Castello B.za: danza in fascia, il nuovo progetto di Michela

Danza in fascia®. È questo il nome del nuovo progetto di Michela Sboarina, ex titolare di “Solo danza”, una scuola attiva a Oggiono fino a un paio di anni fa.

“Ho iniziato a ballare a sei anni e ho sempre studiato danza. A diciannove anni ho incominciato a insegnare e a 24 ho aperto "Solo danza". Quell’avventura è durata tredici anni, poi due anni fa, quando sono arrivati i bambini, l’ho chiusa. Non avendo i nonni a cui poter lasciare i piccoli era diventato impossibile lavorare di sera” ha spiegato Sboarina, residente con il marito Mattia e i due figli a Castello di Brianza.Oggi, però, la giovane insegnante di danza sta sviluppando un nuovo progetto: Danza in fascia®. “Il maschietto l’ho portato tanto in fascia, anche a casa. Un giorno ho scoperto di questa disciplina avviata da alcune insegnanti di Genova. Ho pensato che potesse essere interessante introdurla anche nel lecchese, dato che nel nostro territorio non c’era nessuno che ancora la praticava” ha aggiunto Sboarina. “Ho fatto il corso di formazione con insegnanti e professionisti nel campo della danza, un’ostetrica e un’infermiera pediatrica, una psicologa, una fisioterapista, una pedagogista e la direttrice di Babywearing Italia”.

Sono previste due lezioni di prova gratuita, entrambe alle ore 10: lunedì 15 gennaio presso Dance For You in Via Vittorio Emanuele 17 a Villa Vergano; martedì 16 gennaio presso Ballet – scuola di danza in Via Carlo Cattaneo 70 a Lecco.“Grazie a Danza in fascia® una madre può fare dell’attività fisica assieme al suo bambino, ovvero riprendere confidenza con il proprio corpo e dedicarsi a se stessa senza lasciare il piccolo a casa. Anzi, danzando insieme, “cuore a cuore”, il legame tra mamma e figlio si rafforza. In altre parole, Danza in fascia® è uno tsunami di emozioni che mamma e bimbo possono vivere in modo speciale con un passo a due tutto dedicato a loro” ha concluso Sboarina. “Per il bambino è un'esperienza educativa ed emotiva, la musica lo aiuta a superare lo stress della nascita ritrovando i piacevoli dondoli che lo hanno cullato nel corso della gestazione. In più, grazie a questo corso le mamme possono riprendere a uscire di casa e conoscere altre mamme con cui fare amicizia e confrontarsi”.