Monticello: a Villa Greppi il Welocal Market XMas Edition
Promuovere i prodotti locali, l’artigianalità di Brianza, trascorrere e condividere il tempo alla scoperta di luoghi Storici e Culturali: è questo che incarna la realtà di Welocal che con Welocal Market XMas Edition, per due giorni ha offerto ai cittadini di Monticello e non solo, la possibilità di visitare stand di alcuni tra i migliori produttori hand made e food del territorio, per l'occasione ospitati proprio negli spazi di Villa Greppi. L'iniziativa si è inserita nella rassegna di appuntamenti promossa dal Consorzio Brianteo Villa Greppi, con direzione artistica dell'associazione BRIG - Cultura e territorio e il sostegno di Fondazione Cariplo, denominata ''Magico Inverno''. Un intero weekend dedicato a conoscere Villa Greppi e il suo patrimonio storico-artistico, un momento organizzato anche per promuovere la recentemente terminata ristrutturazione del seminterrato dell'Antico Granaio della Villa. ''Giusto una decina di giorni fa – commenta, infatti, Lucia Urbano, presidente del Consorzio Brianteo Villa Greppi – abbiamo inaugurato ufficialmente il Seminterrato del Granaio di Villa Greppi, un luogo a cui l’impegno di oltre 10 anni da parte di tanti professionisti ha restituito il fascino e la bellezza di un tempo. A così pochi giorni dall’inaugurazione, è stata una soddisfazione veder vivere questi spazi grazie all’iniziativa ''Magico Inverno'', tra eventi culturali e stand a tema natalizio. Il recupero del patrimonio immobiliare di Villa Greppi – conclude – rappresenta un’opportunità per l’intero territorio, una restituzione dei suoi spazi alla comunità''. Due giorni accompagnati da un programma ben preciso: se il 2 dicembre infatti, dopo i saluti di Lucia Urbano, presidente del Consorzio Brianteo, si sono aperte le porte per il Welocal Market, non sono certo mancate esposizioni e presentazioni quali, per esempio, "La lunetta di Villa Greppi e la natività tra 500 e 600 nella Storia dell’arte", conferenza ed esposizione programmata per le 17.30 della tela restaurata con la Sacra Famiglia della chiesetta di Villa Greppi.E non potevano mancare nemmeno visite guidate della Villa - come quella del 3 dicembre, curata da Laura Caspani di BRIG - ed eventi dedicati ai più piccoli, come lo spettacolo "I giocattoli di Babbo Natale" delle ore 15, pensato da Elena Perego e rivolto ai bambini dai 3 ai 10 anni.
Insomma, un weekend ricco di proposte, alle quali, come dicevamo, ha fatto da sottofondo Welocal Market, rimasto aperto per entrambi i giorni dalla mattina presto alla sera del 3 dicembre. A gestirlo, in modo particolare, sono state Ester Sala di TCONNETTO e Delia Casiraghi, rispettivamente a cura dell'organizzazione e della ricerca e selezione degli artigiani, le quali ci hanno aiutato a conoscere più da vicino questa iniziativa, che in soli due giorni ha attirato più di mille visitatori da tutta la Brianza.
