Sirtori: giornate del ricordo e della memoria, dibattito in cc
Sono diverse le iniziative che l’amministrazione comunale di Sirtori, guidata da Matteo Rosa, proporrà in occasione del Giorno della Memoria del prossimo 27 gennaio, in cui si ricorda lo sterminio del popolo ebraico nei campi nazisti.
Le ha illustrate il consigliere capogruppo di maggioranza, Paolo Belletti, durante il consiglio comunale dello scorso 28 dicembre in risposta a una proposta di deliberazione avanzata dalla minoranza consiliare, guidata da Paolo Negri.
La minoranza ha infatti chiesto all’amministrazione, per il 2024 e i prossimi anni a venire, di sottolineare l’importanza del Giorno della Memoria, come fatto dalle precedenti amministrazioni, ospitando delle iniziative organizzate del Consorzio Brianteo Villa Greppi oppure attraverso un’iniziativa specifica. Il consigliere Negri ha ricordato i nomi di due deportati sirtoresi che si potrebbero commemorare: Carlo Limonta, nato a Sirtori, fu deportato a Mauthausen per motivi politici, non risulta tra i caduti sirtoresi perché si trasferì per lavoro a Cinisello Balsamo; nonostante questo gli venne dedicata una targa commemorativa sul “Muro degli italiani” nel campo di concentramento di Mauthausen da una precedente amministrazione sirtorese. Il secondo cittadino è, invece, Pietro Sesana, alpino annoverato tra i caduti sirtoresi e fatto prigioniero a San Candido, in provincia di Bolzano e poi trasferito in un campo di concentramento della Germania orientale. “Su Pietro Sesana sarebbe opportuno che l’amministrazione organizzasse, magari insieme agli alpini, qualche iniziativa in sua memoria”, ha argomentato Negri.
Il consigliere Paolo Belletti, in risposta, ha ringraziato il gruppo di minoranza per la proposta, andando a raccontare quanto la maggioranza avesse già organizzato proprio in occasione del prossimo Giorno della Memoria. Il 2 febbraio 2024 alle 21, in collaborazione con il Consorzio Brianteo Villa Greppi, si terrà la conferenza di Emanuele Edallo, ricercatore di Storia Contemporanea, che presenterà il suo libro “Il razzismo in cattedra. L’Università di Milano e la persecuzione degli ebrei”. Inoltre, l’amministrazione ha preso contatti l’associazione “Reduci di guerra” e l’Isrec di Bergamo, per un approfondimento sulla Resistenza partigiana. Infine, nelle prossime settimane si avranno maggiori informazioni sull’arrivo di una pietra di inciampo dedicata alla memoria del concittadino Pietro Sesana, realizzata dall’artista tedesco Gunter Demnig, per cui verrà organizzato una manifestazione per la sua posa.
Trovandosi concordi sull’organizzazione di questi eventi, e constatando che l’amministrazione già si era mossa in questo senso, la proposta di deliberazione del gruppo di minoranza “Insieme per Sirtori 2021” è stata approvata con l’aggiunta di un emendamento richiesto dal vicesindaco Tiziano Paschetto, affinché, insieme al ricordo del Giorno della Memoria, si organizzino iniziative per il Giorno del Ricordo, che cade il 10 febbraio, in cui si commemorano le vittime delle foibe. Il consigliere Negri ha però fatto le sue rimostranze su questo accostamento: “Non condivido mettere sullo stesso piano il Giorno del Ricordo e il Giorno della Memoria perché parliamo di due fenomeni completamente diversi, che rischiano di essere messi assieme, come se avessero una diversa coloritura politica che non dovrebbero avere, ma se questa è la condizione per poter approvare la proposta all’unanimità allora accettiamo che venga aggiunto questo emendamento”.
Per il vicesindaco Paschetto, invece, l’emendamento proposto va oltre il colore politico, proprio perché sul piatto della bilancia ci sono delle vittime in entrambi i casi.
Il capogruppo Paolo Belletti
Le ha illustrate il consigliere capogruppo di maggioranza, Paolo Belletti, durante il consiglio comunale dello scorso 28 dicembre in risposta a una proposta di deliberazione avanzata dalla minoranza consiliare, guidata da Paolo Negri.
I consiglieri di minoranza
La minoranza ha infatti chiesto all’amministrazione, per il 2024 e i prossimi anni a venire, di sottolineare l’importanza del Giorno della Memoria, come fatto dalle precedenti amministrazioni, ospitando delle iniziative organizzate del Consorzio Brianteo Villa Greppi oppure attraverso un’iniziativa specifica. Il consigliere Negri ha ricordato i nomi di due deportati sirtoresi che si potrebbero commemorare: Carlo Limonta, nato a Sirtori, fu deportato a Mauthausen per motivi politici, non risulta tra i caduti sirtoresi perché si trasferì per lavoro a Cinisello Balsamo; nonostante questo gli venne dedicata una targa commemorativa sul “Muro degli italiani” nel campo di concentramento di Mauthausen da una precedente amministrazione sirtorese. Il secondo cittadino è, invece, Pietro Sesana, alpino annoverato tra i caduti sirtoresi e fatto prigioniero a San Candido, in provincia di Bolzano e poi trasferito in un campo di concentramento della Germania orientale. “Su Pietro Sesana sarebbe opportuno che l’amministrazione organizzasse, magari insieme agli alpini, qualche iniziativa in sua memoria”, ha argomentato Negri.
Il consigliere Paolo Belletti, in risposta, ha ringraziato il gruppo di minoranza per la proposta, andando a raccontare quanto la maggioranza avesse già organizzato proprio in occasione del prossimo Giorno della Memoria. Il 2 febbraio 2024 alle 21, in collaborazione con il Consorzio Brianteo Villa Greppi, si terrà la conferenza di Emanuele Edallo, ricercatore di Storia Contemporanea, che presenterà il suo libro “Il razzismo in cattedra. L’Università di Milano e la persecuzione degli ebrei”. Inoltre, l’amministrazione ha preso contatti l’associazione “Reduci di guerra” e l’Isrec di Bergamo, per un approfondimento sulla Resistenza partigiana. Infine, nelle prossime settimane si avranno maggiori informazioni sull’arrivo di una pietra di inciampo dedicata alla memoria del concittadino Pietro Sesana, realizzata dall’artista tedesco Gunter Demnig, per cui verrà organizzato una manifestazione per la sua posa.
Il vicesindaco Tiziano Paschetto
Trovandosi concordi sull’organizzazione di questi eventi, e constatando che l’amministrazione già si era mossa in questo senso, la proposta di deliberazione del gruppo di minoranza “Insieme per Sirtori 2021” è stata approvata con l’aggiunta di un emendamento richiesto dal vicesindaco Tiziano Paschetto, affinché, insieme al ricordo del Giorno della Memoria, si organizzino iniziative per il Giorno del Ricordo, che cade il 10 febbraio, in cui si commemorano le vittime delle foibe. Il consigliere Negri ha però fatto le sue rimostranze su questo accostamento: “Non condivido mettere sullo stesso piano il Giorno del Ricordo e il Giorno della Memoria perché parliamo di due fenomeni completamente diversi, che rischiano di essere messi assieme, come se avessero una diversa coloritura politica che non dovrebbero avere, ma se questa è la condizione per poter approvare la proposta all’unanimità allora accettiamo che venga aggiunto questo emendamento”.
I consiglieri di maggioranza
Per il vicesindaco Paschetto, invece, l’emendamento proposto va oltre il colore politico, proprio perché sul piatto della bilancia ci sono delle vittime in entrambi i casi.
M.Bis.