Malattie professionali: Epaca Lecco raddoppia le domande
E’ più che raddoppiato il numero delle domande di malattia professionale presentate all’Inail da parte di Epaca in provincia di Lecco, a frutto del potenziamento in atto riguardo la struttura provinciale (negli ultimi mesi è stato potenziato l’ufficio di Oggiono con l’assunzione del nuovo operatore Davide Venuto). Per Cristian Tarabini, responsabile interprovinciale dell’ente patronato di Coldiretti, “si tratta di un impegno importante, che punta a far valere il riconoscimento di un diritto, superando anche la difficoltà di un’informazione che molto spesso viene a mancare: non tutti, infatti, sono a conoscenza di poter fruire di un indennizzo anche di importante entità. Grazie anche alla convenzione con tre medici legali operativi sul territorio, sono in corso di presentazione numerose malattie professionali provenienti dai lavoratori autonomi, in particolare agricoltura ma anche artigiani. E’ inoltre attiva la convenzione con il sindacato Nursind, quindi ci sono diverse domande presentate anche per gli infermieri professionali”.
Epaca Lecco fa il punto anche sulle patologie più ricorrenti per le quali vengono presentate le istanze: si tratta di ernie discali alla colonna vertebrale, tunnel carpale, problemi alle spalle, alle ginocchia e all’udito. Tra le categorie coinvolte, coltivatori diretti e florovivaisti, magazzinieri, infermieri e operatori socio sanitari.
A livello nazionale, Epaca è leader per l’attività svolta nella tutela della salute avendo promosso il 28% di tutte le istanze riconosciute positivamente dall’ Inail. “Un dato che evidenzia la sensibilità che l’intera struttura ha voluto dedicare a questo argomento” aggiunge Tarabini “Lo scorso anno, ad esempio, ad oltre 6500 persone che si sono rivolte ad Epaca è stato riconosciuto un importante indennizzo economico attraverso una liquidazione in capitale o il pagamento di una rendita mensile per la malattia professionale contratta negli anni di lavoro. Fra le principali patologie riconosciute dall’Istituto vale la pena di ricordare le ernie e protrusioni discali, le lesioni ai tendini del gomito, il tunnel carpale, le dermatiti, le malattie da amianto etc. Va sottolineato che questa possibilità di riconoscimento è, come previsto dalla legge, rivolta a tutti i cittadini che ne hanno i requisiti. E’ pertanto sufficiente rivolgersi presso gli uffici Epaca presenti capillarmente anche nelle province lariane per una prima consulenza e ottenere una visita medica da parte dei nostri esperti in medicina legale e del lavoro”.
Epaca Lecco fa il punto anche sulle patologie più ricorrenti per le quali vengono presentate le istanze: si tratta di ernie discali alla colonna vertebrale, tunnel carpale, problemi alle spalle, alle ginocchia e all’udito. Tra le categorie coinvolte, coltivatori diretti e florovivaisti, magazzinieri, infermieri e operatori socio sanitari.
A livello nazionale, Epaca è leader per l’attività svolta nella tutela della salute avendo promosso il 28% di tutte le istanze riconosciute positivamente dall’ Inail. “Un dato che evidenzia la sensibilità che l’intera struttura ha voluto dedicare a questo argomento” aggiunge Tarabini “Lo scorso anno, ad esempio, ad oltre 6500 persone che si sono rivolte ad Epaca è stato riconosciuto un importante indennizzo economico attraverso una liquidazione in capitale o il pagamento di una rendita mensile per la malattia professionale contratta negli anni di lavoro. Fra le principali patologie riconosciute dall’Istituto vale la pena di ricordare le ernie e protrusioni discali, le lesioni ai tendini del gomito, il tunnel carpale, le dermatiti, le malattie da amianto etc. Va sottolineato che questa possibilità di riconoscimento è, come previsto dalla legge, rivolta a tutti i cittadini che ne hanno i requisiti. E’ pertanto sufficiente rivolgersi presso gli uffici Epaca presenti capillarmente anche nelle province lariane per una prima consulenza e ottenere una visita medica da parte dei nostri esperti in medicina legale e del lavoro”.