Oggiono: in scena il presepe vivente, evento tradizionale
Come accadeva ogni anno prima della pandemia, la comunità pastorale San Giovanni Battista è tornata a organizzare il presepe vivente in occasione del Natale. Una rappresentazione realizzata in modo partecipato, accurata e con diversi figuranti.
Oltre agli adulti, i veri protagonisti sono stati i numerosi bambini che hanno scelto di partecipare alla rappresentazione della natività. Per tutti l’appuntamento è stato fissato in via Primo Maggio, nelle prime ore del pomeriggio di sabato 16 novembre, nei pressi della casa parrocchiale di Oggiono.
Moltissimi i bambini che frequentano la parrocchia, l’oratorio e la pastorale giovanile che hanno scelto di prendere parte all'evento. In particolare, molti di coloro che frequentano il cammino di iniziazione cristiana. Fra loro anche i bambini e le bambine della scuola dell’infanzia Sironi di Oggiono.
La rappresentazione della natività è sempre stata un momento di curiosità e interesse per i più piccoli e lo è stato ancora di più nel momento in cui il presepe è stato realizzato da figuranti con la possibilità per gli stessi bambini di partecipare.
Senza dimenticare i momenti di preghiera e gli importanti aspetti di fede, ricordati da Don William Abbruzzese durante le fasi della rappresentazione.
Oltre agli adulti, i veri protagonisti sono stati i numerosi bambini che hanno scelto di partecipare alla rappresentazione della natività. Per tutti l’appuntamento è stato fissato in via Primo Maggio, nelle prime ore del pomeriggio di sabato 16 novembre, nei pressi della casa parrocchiale di Oggiono.
Moltissimi i bambini che frequentano la parrocchia, l’oratorio e la pastorale giovanile che hanno scelto di prendere parte all'evento. In particolare, molti di coloro che frequentano il cammino di iniziazione cristiana. Fra loro anche i bambini e le bambine della scuola dell’infanzia Sironi di Oggiono.
La rappresentazione della natività è sempre stata un momento di curiosità e interesse per i più piccoli e lo è stato ancora di più nel momento in cui il presepe è stato realizzato da figuranti con la possibilità per gli stessi bambini di partecipare.
Senza dimenticare i momenti di preghiera e gli importanti aspetti di fede, ricordati da Don William Abbruzzese durante le fasi della rappresentazione.