"L'evento nasce all'interno dell'iniziativa "Magico Inverno" creata dal Consorzio Villa Greppi, che ha scelto come partner per questo market Welocal, nato nel 2021 con l'obiettivo di riunire - anzi, in primis di selezionare - attività di artigianato e produzione del territorio della Brianza. Tutte le realtà che sono qui presenti sono scelte da una provincia che va da Lecco-Como fino a Monza e Brianza" ha spiegato Sala."Abbiamo sale dedicate all'artigianato, sale gastronomia con salumi e formaggi, aree destinate alla bakery, la parte di caffetteria... insomma, l'idea è stata quella di distribuire per aree categorizzate le diverse proposte. C'è anche una zona rivolta ai dolci, un'altra ancora dedicata ai gin, e infine abbiamo ricreato all'esterno un'area "beer garden", insieme a produttori di birra artigianale e al food truck" ha spiegato Sala in merito alla composizione dell'evento. "L'obiettivo di fondo è quello di far vedere che all'interno di questo territorio c'è tanta produzione artigianale e di alta qualità, c'è una profonda ricerca del materiale, delle materie prime, e c'è anche una grande considerazione del riutilizzo, nell'ottica di riciclo e sostenibilità ambientale. Va detto, poi, che soprattutto quest'anno la parte artigianale va dal legno - e quindi mostra anche tutta la sua lavorazione - al filo di ferro, alla ceramica, alle candele: tutto quanto, a parte i boccali della birra, è pensato in ottica plastic-free, con un messaggio anche di ecosostenibilità. Sicuramente tutto ciò che facciamo è in prospettiva moderna, spesso e volentieri selezioniamo artigiani giovani che magari stanno ancora iniziando il loro percorso ma possano dare una visione nuova e attuale al mondo dell'artigianato, spinti dall'idea di fondo di rivitalizzare i "vecchi mestieri" in chiave contemporanea" ha infine aggiunto Casiraghi. "Inoltre per Welocal Market abbiamo creato progetti di Design tra collettivi di artigiane e creative e scelto di ospitare anche un progetto sociale a cui abbiamo voluto dare rilievo: l'Officina di Cesarina, è il progetto che nelle RSA permette alle signore che si trovano nella condizione di vivere in una struttura come quest'ultima di rendere dignitoso il loro tempo attraverso attività come il lavorare a maglia, l'uncinetto, i ricami e tanto altro, producendo materiale che è stato infine esposto qui, nello stand a loro dedicato".Per quanto riguarda la parte produttiva in ambito food sono state selezionate sfiziosita’ casearie, panificatori che realizzano prodotti artigianali come anche il panettone, nel periodo natalizio, il gin di Meda, il caffè della torrefazione locale, la pasta fresca di Verano Brianza e tanti altri prodotti del territorio.''Cerchiamo di proporre prodotti qualitativamente interessante, in particolare quest'anno abbiamo unito anche due produttori artigianali e abbiamo creato un panettone che si chiama "Amaré", il panettone da "amare", con all'interno le "amarene" e il cioccolato gianduia" ha spiegato Ester Sala.
Tutto questo, naturalmente, senza tralasciare l'importante aspetto della località in cui ha preso vita la manifestazione. "Uno dei nostri scopi principali è anche quello di far conoscere location storiche, magari anche recentemente ristrutturate come è avvenuto per Villa Greppi e l'Antico Granaio, inaugurato il 25 novembre: siamo a tutti gli effetti la prima iniziativa realizzata dopo l'intervento strutturale, e naturalmente dietro a tutto ciò c'è una parte comunicativa e organizzativa gestita dall'agenzia di marketing e comunicazione TCONNETTO da cui è nata la community di Welocal''. "Ringraziamo il Consorzio e Brig per averci scelto per la collaborazione perché Villa Greppi è un importante hub culturale per il territorio'' conclude Sala. Due giornate culturali e interessanti che hanno permesso a più di 3000 visitatori da parte di tutta la Brianza di trascorrere del tempo apprezzando il loro territorio da un punto di vista nuovo, importante, artistico e sostenibile.
Insomma, un weekend ricco di proposte, alle quali, come dicevamo, ha fatto da sottofondo Welocal Market, rimasto aperto per entrambi i giorni dalla mattina presto alla sera del 3 dicembre. A gestirlo, in modo particolare, sono state Ester Sala di TCONNETTO e Delia Casiraghi, rispettivamente a cura dell'organizzazione e della ricerca e selezione degli artigiani, le quali ci hanno aiutato a conoscere più da vicino questa iniziativa, che in soli due giorni ha attirato più di mille visitatori da tutta la Brianza.
