Croce Bianca porta giochi in Pediatria a Desio/Vimercate
Donati, qualche giorno fa, dalla Croce Bianca di Brugherio, alla Pediatria degli ospedali di Vimercate e Desio, giochi e giocattoli cari all’immaginario dei bambini e adatti alle diverse fasce d’età dei piccoli ospiti delle strutture dirette, rispettivamente, da Marco Sala e Patrizia Calzi.
Intanto nell'atrio di ingresso della Casa di Comunità di Giussano è stato allestito l'Albero di Natale e il Presepe realizzati, anche quest'anno, dall'Associazione Volontari Ospedalieri (AVO), e l'Albero dei Post-it dove ciascuno può lasciare un messaggio, un augurio, un desiderio (il post-it è in distribuzione al bancone dell'accettazione dell'atrio per chi ne fosse sprovvisto).
L'atrio ospita anche le fotografie del Centro Shalom, una comunità presente nel Camerun che segue giovani con disabilità. Il Centro è gestito dalla Fondazione Betlemme di Mouda, opera sociale privata gestita da missionari. L'obiettivo del Centro è quello di migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità, dando sostegno alla famiglia ma anche cercando di creare sensibilità nella comunità locale verso l'accettazione e l'inclusione di chi è disabile.
Il progetto è nato proprio a Giussano e poi si esteso raggiungendo anche l'Africa, segno che ''la solidarietà, la ricerca del bene comune, l'attenzione all'altro non hanno confini e ben rappresentano –spiega Roberta Brenna, Direttore del Distretto Sociosanitario di Seregno - lo spirito e l'essenza di una Casa della Comunità''.
Intanto nell'atrio di ingresso della Casa di Comunità di Giussano è stato allestito l'Albero di Natale e il Presepe realizzati, anche quest'anno, dall'Associazione Volontari Ospedalieri (AVO), e l'Albero dei Post-it dove ciascuno può lasciare un messaggio, un augurio, un desiderio (il post-it è in distribuzione al bancone dell'accettazione dell'atrio per chi ne fosse sprovvisto).
L'atrio ospita anche le fotografie del Centro Shalom, una comunità presente nel Camerun che segue giovani con disabilità. Il Centro è gestito dalla Fondazione Betlemme di Mouda, opera sociale privata gestita da missionari. L'obiettivo del Centro è quello di migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità, dando sostegno alla famiglia ma anche cercando di creare sensibilità nella comunità locale verso l'accettazione e l'inclusione di chi è disabile.
Il progetto è nato proprio a Giussano e poi si esteso raggiungendo anche l'Africa, segno che ''la solidarietà, la ricerca del bene comune, l'attenzione all'altro non hanno confini e ben rappresentano –spiega Roberta Brenna, Direttore del Distretto Sociosanitario di Seregno - lo spirito e l'essenza di una Casa della Comunità''.