Casatenovo: il coro S.Felicita si esibisce ricordando Crippa
Suoni suggestivi, una numerosissima platea di ascoltatori e la magica atmosfera dell'acustica delle pareti di una chiesa: così si può riassumere il concerto di giovedì 7 dicembre del coro di Santa Felicita, tenutosi presso la Parrocchia di San Giorgio a Casatenovo dalle ore 20.45 alla presenza di numerosi fedeli riunitisi per non dimenticare - e anzi celebrare - il presidente del gruppo musicale Luigi Crippa, recentemente scomparso.
Non si tratta della prima volta che il complesso si esibisce in paese, anzi, potremmo dire che sia ormai una vera e propria tradizione, che contribuisce a preparare al Natale da diversi anni ormai, e che in questo dicembre è diventata anche occasione, appunto, per cantare e ricordare insieme Luigi Crippa, membro storico dell'Associazione, nella quale cantava nel ruolo di basso.
"Anche quest'anno siamo riusciti a organizzare il tradizionale concerto per il periodo festivo: programmato in anticipo, è stato pensato come un'annunciazione del Natale stesso, in concomitanza con la solennità religiosa di tradizione cattolica, ovvero l'Immacolata Concezione, dove l'Angelo annuncia a Maria il concepimento di un figlio. Questo concerto, egregiamente accompagnato dall'ensemble d'archi Musica Figuralis, vuole essere nel suo piccolo un'annunciazione, una luce, l'inizio di un cammino verso il Natale e un messaggio di speranza per tutti noi" ha spiegato infatti Giuseppe Valnegri, per poi passare all'esplicitazione dell'indirizzo della serata. "Quest'anno il concerto è un momento che vogliamo dedicare al nostro amatissimo presidente Luigi Crippa, scomparso pochi giorni fa, che ha dato la sua voce e tutto il suo tempo libero alla corale, con tanto impegno e passione. La sua vivace presenza e le sue indicazioni ci mancano già tantissimo. Questa sera vogliamo averlo simbolicamente con noi, per questo abbiamo messo la sua foto, e siamo certi che ci stia sostenendo con la sua presenza" ha concluso, lasciando poi spazio alla musica.
Dopo una breve introduzione da parte del Maestro Walter Mauri, infatti, presente in qualità di direttore - come è dal 1993 - e di organista, ha preso il via la serata. Dopo un primo momento di esibizione dell'ensemble d'Archi Musica Figuralis, la platea ha potuto ascoltare musiche di O. Respighi, C. Franck, G. Rossini e C. Saint-Saens.
Da programma, infatti, il concerto era così suddiviso: partendo dai "Preludio e Pastorale (dalla Suite per archi e organo-1905)" di Respighi, il coro ha poi aperto la serata con "Quare fremuerunt gentes" di C. Franck, per poi passare a "La Nuit de Noel" di G. Rossini e dedicare il resto dell'esibizione a C. Saint-Saens, con l'"Oratorio de Noel op. 12", suddiviso in Preludio (Nello stile di Bach), Recitativo e Coro, Aria (Mezzosoprano), Aria e Coro (Tenore e Coro), Duo (Soprano e baritono), Coro, Trio (Soprano, Tenore e Baritono), Quartetto (Soprano, Mezzosoprano, Alto e Baritono), Quintetto e Coro e Coro. Per le voci soliste, la soprano Loredana Bacchetta, la mezzosoprano Elena Nannini, la contralto Ester Piazza, il tenore Lorenzo Ghezzi e il baritono Alessandro Nuccio.
Non è un caso, naturalmente, la scelta della Chiesa di San Giorgio di Casatenovo per l'esibizione: è proprio nel paese brianzolo, infatti, che il Coro Polifonico getta le sue origini, risalenti addirittura al 1966 grazie alla presenza del Maestro Ghirardi alla direzione. Fin dagli inizi il gruppo - come si legge sulla brochure introduttiva, distribuita alle porte dell'edificio religioso - ha svolto un'intensa attività concertistica in Italia e all'estero, registrando dischi di vario genere per diverse "case".
Il repertorio del coro è vario ed eterogeneo, e spazia da importanti autori del '600 a Bach, Haendel, Mozart, Haydn, Mendelssohn, Brahms, Rossini, Fauré, Respighi fino ai compositori del nostro secolo. Nel 1980 il coro si è costituito in Associazione con lo scopo di diffondere e praticare il canto corale in ogni sua forma: dal sacro al profano, dal gregoriano alla musica contemporanea. Da ricordare tra i numerosi eventi il concerto tenutosi a Bourg en Bresse (Francia), in occasione di uno scambio culturale organizzato da Rotary Club Colli Briantei, nella rassegna "Cent Voix - Deux Choers Italien et Français".
Sempre sulla sopracitata brochure introduttiva, si legge che si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano con i Maestri A. Mozzati e V. Balzani, e in organo e composizione organistica con il Maestro L. Molfino presso l'Istituto Musicale "G. Donizetti" di Bergamo. Ha frequentato i corsi dell'International Summer Academy di Haarlem (Olanda) con Ton Koopman e ha seguito corsi di di interpretazione pianistica e organistica con E. Kooiman, M. Radulescu (Academie Bach), N. Petry ed altri. Svolge attività concertistica come solista, direttore e collaboratore in formazioni cameristiche in Italia e all'estero e ha registrato vari CD con musiche di Bach, Brahms, Schumann, Liszt ecc. È direttore della corale di Sirtori (Lc) e del coro Santa Felicita di Casatenovo (Lc). È inoltre organista nella Chiesa di S. Pietro Martire presso la parrocchia del Duomo di Monza e docente di Teoria, Analisi e Composizione presso il Liceo Musicale di Lecco.