"L'evento nasce all'interno dell'iniziativa "Magico Inverno" creata dal Consorzio Villa Greppi, che ha scelto come partner per questo market Welocal, nato nel 2021 con l'obiettivo di riunire - anzi, in primis di selezionare - attività di artigianato e produzione del territorio della Brianza. Tutte le realtà che sono qui presenti sono scelte da una provincia che va da Lecco-Como fino a Monza e Brianza" ha spiegato Sala."Abbiamo sale dedicate all'artigianato, sale gastronomia con salumi e formaggi, aree destinate alla bakery, la parte di caffetteria... insomma, l'idea è stata quella di distribuire per aree categorizzate le diverse proposte. C'è anche una zona rivolta ai dolci, un'altra ancora dedicata ai gin, e infine abbiamo ricreato all'esterno un'area "beer garden", insieme a produttori di birra artigianale e al food truck" ha spiegato Sala in merito alla composizione dell'evento. "L'obiettivo di fondo è quello di far vedere che all'interno di questo territorio c'è tanta produzione artigianale e di alta qualità, c'è una profonda ricerca del materiale, delle materie prime, e c'è anche una grande considerazione del riutilizzo, nell'ottica di riciclo e sostenibilità ambientale. Va detto, poi, che soprattutto quest'anno la parte artigianale va dal legno - e quindi mostra anche tutta la sua lavorazione - al filo di ferro, alla ceramica, alle candele: tutto quanto, a parte i boccali della birra, è pensato in ottica plastic-free, con un messaggio anche di ecosostenibilità. Sicuramente tutto ciò che facciamo è in prospettiva moderna, spesso e volentieri selezioniamo artigiani giovani che magari stanno ancora iniziando il loro percorso ma possano dare una visione nuova e attuale al mondo dell'artigianato, spinti dall'idea di fondo di rivitalizzare i "vecchi mestieri" in chiave contemporanea" ha infine aggiunto Casiraghi. "Inoltre per Welocal Market abbiamo creato progetti di Design tra collettivi di artigiane e creative e scelto di ospitare anche un progetto sociale a cui abbiamo voluto dare rilievo: l'Officina di Cesarina, è il progetto che nelle RSA permette alle signore che si trovano nella condizione di vivere in una struttura come quest'ultima di rendere dignitoso il loro tempo attraverso attività come il lavorare a maglia, l'uncinetto, i ricami e tanto altro, producendo materiale che è stato infine esposto qui, nello stand a loro dedicato".Per quanto riguarda la parte produttiva in ambito food sono state selezionate sfiziosita’ casearie, panificatori che realizzano prodotti artigianali come anche il panettone, nel periodo natalizio, il gin di Meda, il caffè della torrefazione locale, la pasta fresca di Verano Brianza e tanti altri prodotti del territorio.''Cerchiamo di proporre prodotti qualitativamente interessante, in particolare quest'anno abbiamo unito anche due produttori artigianali e abbiamo creato un panettone che si chiama "Amaré", il panettone da "amare", con all'interno le "amarene" e il cioccolato gianduia" ha spiegato Ester Sala.
Tutto questo, naturalmente, senza tralasciare l'importante aspetto della località in cui ha preso vita la manifestazione. "Uno dei nostri scopi principali è anche quello di far conoscere location storiche, magari anche recentemente ristrutturate come è avvenuto per Villa Greppi e l'Antico Granaio, inaugurato il 25 novembre: siamo a tutti gli effetti la prima iniziativa realizzata dopo l'intervento strutturale, e naturalmente dietro a tutto ciò c'è una parte comunicativa e organizzativa gestita dall'agenzia di marketing e comunicazione TCONNETTO da cui è nata la community di Welocal''. "Ringraziamo il Consorzio e Brig per averci scelto per la collaborazione perché Villa Greppi è un importante hub culturale per il territorio'' conclude Sala. Due giornate culturali e interessanti che hanno permesso a più di 3000 visitatori da parte di tutta la Brianza di trascorrere del tempo apprezzando il loro territorio da un punto di vista nuovo, importante, artistico e sostenibile.