Ello: è bagarre furibonda in consiglio su bilancio di previsione e DUP
Clima molto poco natalizio in consiglio comunale a Ello con tanto di protagonista inatteso: don Angelo Mariani. La figura dello storico parroco della comunità, scomparso più di vent’anni fa, è stata richiamata sia da Virginio Colombo sia da Danilo Riva nel quadro di uno scontro frontale particolarmente acceso sulla nota di aggiornamento al DUP 2024 – 2026 e sul bilancio di previsione valido per il medesimo triennio. Dopo l’illustrazione di quest’ultimo documento da parte dell’assessore Tommaso Tentorio, il capogruppo di minoranza, nonché ex sindaco, Virginio Colombo è intervenuto accusando la maggioranza di non aver presentato alcuna novità.
''Don Angelo Mariani direbbe: niente di nuovo sotto il sole. Il progetto di riqualificazione dell’illuminazione pubblica parte circa 8 anni fa quando abbiamo acquisito la proprietà dei pali della luce dall’Enel'' ha tuonato Colombo. ''Anche l’intervento sulla piattaforma ecologica si basa su un progetto che avevamo redatto noi. Tra l’altro non si capisce se esso comprende anche la realizzazione di quel pezzo di strada che faciliterebbe la viabilità in entrata e in uscita dalla piattaforma. Per quanto riguarda le tasse, invece, quando eravate in minoranza sostenevate che erano troppo alte. Passati in maggioranza non le avete modificate''.
Accuse respinte con forza dal vicesindaco Danilo Riva. ''Quello sulla piattaforma ecologica è un progetto PNRR in mano a SILEA. Prevede l’ampliamento della piattaforma, la meccanizzazione del servizio e la messa a norma dello scarico delle acque. Nel progetto c’è anche la strada. Sull’illuminazione pubblica ha ragione: il progetto parte da voi e io l’ho sempre sostenuto'' ha replicato Riva.
Non soddisfatto della risposta, l’ex sindaco ha quindi ripreso la parola, mentre l’atmosfera iniziava a surriscaldarsi. ''Parlate di efficientamento energetico ma non avete ancora provveduto a cambiare la caldaia della primaria. Avete solo sostituito il boiler. Dovevate rivoluzionare i trasporti ma non l’avete fatto. Se l’autobus arriva a Ello tutti i giorni è grazie a noi'' ha proseguito Colombo. ''Parlavate di fare il marciapiede verso il cimitero e il marciapiede lungo Via Milano. Quel breve tratto che avete appaltato non risolverà alcun problema. Non si accenna neanche ad un marciapiede verso lo zero né ad un eventuale rotonda in quel punto''.
Netta la replica di Riva, visibilmente infastidito dalle accuse come il resto della maggioranza. ''Ma, secondo lei, se il boiler della primaria è buco e non hanno l’acqua calda noi non interveniamo? Non c’entra niente. È in corso di realizzazione il progetto di ampliamento ed efficientamento energetico della primaria. In parallelo, con i 50mila euro PNRR destinati a questo scopo provvederemo anche a sostituire i serramenti della scuola dell’infanzia, sempre nell’ottica del risparmio energetico'' ha sottolineato Riva.
È stato però l’accenno al marciapiede di Marconaga, a cui ha fatto riferimento Gianluigi Valsecchi, a far esplodere la discussione tra maggioranza e minoranza. ''Avevamo anche preparato e finanziato il progetto per un locale destinato alle associazioni presso il centro sportivo. Voi avete lo avete cancellato e non avete proposto alcuna alternativa ad oggi'' ha aggiunto Valsecchi.
Il compito di rispondere alle accuse è stato affidato nuovamente al vicesindaco. ''Secondo noi quello non era uno spazio idoneo. Stiamo valutando diverse possibilità. Sul marciapiede a Marconaga da Regione ci è stato detto che ci sono problemi economici. Quel progetto rimane comunque in cima alla loro lista'' ha ricordato il vicesindaco.
Al di là della risposta ufficiale, tra i banchi della maggioranza circolava il sospetto, per nulla velato, che il cambio di amministrazione avesse inciso sull’arrivo o meno di quei fondi. E a proposito dei rapporti con Regione Lombardia la giunta Pirovano - quando la tensione del dibattito era ormai alle stelle - ha fatto apertamente riferimento all'amicizia fra l'ex sindaco Colombo e Mauro Piazza, sottosegretario alla giunta regionale.