Insomma, una serata dal profilo indubbiamente alto, che ha raccolto fra le mura della chiesa davvero numerosissimi fedeli, per prepararsi tutti al Natale e, ancora una volta, ricordare il presidente Crippa.
Non si tratta della prima volta che il complesso si esibisce in paese, anzi, potremmo dire che sia ormai una vera e propria tradizione, che contribuisce a preparare al Natale da diversi anni ormai, e che in questo dicembre è diventata anche occasione, appunto, per cantare e ricordare insieme Luigi Crippa, membro storico dell'Associazione, nella quale cantava nel ruolo di basso.
"Anche quest'anno siamo riusciti a organizzare il tradizionale concerto per il periodo festivo: programmato in anticipo, è stato pensato come un'annunciazione del Natale stesso, in concomitanza con la solennità religiosa di tradizione cattolica, ovvero l'Immacolata Concezione, dove l'Angelo annuncia a Maria il concepimento di un figlio. Questo concerto, egregiamente accompagnato dall'ensemble d'archi Musica Figuralis, vuole essere nel suo piccolo un'annunciazione, una luce, l'inizio di un cammino verso il Natale e un messaggio di speranza per tutti noi" ha spiegato infatti Giuseppe Valnegri, per poi passare all'esplicitazione dell'indirizzo della serata. "Quest'anno il concerto è un momento che vogliamo dedicare al nostro amatissimo presidente Luigi Crippa, scomparso pochi giorni fa, che ha dato la sua voce e tutto il suo tempo libero alla corale, con tanto impegno e passione. La sua vivace presenza e le sue indicazioni ci mancano già tantissimo. Questa sera vogliamo averlo simbolicamente con noi, per questo abbiamo messo la sua foto, e siamo certi che ci stia sostenendo con la sua presenza" ha concluso, lasciando poi spazio alla musica.
Dopo una breve introduzione da parte del Maestro Walter Mauri, infatti, presente in qualità di direttore - come è dal 1993 - e di organista, ha preso il via la serata. Dopo un primo momento di esibizione dell'ensemble d'Archi Musica Figuralis, la platea ha potuto ascoltare musiche di O. Respighi, C. Franck, G. Rossini e C. Saint-Saens.
Da programma, infatti, il concerto era così suddiviso: partendo dai "Preludio e Pastorale (dalla Suite per archi e organo-1905)" di Respighi, il coro ha poi aperto la serata con "Quare fremuerunt gentes" di C. Franck, per poi passare a "La Nuit de Noel" di G. Rossini e dedicare il resto dell'esibizione a C. Saint-Saens, con l'"Oratorio de Noel op. 12", suddiviso in Preludio (Nello stile di Bach), Recitativo e Coro, Aria (Mezzosoprano), Aria e Coro (Tenore e Coro), Duo (Soprano e baritono), Coro, Trio (Soprano, Tenore e Baritono), Quartetto (Soprano, Mezzosoprano, Alto e Baritono), Quintetto e Coro e Coro. Per le voci soliste, la soprano Loredana Bacchetta, la mezzosoprano Elena Nannini, la contralto Ester Piazza, il tenore Lorenzo Ghezzi e il baritono Alessandro Nuccio.
Non è un caso, naturalmente, la scelta della Chiesa di San Giorgio di Casatenovo per l'esibizione: è proprio nel paese brianzolo, infatti, che il Coro Polifonico getta le sue origini, risalenti addirittura al 1966 grazie alla presenza del Maestro Ghirardi alla direzione. Fin dagli inizi il gruppo - come si legge sulla brochure introduttiva, distribuita alle porte dell'edificio religioso - ha svolto un'intensa attività concertistica in Italia e all'estero, registrando dischi di vario genere per diverse "case".
Il repertorio del coro è vario ed eterogeneo, e spazia da importanti autori del '600 a Bach, Haendel, Mozart, Haydn, Mendelssohn, Brahms, Rossini, Fauré, Respighi fino ai compositori del nostro secolo. Nel 1980 il coro si è costituito in Associazione con lo scopo di diffondere e praticare il canto corale in ogni sua forma: dal sacro al profano, dal gregoriano alla musica contemporanea. Da ricordare tra i numerosi eventi il concerto tenutosi a Bourg en Bresse (Francia), in occasione di uno scambio culturale organizzato da Rotary Club Colli Briantei, nella rassegna "Cent Voix - Deux Choers Italien et Français".
Sempre sulla sopracitata brochure introduttiva, si legge che si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano con i Maestri A. Mozzati e V. Balzani, e in organo e composizione organistica con il Maestro L. Molfino presso l'Istituto Musicale "G. Donizetti" di Bergamo. Ha frequentato i corsi dell'International Summer Academy di Haarlem (Olanda) con Ton Koopman e ha seguito corsi di di interpretazione pianistica e organistica con E. Kooiman, M. Radulescu (Academie Bach), N. Petry ed altri. Svolge attività concertistica come solista, direttore e collaboratore in formazioni cameristiche in Italia e all'estero e ha registrato vari CD con musiche di Bach, Brahms, Schumann, Liszt ecc. È direttore della corale di Sirtori (Lc) e del coro Santa Felicita di Casatenovo (Lc). È inoltre organista nella Chiesa di S. Pietro Martire presso la parrocchia del Duomo di Monza e docente di Teoria, Analisi e Composizione presso il Liceo Musicale di Lecco.
Insomma, una serata dal profilo indubbiamente alto, che ha raccolto fra le mura della chiesa davvero numerosissimi fedeli, per prepararsi tutti al Natale e, ancora una volta, ricordare il presidente Crippa.
G.G.