Besana: la Casa di Comunità sarà attiva dal 27 dicembre
Al via, mercoledì 27 dicembre, l’attività della Casa di Comunità di Besana, in via Viarana 38. E’ l’ultima nata, in ordine di tempo: si aggiunge infatti alle Case di Comunità di Vimercate, Giussano, Lissone, Cesano Maderno, Limbiate, Monza, Brugherio. Lentate sul Seveso, Macherio, Nova Milanese tutte afferenti a ASST Brianza.
Il piano dell’Azienda Socio Sanitaria prevede sul ''proprio'' territorio (52 comuni, con una popolazione residente di oltre 850.000 abitanti), l’insediamento complessivo di 17 case di comunità, 3 ospedali di comunità (quello di Giussano è già stato avviato) e 8 COT, Centrali Operative Territoriali.''Il valore principale delle Case di Comunità che abbiamo aperto, compresa naturalmente anche quella che avviamo a Besana - osserva Guido Grignaffini, Direttore Socio Sanitario di ASST Brianza - risiede nell'integrazione dei professionisti della salute e dell’offerta socio sanitaria di tutta l’area della Brianza che afferisce alla nostra ASST (medici di medicina generale e specialisti ospedalieri, infermieri di famiglia, assistenti sociali, psicologi). L’obiettivo – aggiunge - è dare una risposta a trecentosessanta gradi e a tutto tondo ai bisogni delle persone, soprattutto ai soggetti più fragili e ai malati cronici; una risposta della domanda e delle aspettative di salute dei cittadini sul territorio''.
In dettaglio la Casa di Comunità di Besana prevede in questo inizio di attività:
-Lo Sportello Accoglienza-CUP. Qui si possono, fra l’altro, prenotare visite specialistiche e svolgere le procedure per la scelta e la revoca del medico di famiglia. L’accesso è libero.
-Il Punto Unico di Accesso - PUA. Qui si fa una prima valutazione del bisogno di salute dell’utente; si supportano i cittadini che vivono in situazioni di fragilità nell’attivazione dei servizi sociosanitari; si raccolgono richieste per l’Assistenza Domiciliare Integrata e protesica. L’accesso al PUA è libero ed è presidiato da un infermiere di famiglia di comunità e da un assistente sociale.
-L’Ambulatorio Infermieristico. Qui l’Infermiere di Famiglia e di Comunità assiste le persone e i caregiver che necessitano di interventi infermieristici di tipo tecnico e di educazione alla salute. Il tutto in collaborazione con il Medico di Medicina Generale o il Pediatra di Libera Scelta. Si può accedere al servizio, tramite una prenotazione allo Sportello Accoglienza-CUP, con l’impegnativa del medico curante.Previsti presso la Casa di Comunità anche il Punto Prelievi, aperto tutti i giorni da lunedì a venerdì, dalle 7.30 alle 9.30, e i servizi di Medicina Specialistica, in area diabetologica e pneumologica. I servizi sono orientati a favorire il confronto diretto tra il Medico di Medicina Generale e il medico specialista per una presa in carico condivisa del paziente. L’accesso, con prenotazione presso lo Sportello Accoglienza-CUP (con l’impegnativa del medico di base).
Parte integrante della struttura di Besana anche il servizio di Psicologia di Comunità inserita già nel contesto delle Case di Comunità, nelle sedi di Vimercate, Giussano, Cesano Maderno, Lissone.
È un servizio facilmente accessibile: basta un’impegnativa del medico curante con la prescrizione di un colloquio psicologico clinico.
A quali soggetti si rivolge il servizio? Il profilo del potenziale utente e del suo disagio è preciso: si tratta di persone affette da un disturbo emotivo, ansioso, depressivo di grado lieve, senza la presenza di una psicopatologia, che non richiede, cioè, un intervento specialistico psichiatrico o neuropsichiatrico.