La bagarre furibonda è poi proseguita quando Colombo ha spostato l’attenzione sul MUD, evidenziando tutta una serie di lacune e imprecisioni storiche all’interno del progetto. ''Sul MUD non pensate che sia finita. Arriveranno le interpellanze!'' ha concluso l’ex sindaco, scatenando la reazione dell’altro schieramento. I consiglieri di Pensiero e Azione hanno poi votato contro il bilancio di previsione per il prossimo triennio.
''Don Angelo Mariani direbbe: niente di nuovo sotto il sole. Il progetto di riqualificazione dell’illuminazione pubblica parte circa 8 anni fa quando abbiamo acquisito la proprietà dei pali della luce dall’Enel'' ha tuonato Colombo. ''Anche l’intervento sulla piattaforma ecologica si basa su un progetto che avevamo redatto noi. Tra l’altro non si capisce se esso comprende anche la realizzazione di quel pezzo di strada che faciliterebbe la viabilità in entrata e in uscita dalla piattaforma. Per quanto riguarda le tasse, invece, quando eravate in minoranza sostenevate che erano troppo alte. Passati in maggioranza non le avete modificate''.
Accuse respinte con forza dal vicesindaco Danilo Riva. ''Quello sulla piattaforma ecologica è un progetto PNRR in mano a SILEA. Prevede l’ampliamento della piattaforma, la meccanizzazione del servizio e la messa a norma dello scarico delle acque. Nel progetto c’è anche la strada. Sull’illuminazione pubblica ha ragione: il progetto parte da voi e io l’ho sempre sostenuto'' ha replicato Riva.
Non soddisfatto della risposta, l’ex sindaco ha quindi ripreso la parola, mentre l’atmosfera iniziava a surriscaldarsi. ''Parlate di efficientamento energetico ma non avete ancora provveduto a cambiare la caldaia della primaria. Avete solo sostituito il boiler. Dovevate rivoluzionare i trasporti ma non l’avete fatto. Se l’autobus arriva a Ello tutti i giorni è grazie a noi'' ha proseguito Colombo. ''Parlavate di fare il marciapiede verso il cimitero e il marciapiede lungo Via Milano. Quel breve tratto che avete appaltato non risolverà alcun problema. Non si accenna neanche ad un marciapiede verso lo zero né ad un eventuale rotonda in quel punto''.
Netta la replica di Riva, visibilmente infastidito dalle accuse come il resto della maggioranza. ''Ma, secondo lei, se il boiler della primaria è buco e non hanno l’acqua calda noi non interveniamo? Non c’entra niente. È in corso di realizzazione il progetto di ampliamento ed efficientamento energetico della primaria. In parallelo, con i 50mila euro PNRR destinati a questo scopo provvederemo anche a sostituire i serramenti della scuola dell’infanzia, sempre nell’ottica del risparmio energetico'' ha sottolineato Riva.
È stato però l’accenno al marciapiede di Marconaga, a cui ha fatto riferimento Gianluigi Valsecchi, a far esplodere la discussione tra maggioranza e minoranza. ''Avevamo anche preparato e finanziato il progetto per un locale destinato alle associazioni presso il centro sportivo. Voi avete lo avete cancellato e non avete proposto alcuna alternativa ad oggi'' ha aggiunto Valsecchi.
Il compito di rispondere alle accuse è stato affidato nuovamente al vicesindaco. ''Secondo noi quello non era uno spazio idoneo. Stiamo valutando diverse possibilità. Sul marciapiede a Marconaga da Regione ci è stato detto che ci sono problemi economici. Quel progetto rimane comunque in cima alla loro lista'' ha ricordato il vicesindaco.
Al di là della risposta ufficiale, tra i banchi della maggioranza circolava il sospetto, per nulla velato, che il cambio di amministrazione avesse inciso sull’arrivo o meno di quei fondi. E a proposito dei rapporti con Regione Lombardia la giunta Pirovano - quando la tensione del dibattito era ormai alle stelle - ha fatto apertamente riferimento all'amicizia fra l'ex sindaco Colombo e Mauro Piazza, sottosegretario alla giunta regionale.
La bagarre furibonda è poi proseguita quando Colombo ha spostato l’attenzione sul MUD, evidenziando tutta una serie di lacune e imprecisioni storiche all’interno del progetto. ''Sul MUD non pensate che sia finita. Arriveranno le interpellanze!'' ha concluso l’ex sindaco, scatenando la reazione dell’altro schieramento. I consiglieri di Pensiero e Azione hanno poi votato contro il bilancio di previsione per il prossimo triennio.
A.Bes.