di casatese e meratese e già consegnata a Guido Bertolaso, assessore al Welfare di Regione Lombardia, lo scorso 11 novembre.
''L’obiettivo è aprire un canale di dialogo tra i sindaci e i vertici della sanità regionale. Il 22 novembre a Merate c’è stato un secondo incontro tra i delegati delle due conferenze dei sindaci e Bertolaso. In tale occasione, si è discusso della difficile situazione in cui versa il presidio di Merate: diversi servizi non funzionano come dovrebbero, figure apicali si stanno dimettendo'' ha spiegato il sindaco Mirko Ceroli. ''Questo ha creato allarmismo tra i cittadini e di conseguenza tra gli amministratori. Del resto, il Mandic è stato costruito e valorizzato nel tempo grazie all’impegno di tutta la comunità''.
Lo scopo del documento, ha proseguito Ceroli, è quello di incaricare il sindaco di proseguire negli approfondimenti presso gli enti superiori per capire quale sarà il futuro del presidio sanitario meratese. ''Il Mandic deve rimanere un ospedale di primo livello o deve diventare qualcosa altro? I sindaci vorrebbero saperlo'' ha concluso il primo cittadino. ''Il Covid ha dimostrato lo stato di abbandono e l’inefficienza che caratterizza oggi il nostro sistema sanitario. Tempo fa c’erano dei presidi sanitari a Oggiono e a Besana, in seguito chiusi nonostante contribuissero a gestire un territorio popoloso come il nostro. L’ospedale di Merate non può subire lo stesso destino. È una battaglia che interessa tutti e non si può assolutamente perdere'' ha ribadito Mauri.
Sulla stessa linea il vicesindaco Michele Bianco. ''L’annunciata chiusura del punto nascite del Mandic è un dato veramente preoccupante. Ci sono delle battaglie da fare per evitare un impoverimento di questo territorio'' ha sottolineato il vicesindaco.
L’ultimo intervento prima della votazione è stato quello del capogruppo di maggioranza Mattia Decio. ''Per una parte della Provincia recarsi all’ospedale di Lecco ogni volta che c’è bisogno è veramente complicato. Tra l’altro, anche al Manzoni ci sono dei problemi. Se si arriva dopo le 8, anche solo per donare il sangue, si rischia di rimanere bloccati fuori dal parcheggio in attesa che si liberino dei posti''.
Il capogruppo di minoranza Emanuele Mauri
''L’obiettivo è aprire un canale di dialogo tra i sindaci e i vertici della sanità regionale. Il 22 novembre a Merate c’è stato un secondo incontro tra i delegati delle due conferenze dei sindaci e Bertolaso. In tale occasione, si è discusso della difficile situazione in cui versa il presidio di Merate: diversi servizi non funzionano come dovrebbero, figure apicali si stanno dimettendo'' ha spiegato il sindaco Mirko Ceroli. ''Questo ha creato allarmismo tra i cittadini e di conseguenza tra gli amministratori. Del resto, il Mandic è stato costruito e valorizzato nel tempo grazie all’impegno di tutta la comunità''.
Il sindaco Mirko Ceroli
Lo scopo del documento, ha proseguito Ceroli, è quello di incaricare il sindaco di proseguire negli approfondimenti presso gli enti superiori per capire quale sarà il futuro del presidio sanitario meratese. ''Il Mandic deve rimanere un ospedale di primo livello o deve diventare qualcosa altro? I sindaci vorrebbero saperlo'' ha concluso il primo cittadino. ''Il Covid ha dimostrato lo stato di abbandono e l’inefficienza che caratterizza oggi il nostro sistema sanitario. Tempo fa c’erano dei presidi sanitari a Oggiono e a Besana, in seguito chiusi nonostante contribuissero a gestire un territorio popoloso come il nostro. L’ospedale di Merate non può subire lo stesso destino. È una battaglia che interessa tutti e non si può assolutamente perdere'' ha ribadito Mauri.
A destra l'assessore Michele Bianco
Sulla stessa linea il vicesindaco Michele Bianco. ''L’annunciata chiusura del punto nascite del Mandic è un dato veramente preoccupante. Ci sono delle battaglie da fare per evitare un impoverimento di questo territorio'' ha sottolineato il vicesindaco.
Il capogruppo di maggioranza Mattia Decio
L’ultimo intervento prima della votazione è stato quello del capogruppo di maggioranza Mattia Decio. ''Per una parte della Provincia recarsi all’ospedale di Lecco ogni volta che c’è bisogno è veramente complicato. Tra l’altro, anche al Manzoni ci sono dei problemi. Se si arriva dopo le 8, anche solo per donare il sangue, si rischia di rimanere bloccati fuori dal parcheggio in attesa che si liberino dei posti''.
A.Bes.