Casatenovo: nulla da fare per il 40enne colpito da malore
Le sue condizioni erano apparse da subito gravissime. Si è spento poco dopo l'arrivo in ospedale, al Mandic di Merate, il casatese classe 1983 colto da un malore improvviso nella tarda mattinata di domenica mentre si trovava nell'abitazione di Casatenovo condivisa con i genitori, a pochi passi dal cimitero di Via Misericordia. Una giornata che era cominciata come tante altre, illuminata da un bel sole ad alleviare un poco il festidio per le temperature rigide, ma che ha avuto un epilogo tragico per la famiglia del 40enne.
Per soccorrerlo, oltre all'ambulanza e al personale infermieristico era stata mobilitata pure l'equipe medica alzatasi in volo a bordo di un elicottero, da Bresso. I sanitari gli hanno prestato le prime disperate cure del caso e lo stesso hanno fatto i colleghi del pronto soccorso del Mandic; per Fabrizio Pirovano però, non c'è stato nulla da fare. La comunità casatese quest'oggi piange un'altra vita spentasi in giovane età. Sarà l'esame autoptico, in programma domani, a fornire eventuali ulteriori risposte ad una morte improvvisa e inaspettata. Poi sarà possibile fissare i funerali del 40enne, che oltre ai genitori lascia un fratello.
Per soccorrerlo, oltre all'ambulanza e al personale infermieristico era stata mobilitata pure l'equipe medica alzatasi in volo a bordo di un elicottero, da Bresso. I sanitari gli hanno prestato le prime disperate cure del caso e lo stesso hanno fatto i colleghi del pronto soccorso del Mandic; per Fabrizio Pirovano però, non c'è stato nulla da fare. La comunità casatese quest'oggi piange un'altra vita spentasi in giovane età. Sarà l'esame autoptico, in programma domani, a fornire eventuali ulteriori risposte ad una morte improvvisa e inaspettata. Poi sarà possibile fissare i funerali del 40enne, che oltre ai genitori lascia un fratello.