La Casa di Comunità è ospitata in un plesso che registra, inoltre, da qualche anno, la presenza di un’offerta fisioterapica con palestra e di strutture e servizi quali il CPS (centro psicosociale), la Comunità Riabilitativa e la Comunità Terapeutica per Adolescenti.
Il piano dell’Azienda Socio Sanitaria prevede sul ''proprio'' territorio (52 comuni, con una popolazione residente di oltre 850.000 abitanti), l’insediamento complessivo di 17 case di comunità, 3 ospedali di comunità (quello di Giussano è già stato avviato) e 8 COT, Centrali Operative Territoriali.''Il valore principale delle Case di Comunità che abbiamo aperto, compresa naturalmente anche quella che avviamo a Besana - osserva Guido Grignaffini, Direttore Socio Sanitario di ASST Brianza - risiede nell'integrazione dei professionisti della salute e dell’offerta socio sanitaria di tutta l’area della Brianza che afferisce alla nostra ASST (medici di medicina generale e specialisti ospedalieri, infermieri di famiglia, assistenti sociali, psicologi). L’obiettivo – aggiunge - è dare una risposta a trecentosessanta gradi e a tutto tondo ai bisogni delle persone, soprattutto ai soggetti più fragili e ai malati cronici; una risposta della domanda e delle aspettative di salute dei cittadini sul territorio''.
In dettaglio la Casa di Comunità di Besana prevede in questo inizio di attività:
-Lo Sportello Accoglienza-CUP. Qui si possono, fra l’altro, prenotare visite specialistiche e svolgere le procedure per la scelta e la revoca del medico di famiglia. L’accesso è libero.
-Il Punto Unico di Accesso - PUA. Qui si fa una prima valutazione del bisogno di salute dell’utente; si supportano i cittadini che vivono in situazioni di fragilità nell’attivazione dei servizi sociosanitari; si raccolgono richieste per l’Assistenza Domiciliare Integrata e protesica. L’accesso al PUA è libero ed è presidiato da un infermiere di famiglia di comunità e da un assistente sociale.
-L’Ambulatorio Infermieristico. Qui l’Infermiere di Famiglia e di Comunità assiste le persone e i caregiver che necessitano di interventi infermieristici di tipo tecnico e di educazione alla salute. Il tutto in collaborazione con il Medico di Medicina Generale o il Pediatra di Libera Scelta. Si può accedere al servizio, tramite una prenotazione allo Sportello Accoglienza-CUP, con l’impegnativa del medico curante.Previsti presso la Casa di Comunità anche il Punto Prelievi, aperto tutti i giorni da lunedì a venerdì, dalle 7.30 alle 9.30, e i servizi di Medicina Specialistica, in area diabetologica e pneumologica. I servizi sono orientati a favorire il confronto diretto tra il Medico di Medicina Generale e il medico specialista per una presa in carico condivisa del paziente. L’accesso, con prenotazione presso lo Sportello Accoglienza-CUP (con l’impegnativa del medico di base).
Parte integrante della struttura di Besana anche il servizio di Psicologia di Comunità inserita già nel contesto delle Case di Comunità, nelle sedi di Vimercate, Giussano, Cesano Maderno, Lissone.
È un servizio facilmente accessibile: basta un’impegnativa del medico curante con la prescrizione di un colloquio psicologico clinico.
A quali soggetti si rivolge il servizio? Il profilo del potenziale utente e del suo disagio è preciso: si tratta di persone affette da un disturbo emotivo, ansioso, depressivo di grado lieve, senza la presenza di una psicopatologia, che non richiede, cioè, un intervento specialistico psichiatrico o neuropsichiatrico.
La Casa di Comunità è ospitata in un plesso che registra, inoltre, da qualche anno, la presenza di un’offerta fisioterapica con palestra e di strutture e servizi quali il CPS (centro psicosociale), la Comunità Riabilitativa e la Comunità Terapeutica per Adolescenti.