Cassago: via libera all'ultimo bilancio di previsione del mandato
Ultima seduta consiliare dell’anno 2023 e ultimo bilancio di previsione triennale (2024-2026) per l'amministrazione del sindaco Roberta Marabese. Anche a Cassago, come accaduto in diversi consigli del territorio, sono stati approvati gli ultimi documenti programmatici su base annuale del mandato, tenendo conto delle elezioni in programma il prossimo giugno.
Proprio per questo motivo la maggioranza cassaghese, come molte altre amministrazioni che si recano al voto, ha scelto di non introdurre nuove opere pubbliche di rilievo, preferendo l’ultimazione di quanto già programmato.
Il bilancio di previsione è stato illustrato all’aula consiliare, durante la seduta di mercoledì 27 dicembre, dall’assessore alla partita Alberto Parravicini. Quest'ultimo ha precisato, fin dall’inizio, che la scelta di approvare il documento programmatico entro la fine dell’anno è stata adottata per evitare l’esercizio provvisorio in dodicesimi nei primi mesi del 2024. Evitando, conseguentemente, complicazioni operative per la macchina amministrativa comunale.
In termini di tassazione e fiscalità le aliquote Imu e l’addizionale comunale Irpef valide per l’anno 2024 sono state confermate agli stessi valori del 2023. Le stime prevedono che l’Imu genererà un gettito nelle casse comunali pari a 750mila euro, mentre quello Irpef sarà di 331mila euro. In particolare, proprio per quanto concerne l’Irpef, sono state confermate le quattro soglie che garantiscono una progressività crescente dell’imposta. I redditi fino a 15mila euro corrisponderanno lo 0,38%, i redditi da 15mila euro a 28mila euro lo 0,41%, i redditi da 28mila euro a 50mila euro lo 0,55% e i redditi oltre i 50mila euro lo 0,70%.
Confermata anche la soglia di esenzione totale dall’addizionale Irpef comunale per i redditi inferiori a 10mila euro, fra le più basse del territorio. Inoltre, la giunta Marabese ha scelto di non applicare l’aliquota massima ai redditi più alti, pari allo 0,8%.
Complessivamente tutti i tributi e gli altri introiti in ingresso nelle casse comunali andranno a generare un gettito presunto, per l’anno 2024, di circa 2milioni e 247mila euro. Ai quali si aggiungeranno risorse extratributarie in ingresso pari a 709mila euro. La convenzione Holcim garantirà 105mila euro in ingresso nelle casse comunali. Considerando la previsione di 157mila euro quali risorse provenienti da trasferimenti, il bilancio 2024 prevede un quadro complessivo di 3milioni e 114mila euro di risorse ordinarie.
Risorse che, sul versante delle uscite, saranno distribuite fra spese correnti (2milioni e 886mila euro) e rimborso di prestiti (228mila euro). Proprio in termini di ricorsi a prestiti finanziari, nell’anno 2024 il Comune di Cassago avrà ancora un debito pari a 3milioni di euro (con un debito medio per abitante pari a 688 euro). Livello alto se raffrontato al livello di indebitamento di altri comuni del territorio.
Fra le principali voci di spesa del bilancio, che ammontano complessivamente a 5milioni e 200mila euro, circa 940mila euro saranno le risorse che il comune dovrà investire per mantenere in piedi la macchina amministrativa comunale.
Una cifra di circa 586mila euro sarà investita nelle politiche sociali, mentre 420mila euro serviranno per il diritto allo studio e l’istruzione. Poco più di 400mila euro saranno investiti nel settore dello sviluppo sostenibile e della tutela del territorio. Quasi 354mila euro serviranno per ripagare il debito pubblico dell’ente, mentre 206mila euro per i servizi di trasporto.
Sul versante degli investimenti in opere pubbliche figurano: 20mila euro per la riqualificazione di parchi, 15mila euro per la riqualificazione di aree degradate e 50mila euro per opere di efficientamento energetico. Risorse, queste ultime, garantite dal Pnrr. Circa 38mila euro sono stati stanziati per il palazzo del municipio, mentre per l’abbattimento di barriere architettoniche sono previsti 4mila e 500 euro. Una serie di opere stradali avranno il costo di circa 5mila euro.
Fra gli interventi in opere pubbliche previsti per il prossimo anno 2024 rientrano: l’ultimazione dei lavori presso l’asilo nido, la sostituzione degli infissi presso la scuola dell’infanzia Visconti di Modrone, la realizzazione dell’area cani, la sistemazione del parco giochi di Via Volta, l’installazione di pannelli luminosi informativi a messaggio variabile e l’asfaltatura di una serie di strade.
Complice l’assenza dei consiglieri di minoranza dei gruppi Progetto Cassago Democratica e Insieme Cassago, il dibattito sul nuovo documento programmatico di bilancio è stato nullo. Non sono infatti pervenute richieste di chiarimenti dai banchi del consiglio.
In sede di votazione gli atti proposti dalla giunta sono stati approvati con il voto favorevole dei consiglieri del gruppo di maggioranza Cassago Ideale e l’astensione dei due consiglieri indipendenti Monica Conti e Emilio Panzeri.
