Monticello: buona la prima per gli Amici del Teatro sul palco fra risate e solidarietà
Grande successo di pubblico ieri sera a Monticello per il debutto degli Amici del Teatro e dello Sport. Il salone dell’oratorio San Luigi ha registrato il tutto esaurito per la prima della commedia ''L’antifurto'' che celebra il ventiseiesimo anno di attività della compagnia nata proprio in paese. Tra il pubblico tante risate e soprattutto tanti applausi per gli attori che hanno regalato ben due ore di spettacolo ricche di intrighi e colpi di scena.
Al centro della storia raccontata ne ''L'antifurto'' ci sono Tiziano e Maria, marito e moglie da 15 anni che non potrebbero essere più diversi tra loro. Lui lamentoso e taccagno, lei estremamente convinta dei poteri di uno pseudo pranoterapeuta che non fa altro che spillarle quattrini. L’equilibrio della coppia viene incrinato da un tentativo di furto che genera una serie di situazioni improbabili condizionate da battibecchi ma soprattutto da fraintendimenti.
Tutta la storia si svolge nel condominio in cui vivono Tiziano e Maria caratterizzato da figure strampalate come il caposcala Annibale, la vicina pettegola Lucrezia, la sorella di Maria e il cognato arabo che sta cercando di prendere lezioni di brianzolo. Scena dopo scena la storia diventerà complessa tanto quanto divertente coinvolgendo il pubblico in un’incredibile caccia al colpevole.
La serata di divertimento a firma Amici del Teatro è stata però anche l’occasione per fare del bene. Il gruppo di attori amatoriali ha devoluto l’intero ricavato dello spettacolo all’asilo di Monticello e all’associazione Fabio Sassi che da ormai trentacinque anni si occupa di assistenza domiciliare e all’hospice per accompagnare i malati verso il fine vita.
''Sono veramente felice di vedere la sala piena, ma soprattutto voi che ridete- ci ha detto Ernesto Motto, animatore del gruppo degli Amici del Teatro e dello sport- il nostro obiettivo è regalare una serata di spensieratezza e siamo proprio contenti di esserci riusciti. Per noi salire sul palco è sempre qualcosa di speciale, lo facciamo per passione e avere un’accoglienza così bella è qualcosa di incredibile''.
''Questa sera - ha aggiunto - il ricavato frutto delle offerte del pubblico verrà diviso tra l’asilo di Monticello e con l’associazione Fabio Sassi con cui collaboriamo da diversi anni. Penso che sia fondamentale sostenere le realtà del nostro territorio che fanno del bene e questa volta abbiamo deciso di dare anche una parte del ricavato del giro delle cascine che si è tenuto domenica scorsa. Il motto della nostra compagnia che compie ormai 26 anni è ''ridere fa bene all’anima'' e siamo contenti che il pubblico riesca a divertirsi con noi''.
La serata è stata anche l’occasione per consegnare il premio ''Alice per la vita'' che ogni anno omaggia un’associazione attiva sul territorio. Quest’anno il riconoscimento è andato all’asilo di Monticello con la neo presidente Lucia Urbano.
A fare le veci dell’associazione Fabio Sassi c’era invece il presidente Daniele Lorenzet che ha ringraziato il pubblico per il contributo offerto e per il sostegno che tutto l’anno viene dato all’associazione.
Dopo il successo della prima monticellese, il gruppo ha replicato questo pomeriggio sempre a Monticello ed è pronto a partire con una tourneè teatrale che li porterà anche fuori dal lecchese. I primi appuntamenti sono il 2 febbraio ad Albavilla, il 9 febbraio a Casatenovo, 10 febbraio Sirtori, 16 marzo Sirone, 6 aprile Calco.
Al centro della storia raccontata ne ''L'antifurto'' ci sono Tiziano e Maria, marito e moglie da 15 anni che non potrebbero essere più diversi tra loro. Lui lamentoso e taccagno, lei estremamente convinta dei poteri di uno pseudo pranoterapeuta che non fa altro che spillarle quattrini. L’equilibrio della coppia viene incrinato da un tentativo di furto che genera una serie di situazioni improbabili condizionate da battibecchi ma soprattutto da fraintendimenti.
Tutta la storia si svolge nel condominio in cui vivono Tiziano e Maria caratterizzato da figure strampalate come il caposcala Annibale, la vicina pettegola Lucrezia, la sorella di Maria e il cognato arabo che sta cercando di prendere lezioni di brianzolo. Scena dopo scena la storia diventerà complessa tanto quanto divertente coinvolgendo il pubblico in un’incredibile caccia al colpevole.
La serata di divertimento a firma Amici del Teatro è stata però anche l’occasione per fare del bene. Il gruppo di attori amatoriali ha devoluto l’intero ricavato dello spettacolo all’asilo di Monticello e all’associazione Fabio Sassi che da ormai trentacinque anni si occupa di assistenza domiciliare e all’hospice per accompagnare i malati verso il fine vita.
''Sono veramente felice di vedere la sala piena, ma soprattutto voi che ridete- ci ha detto Ernesto Motto, animatore del gruppo degli Amici del Teatro e dello sport- il nostro obiettivo è regalare una serata di spensieratezza e siamo proprio contenti di esserci riusciti. Per noi salire sul palco è sempre qualcosa di speciale, lo facciamo per passione e avere un’accoglienza così bella è qualcosa di incredibile''.
''Questa sera - ha aggiunto - il ricavato frutto delle offerte del pubblico verrà diviso tra l’asilo di Monticello e con l’associazione Fabio Sassi con cui collaboriamo da diversi anni. Penso che sia fondamentale sostenere le realtà del nostro territorio che fanno del bene e questa volta abbiamo deciso di dare anche una parte del ricavato del giro delle cascine che si è tenuto domenica scorsa. Il motto della nostra compagnia che compie ormai 26 anni è ''ridere fa bene all’anima'' e siamo contenti che il pubblico riesca a divertirsi con noi''.
La serata è stata anche l’occasione per consegnare il premio ''Alice per la vita'' che ogni anno omaggia un’associazione attiva sul territorio. Quest’anno il riconoscimento è andato all’asilo di Monticello con la neo presidente Lucia Urbano.
A fare le veci dell’associazione Fabio Sassi c’era invece il presidente Daniele Lorenzet che ha ringraziato il pubblico per il contributo offerto e per il sostegno che tutto l’anno viene dato all’associazione.
Dopo il successo della prima monticellese, il gruppo ha replicato questo pomeriggio sempre a Monticello ed è pronto a partire con una tourneè teatrale che li porterà anche fuori dal lecchese. I primi appuntamenti sono il 2 febbraio ad Albavilla, il 9 febbraio a Casatenovo, 10 febbraio Sirtori, 16 marzo Sirone, 6 aprile Calco.
Giorgia Monguzzi