Casatenovo: trovato privo di vita in casa a pochi giorni dalla scomparsa della sorella
Ad insospettirsi sono stati i vicini di casa, notando le persiane del suo appartamento chiuse e non riuscendo in alcun modo a mettersi in contatto con lui. I loro timori in effetti erano fondati: quando i soccorritori del 118 insieme ai vigili del fuoco e ai carabinieri sono riusciti ad entrare nell'alloggio di Via don Rossi a Casatenovo, hanno trovato il pensionato ormai senza vita. Presumibilmente si trovava in quello stato da diverse ore ormai.
L'episodio risale alle ore 15 di oggi pomeriggio quando si è avuta la certezza che per l'uomo, Giulio Lissoni, non ci fosse ormai più niente da fare. I sanitari intervenuti sul posto non hanno potuto che prendere atto della morte del 68enne, che viveva in casa da solo da una decina di giorni dopo la perdita della sorella Antonia con la quale appunto condivideva l'appartamento al primo piano dello stabile situato di fronte all'ex salumificio Vismara, a pochi passi dalla chiesa di San Giorgio. La donna era infatti venuta a mancare il 21 dicembre scorso a 86 anni con i funerali celebrati quando le festività natalizie stavano per entrare nel vivo. Quest'oggi poi, l'inaspettata scomparsa del congiunto, forse a seguito di un malore; le circostanze non sono ancora chiare ma di sicuro la morte è sopraggiunta per cause naturali.
Affidati ai carabinieri della locale stazione gli accertamenti di rito, avvenuti appunto nell'appartamento del pensionato, molto conosciuto in paese avendo lavorato per moltissimi anni presso una storica attività casatese come rivenditore. Ogni mattina Lissoni si recava a piedi in Piazza Mazzini a bere il caffè, scambiando qualche chiacchiera con amici e conoscenti; un appuntamento fisso per lui. La notizia della sua scomparsa si è presto diffusa in paese, destando comprensibile incredulità e dolore.
Una volta conclusi gli accertamenti, nel tardo pomeriggio odierno la salma è stata affidata ai familiari e nelle prossime ore potranno essere fissate le esequie funebri.
L'episodio risale alle ore 15 di oggi pomeriggio quando si è avuta la certezza che per l'uomo, Giulio Lissoni, non ci fosse ormai più niente da fare. I sanitari intervenuti sul posto non hanno potuto che prendere atto della morte del 68enne, che viveva in casa da solo da una decina di giorni dopo la perdita della sorella Antonia con la quale appunto condivideva l'appartamento al primo piano dello stabile situato di fronte all'ex salumificio Vismara, a pochi passi dalla chiesa di San Giorgio. La donna era infatti venuta a mancare il 21 dicembre scorso a 86 anni con i funerali celebrati quando le festività natalizie stavano per entrare nel vivo. Quest'oggi poi, l'inaspettata scomparsa del congiunto, forse a seguito di un malore; le circostanze non sono ancora chiare ma di sicuro la morte è sopraggiunta per cause naturali.
Affidati ai carabinieri della locale stazione gli accertamenti di rito, avvenuti appunto nell'appartamento del pensionato, molto conosciuto in paese avendo lavorato per moltissimi anni presso una storica attività casatese come rivenditore. Ogni mattina Lissoni si recava a piedi in Piazza Mazzini a bere il caffè, scambiando qualche chiacchiera con amici e conoscenti; un appuntamento fisso per lui. La notizia della sua scomparsa si è presto diffusa in paese, destando comprensibile incredulità e dolore.
Una volta conclusi gli accertamenti, nel tardo pomeriggio odierno la salma è stata affidata ai familiari e nelle prossime ore potranno essere fissate le esequie funebri.
G.C.