Bosisio: il grazie a Marilena Lobrutto, arrivata alla pensione

Una pergamena per ringraziare Marilena Lobrutto, storica dipendente comunale, per la sua lunga attività presso l’ente pubblico. La seduta consiliare dell’altra sera a Bosisio Parini si è aperta con una cerimonia di saluto alla dipendente della segreteria comunale che il prossimo 31 dicembre taglierà il traguardo della pensione. Tante le persone che hanno voluto omaggiarla in questa occasione, a partire dal presidente del consiglio comunale Giuseppe Borgonovo che ha ricordato i momenti salienti del suo percorso professionale.
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Marilena Lobrutto con il consiglio comunale

Dipendente da 40 anni del comune (precisamente dal 10 ottobre 1983), quando venne assunta alla scuola materna comunale dove si è distinta per affetto e tenerezza verso i bimbi, il 28 giugno 1984 prestò giuramento per adempiere al servizio come dipendente, entrando a pieno titolo tra i collaboratori del municipio. Dal 1 luglio 1997, svolge infatti servizio presso la sede municipale ricorrendo diversi incarichi, da ultimo la segreteria. Ha collaborato con sei sindaci.
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''Testimone oculare privilegiata di tutte le vicende amministrative: ha conosciuto collaboratori e amministratori succeduti dal 1983 - ha affermato Borgonovo - Ha svolto con passione il servizio, distinguendosi per tanti motivi: gran lavoratrice, è autonoma, veloce, concreta e pratica. Era sempre presente in municipio presso la sua postazione: sono rare le volte in cui non si è vista. Puntuale e mattiniera, anzi era tra le prime a giungere al lavoro. É sempre stata al suo posto senza invadere gli spazi altrui. Pur appartenendo alla macchina burocratica, non è mai stata una burocrate. É stata una presenza discreta, a volte troppo. Si è sempre contraddistinta per lealtà ed è un esempio da imitare''. 
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Marilena Lobrutto fra il sindaco Colombo e il presidente del consiglio comunale Borgonovo

A seguire il commento del sindaco Andrea Colombo che l’ha definita un ''punto di riferimento per tutti i dipendenti comunali, amministratori e cittadini. É stata una presenza costante che ha saputo adattarsi ai cambiamenti della pubblica amministrazione. È stata più che una collaboratrice: è una persona sincera, diretta e franca, disponibile e pronta ad aiutare tutti gli amministratori''. L’assessore a cultura e istruzione Corrado Galbusera, assente alla seduta consiliare, ha fatto pervenire una lettera in cui ha espresso ''sincero apprezzamento per l’instancabile impegno e dedizione'' e ha sottolineato le doti di professionalità, competenza e spirito di squadra. 
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La festeggiata con gli attuali dipendenti comunali

A nome del gruppo di minoranza Bosisio Viva si è espresso Giacomo Gilardi: ''Ho iniziato l’attività politica nel 2009 e per me lei è sempre stata un riferimento. È la figura che si incontrava subito entrando. Abbiamo riscontrato grande disponibilità, lealtà e attenzione particolare per le piccole cose. Ricordo l’abnegazione per il proprio lavoro, la presenza costante e assidua e l’attenzione alle dinamiche politiche e amministrative. Non sarà una figura facile da sostituire''. 
Paolo Gilardi ha espresso il pensiero del gruppo di opposizione Bosisio nel Cuore: ''Con questo pensionamento si chiude il blocco di una squadra che ha segnato gli ultimi 30 anni di impiegati amministrativi. È stata la prima impiegata che ho conosciuto: era impossible non passare da lei perché tutto passava sotto il suo sguardo attento e vigile. È stata un riferimento per me, giovane amministratore che si affacciava per la prima volta in comune ed è impossibile non ricordare la sua amicizia con Franco Rigamonti''. 
Il consigliere Walter Gaiardoni l’ha conosciuta nel 1999: ''Marilena mi lascia dei bellissimi ricordi: il primo albero di Natale, le prime luminarie ed è stata la prima amica che ho trovato in comune''.  
A nome dei dipendenti comunali è intervenuta Alessandra Spreafico: ''Ci mancherà il tuo sorriso, il tuo modo di fare e di essere. Sei nata maestra d’asilo e alcuni ti hanno conosciuto in quel ruolo. Insieme ne abbiamo visto di cotte e di crude, dall’alluvione a Striscia la notizia. Ora arriva una seconda giovinezza e tanto tempo libero: la pensione è quella linea magica dove poter rallentare e raccogliere i sogni di una vita. Ti auguriamo di raccogliere quanti più sogni possibili''. 
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Foto con gli ex dipendenti

Maurizio Gallenda ha parlato riportando il pensiero degli ex dipendenti comunali e ha usato tre parole per definire la sua vita lavorativa: dedizione, disponibilità e determinante. ''Nella prima fase, ti sei applicata con dedizione, spostandoti dall’insegnamento ai bambini. Nella seconda fase, sei entrata nel settore segreteria e ti sei distinta per la disponibilità, aiutando chiunque entrava nell’ufficio: sei passata dalla dattilografia che usava la copia carta carbone alla nuova tecnologia di computer dispensando consigli utili a tutti. Nella terza fase, sei stata un solido riferimento per tutti noi e quindi determinante''.
In chiusura, Marilena Lobrutto ha ringraziato tutti per le riflessioni: ''Sono arrivata a Bosisio per svolgere il lavoro per cui avevo studiato e che tanto mi piaceva: insegnare'' ha ricordato. ''Nell’arco di una giornata sono passata in comune: all’epoca era un’entità sconosciuta, o meglio luogo per me era il luogo dove richiedere certificati. Mi sono rimboccata le maniche e ho imparato un lavoro nuovo: sono stati anni frenetici, ma grazie ai colleghi e al loro sostegno, sono volati. Siamo sempre stati un’ottima squadra, pronta a supportarci. Con loro si sono creati alcuni legami forti, trasformandosi in amicizia profonda. Grazie per avermi supportata, sostenuta e sopportata. Ho collaborato con diverse amministrazioni: ho conosciuto persone che mi hanno insegnato cosa significa impegnarsi con senso di responsabilità per la comunità e grazie alla dottoressa Vignola per lo svolgimento dei compiti''.
M.Mau.
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