Oggiono: un corso di teatro per anziani over 65 con il Comune
Sviluppare la memoria, l’intelligenza emotiva, stare insieme e socializzare. Sono gli obbiettivi di Teatro Senza Età, un progetto nuovo che il Comune di Oggiono ha presentato e proposto per i cittadini con 65, o più, anni di età.
''E’ un idea che nasce fra le iniziative nuove che cerchiamo di mettere in campo per favorire proposte innovative rivolte agli anziani'' spiega Michele Negri, vicesindaco con delega alle politiche sociali. ''L’obbiettivo è sempre quello di favorire una socializzazione che, tramite occasioni di incontro, permetta ai cittadini di rimanere attivi''.
La proposta del Teatro Senza Età è nuova, non era mai stata fatta prima. A promuoverla è stata Giovanni Limonta, pedagogista teatrale. ''Gli anziani, tramite un laboratorio teatrale, trovano l’occasione per dare voce alla propria creatività, ai propri vissuti, ai propri interessi e bisogni di salute'' spiega Limonta nella presentazione del progetto.
L’intenzione è quella di avviare il progetto teatrale per la terza età dal 31 gennaio, realizzando poi un incontro settimanale, della durata di due ore, ogni settimana. Complessivamente il corso si articolerà in 15 incontri, il mercoledì pomeriggio dalle ore 14 alle ore 16.Il corso teatrale non sarà semplicemente indirizzato alla produzione di uno spettacolo, ma sarà esso stesso occasione per sviluppare e mantenere una serie di capacità, individuate nel progetto. Fra queste: le competenze motorie, espressive, comunicative, cognitive, ma anche storico culturali.
''Apprezziamo l’idea che le attività e le dinamiche teatrali possano favorire la socializzazione e l’attivazione attraverso una parte fisica e una mentale, finalizzate a favorire il benessere delle persone anziane'' ha concluso il vicesindaco Negri.
''E’ un idea che nasce fra le iniziative nuove che cerchiamo di mettere in campo per favorire proposte innovative rivolte agli anziani'' spiega Michele Negri, vicesindaco con delega alle politiche sociali. ''L’obbiettivo è sempre quello di favorire una socializzazione che, tramite occasioni di incontro, permetta ai cittadini di rimanere attivi''.
La proposta del Teatro Senza Età è nuova, non era mai stata fatta prima. A promuoverla è stata Giovanni Limonta, pedagogista teatrale. ''Gli anziani, tramite un laboratorio teatrale, trovano l’occasione per dare voce alla propria creatività, ai propri vissuti, ai propri interessi e bisogni di salute'' spiega Limonta nella presentazione del progetto.
L’intenzione è quella di avviare il progetto teatrale per la terza età dal 31 gennaio, realizzando poi un incontro settimanale, della durata di due ore, ogni settimana. Complessivamente il corso si articolerà in 15 incontri, il mercoledì pomeriggio dalle ore 14 alle ore 16.Il corso teatrale non sarà semplicemente indirizzato alla produzione di uno spettacolo, ma sarà esso stesso occasione per sviluppare e mantenere una serie di capacità, individuate nel progetto. Fra queste: le competenze motorie, espressive, comunicative, cognitive, ma anche storico culturali.
''Apprezziamo l’idea che le attività e le dinamiche teatrali possano favorire la socializzazione e l’attivazione attraverso una parte fisica e una mentale, finalizzate a favorire il benessere delle persone anziane'' ha concluso il vicesindaco Negri.