SS36 chiusa per un carico di mandarini finito sull'asfalto
Traffico ''in tilt'' ieri sera all'ora di cena lungo la SS36. La perdita di un carico di frutta da parte di un mezzo in transito ha richiesto la chiusura dell'arteria all'altezza di Giussano, con uscita obbligatoria Arosio per i veicoli che viaggiavano in direzione Milano.
Lunghe code si sono formate sino al territorio di Nibionno, complice l'orario di rientro dal lavoro da parte di molti utenti della strada.
Attivata la polizia stradale di Monza che ha disposto appunto la chiusura dell'arteria, dando il via agli accertamenti per risalire al veicolo che - probabilmente senza accorgersene - ha perso diverse cassette di mandarini, finiti sulla sede stradale senza per fortuna colpire altri mezzi in transito. L'evento non ha infatti registrato alcun ferito, nè danni a terzi.
Solo intorno alle ore 22, dopo l'intervento dei vigili del fuoco di Carate che hanno provveduto al lavaggio dell'asfalto (sul quale è stato poi gettato il sale antigelo) la SS36 è stata completamente riaperta al transito veicolare, a quasi tre ore di distanza dall'evento che ha mandato in tilt la viabilità lungo l'asse Lecco-Milano.
Lunghe code si sono formate sino al territorio di Nibionno, complice l'orario di rientro dal lavoro da parte di molti utenti della strada.
Attivata la polizia stradale di Monza che ha disposto appunto la chiusura dell'arteria, dando il via agli accertamenti per risalire al veicolo che - probabilmente senza accorgersene - ha perso diverse cassette di mandarini, finiti sulla sede stradale senza per fortuna colpire altri mezzi in transito. L'evento non ha infatti registrato alcun ferito, nè danni a terzi.
Solo intorno alle ore 22, dopo l'intervento dei vigili del fuoco di Carate che hanno provveduto al lavaggio dell'asfalto (sul quale è stato poi gettato il sale antigelo) la SS36 è stata completamente riaperta al transito veicolare, a quasi tre ore di distanza dall'evento che ha mandato in tilt la viabilità lungo l'asse Lecco-Milano.