Garbagnate: targa dal comune per i 100 anni di Bruna Vedelago
Una centenaria a Garbagnate Monastero. L’altra sera, l’amministrazione comunale di Garbagnate Monastero ha festeggiato Bruna Vedelago che il giorno 26 Dicembre 2023 ha raggiunto il suo centesimo anno di età.
Gli amministratori del comune di Garbagnate in visita alla centenaria Bruna Vedelago
Nata nel 1923 in provincia di Treviso, si è sposata e si è trasferta per lavoro in Brianza con il Marito Enrico Pavanello “del 1916” che aveva aperto un’officina meccanica.
Prima di trasferirsi a Garbagnate Monastero la decana lavorava come sarta in un negozio dove si confezionavano abiti da sposa: una passione che è rimasta rimasta immutata nel tempo, tanto che ancora oggi si diletta nel cucito.
Dal suo matrimonio con Enrico sono nati figli, due femmine e un maschio, che a loro volta le hanno regalato quattro nipoti e due pronipoti. L’ultima pronipote, che si chiama Ginevra, è nata il 1 marzo 2023, esattamente cento anni dopo la signora Bruna.
Non solo ago e filo sono di suo interesse, ma anche la bicicletta, mezzo che era solita utilizzare per gli spostamenti quotidiani e le commissioni famiglia. In realtà la bicicletta, per lei, è stata una compagna di vita visto che l’ha utilizzata fino alla veneranda età di 90 anni.
L’altro giorno una rappresentanza dell’amministrazione comunale si è recata da lei per celebrare l’invidiabile traguardo d’età. Ad accogliere gli amministratori nella sua casa di Garbagnate Monastero è stata lei stessa, con al fianco una delle due figlie, pronta a essere festeggiata, come in uso per le persone che raggiungono la ragguardevole età.
Bruna, apprezzata per essere una perfetta donna di casa e conosciuta per le sue due grandi passioni (il cucito e la bicicletta) gode ancora di buona salute.
“Avere 100 anni e non sentirli, è proprio questo il caso - commentano gli amministratori che le hanno consegnato un bel mazzo di fiori e una targa dove si ricorda il traguardo tagliato dalla decana - le abbiamo scritto: “L’amministrazione comunale, nel suo centesimo anno di compleanno, le porge un affettuoso augurio”. Dopo il piacevole momento insieme, ci siamo lasciati con un cordiale arrivederci, a presto”.
Gli amministratori del comune di Garbagnate in visita alla centenaria Bruna VedelagoNata nel 1923 in provincia di Treviso, si è sposata e si è trasferta per lavoro in Brianza con il Marito Enrico Pavanello “del 1916” che aveva aperto un’officina meccanica.
Prima di trasferirsi a Garbagnate Monastero la decana lavorava come sarta in un negozio dove si confezionavano abiti da sposa: una passione che è rimasta rimasta immutata nel tempo, tanto che ancora oggi si diletta nel cucito.
Dal suo matrimonio con Enrico sono nati figli, due femmine e un maschio, che a loro volta le hanno regalato quattro nipoti e due pronipoti. L’ultima pronipote, che si chiama Ginevra, è nata il 1 marzo 2023, esattamente cento anni dopo la signora Bruna.
Non solo ago e filo sono di suo interesse, ma anche la bicicletta, mezzo che era solita utilizzare per gli spostamenti quotidiani e le commissioni famiglia. In realtà la bicicletta, per lei, è stata una compagna di vita visto che l’ha utilizzata fino alla veneranda età di 90 anni.
L’altro giorno una rappresentanza dell’amministrazione comunale si è recata da lei per celebrare l’invidiabile traguardo d’età. Ad accogliere gli amministratori nella sua casa di Garbagnate Monastero è stata lei stessa, con al fianco una delle due figlie, pronta a essere festeggiata, come in uso per le persone che raggiungono la ragguardevole età.
Bruna, apprezzata per essere una perfetta donna di casa e conosciuta per le sue due grandi passioni (il cucito e la bicicletta) gode ancora di buona salute.
“Avere 100 anni e non sentirli, è proprio questo il caso - commentano gli amministratori che le hanno consegnato un bel mazzo di fiori e una targa dove si ricorda il traguardo tagliato dalla decana - le abbiamo scritto: “L’amministrazione comunale, nel suo centesimo anno di compleanno, le porge un affettuoso augurio”. Dopo il piacevole momento insieme, ci siamo lasciati con un cordiale arrivederci, a presto”.
M.Mau.