Proprio per questo motivo la maggioranza cassaghese, come molte altre amministrazioni che si recano al voto, ha scelto di non introdurre nuove opere pubbliche di rilievo, preferendo l’ultimazione di quanto già programmato.
L'assessore Alberto Parravicini
Il bilancio di previsione è stato illustrato all’aula consiliare, durante la seduta di mercoledì 27 dicembre, dall’assessore alla partita Alberto Parravicini. Quest'ultimo ha precisato, fin dall’inizio, che la scelta di approvare il documento programmatico entro la fine dell’anno è stata adottata per evitare l’esercizio provvisorio in dodicesimi nei primi mesi del 2024. Evitando, conseguentemente, complicazioni operative per la macchina amministrativa comunale.
In termini di tassazione e fiscalità le aliquote Imu e l’addizionale comunale Irpef valide per l’anno 2024 sono state confermate agli stessi valori del 2023. Le stime prevedono che l’Imu genererà un gettito nelle casse comunali pari a 750mila euro, mentre quello Irpef sarà di 331mila euro. In particolare, proprio per quanto concerne l’Irpef, sono state confermate le quattro soglie che garantiscono una progressività crescente dell’imposta. I redditi fino a 15mila euro corrisponderanno lo 0,38%, i redditi da 15mila euro a 28mila euro lo 0,41%, i redditi da 28mila euro a 50mila euro lo 0,55% e i redditi oltre i 50mila euro lo 0,70%.
Confermata anche la soglia di esenzione totale dall’addizionale Irpef comunale per i redditi inferiori a 10mila euro, fra le più basse del territorio. Inoltre, la giunta Marabese ha scelto di non applicare l’aliquota massima ai redditi più alti, pari allo 0,8%.
I banchi vuoti delle due minoranze
Complessivamente tutti i tributi e gli altri introiti in ingresso nelle casse comunali andranno a generare un gettito presunto, per l’anno 2024, di circa 2milioni e 247mila euro. Ai quali si aggiungeranno risorse extratributarie in ingresso pari a 709mila euro. La convenzione Holcim garantirà 105mila euro in ingresso nelle casse comunali. Considerando la previsione di 157mila euro quali risorse provenienti da trasferimenti, il bilancio 2024 prevede un quadro complessivo di 3milioni e 114mila euro di risorse ordinarie.
Risorse che, sul versante delle uscite, saranno distribuite fra spese correnti (2milioni e 886mila euro) e rimborso di prestiti (228mila euro). Proprio in termini di ricorsi a prestiti finanziari, nell’anno 2024 il Comune di Cassago avrà ancora un debito pari a 3milioni di euro (con un debito medio per abitante pari a 688 euro). Livello alto se raffrontato al livello di indebitamento di altri comuni del territorio.
Fra le principali voci di spesa del bilancio, che ammontano complessivamente a 5milioni e 200mila euro, circa 940mila euro saranno le risorse che il comune dovrà investire per mantenere in piedi la macchina amministrativa comunale.
Il sindaco Roberta Marabese
Una cifra di circa 586mila euro sarà investita nelle politiche sociali, mentre 420mila euro serviranno per il diritto allo studio e l’istruzione. Poco più di 400mila euro saranno investiti nel settore dello sviluppo sostenibile e della tutela del territorio. Quasi 354mila euro serviranno per ripagare il debito pubblico dell’ente, mentre 206mila euro per i servizi di trasporto.
Sul versante degli investimenti in opere pubbliche figurano: 20mila euro per la riqualificazione di parchi, 15mila euro per la riqualificazione di aree degradate e 50mila euro per opere di efficientamento energetico. Risorse, queste ultime, garantite dal Pnrr. Circa 38mila euro sono stati stanziati per il palazzo del municipio, mentre per l’abbattimento di barriere architettoniche sono previsti 4mila e 500 euro. Una serie di opere stradali avranno il costo di circa 5mila euro.
Fra gli interventi in opere pubbliche previsti per il prossimo anno 2024 rientrano: l’ultimazione dei lavori presso l’asilo nido, la sostituzione degli infissi presso la scuola dell’infanzia Visconti di Modrone, la realizzazione dell’area cani, la sistemazione del parco giochi di Via Volta, l’installazione di pannelli luminosi informativi a messaggio variabile e l’asfaltatura di una serie di strade.
I consiglieri di maggioranza e a destra gli indipendenti Conti e Panzeri
Complice l’assenza dei consiglieri di minoranza dei gruppi Progetto Cassago Democratica e Insieme Cassago, il dibattito sul nuovo documento programmatico di bilancio è stato nullo. Non sono infatti pervenute richieste di chiarimenti dai banchi del consiglio.
In sede di votazione gli atti proposti dalla giunta sono stati approvati con il voto favorevole dei consiglieri del gruppo di maggioranza Cassago Ideale e l’astensione dei due consiglieri indipendenti Monica Conti e Emilio Panzeri.
L.A.