Si rinnova anche quest'anno la tradizione della "Gibiana". Tanti i roghi previsti nel casatese
Benché il nome muti a seconda della località, l’immagine rimane sempre la stessa: un grande fantoccio di paglia vestito di stracci bruciato sul rogo. È questo il cuore della Giubiana, una festa che affonda le sue radici molto indietro nel tempo. Tradizionalmente, la Giubiana rappresentava un rito propiziatorio molto diffuso, soprattutto nel mondo agricolo. Con il falò, acceso l’ultimo giovedì di gennaio, i contadini dicevano addio alla stagione fredda e si auguravano che l’anno nuovo fosse ricco di raccolti. Tale significato è sopravvissuto nel tempo anche grazie ai molti racconti popolari che hanno via via circondato questo rito, nonché al fascino che esso ha esercitato sui più piccoli. Anche quest’anno sono diversi i falò previsti nel casatese. Di seguito l’elenco completo:
Barzago: si terrà giovedì 1 febbraio in Piazza Garibaldi "Se bruse la Gibiana - Mandiamo via l'inverno!". L'appuntamento è alle 20 in Piazza Garibaldi. Da lì, dopo il processo alla Gibiana, prenderà il via il corteo fino al centro sportivo dove sarà acceso il falò. Dopodiché, risotto con luganega e vin brulè per tutti.
Bevera: si svolgerà sabato 27 gennaio alle 19.30 presso l’oratorio di Bevera il tradizionale evento ''Bruciamo la gibiana'', organizzato dalla comunità pastorale Maria Regina degli Apostoli. Ci saranno risotto con salsiccia, panini e vin brulè.
Cassago: giovedì 25 gennaio l’associazione Sajopp organizza il falò della Gibiana presso il mausoleo Visconti. A partire dalle 19.30 ci sarà la possibilità di acquistare vin brulè, dolci tipici e “risott cunt la luganega”. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza.
Castello di Brianza: si terrà venerdì 26 gennaio alle 18.30 il tradizionale 'rogo della gibiana. L’evento si svolgerà all’area feste di Prestabbio ed è organizzato dall’amministrazione comunale insieme a commissione biblioteca, volontarie Nati per Leggere e con il supporto della Protezione Civile. Subito prima del falò, intorno alle 18, le volontarie del gruppo Nati per leggere proporranno un laboratorio sonoro, per il quale si consiglia di portare una lattina vuota. Dopo il rogo, invece, ci sarà del delizioso risotto per tutti.
Cremella: come di consueto a Cremella è la Pro Loco ad organizzare il falò della Gibiana. Appuntamento il prossimo sabato 27 gennaio alle ore 17.30 in zona Isola dove - oltre ad osservare il rogo del fantoccio - si potrà anche gustare un ottimo risotto con la luganega.
Missaglia: per la prima volta il gruppo ''Contra in Festa'' organizza il rogo della Giubiana. L’appuntamento è per sabato 27 gennaio alle 19 presso l’ex noviziato delle suore. Si invitano adulti e bambini a portare coperchi, mestoli e bastoni per catturare insieme la “Giubiana”. Al termine si potrà gustare insieme risotto con la luganega, vin brulè, pane e salame.
Sirtori: il gruppo ''Non c’è problema'' e gli Alpini, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, organizzano ''ul falò de la Giubiana'' per giovedì 25 gennaio. L’evento si svolgerà a partire dalle 20 presso l’oratorio di Sirtori. Sarà presente il corpo musicale “Giuseppe Verdi” di Ronco Briantino.
Barzago: si terrà giovedì 1 febbraio in Piazza Garibaldi "Se bruse la Gibiana - Mandiamo via l'inverno!". L'appuntamento è alle 20 in Piazza Garibaldi. Da lì, dopo il processo alla Gibiana, prenderà il via il corteo fino al centro sportivo dove sarà acceso il falò. Dopodiché, risotto con luganega e vin brulè per tutti.
Bevera: si svolgerà sabato 27 gennaio alle 19.30 presso l’oratorio di Bevera il tradizionale evento ''Bruciamo la gibiana'', organizzato dalla comunità pastorale Maria Regina degli Apostoli. Ci saranno risotto con salsiccia, panini e vin brulè.
Cassago: giovedì 25 gennaio l’associazione Sajopp organizza il falò della Gibiana presso il mausoleo Visconti. A partire dalle 19.30 ci sarà la possibilità di acquistare vin brulè, dolci tipici e “risott cunt la luganega”. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza.
Castello di Brianza: si terrà venerdì 26 gennaio alle 18.30 il tradizionale 'rogo della gibiana. L’evento si svolgerà all’area feste di Prestabbio ed è organizzato dall’amministrazione comunale insieme a commissione biblioteca, volontarie Nati per Leggere e con il supporto della Protezione Civile. Subito prima del falò, intorno alle 18, le volontarie del gruppo Nati per leggere proporranno un laboratorio sonoro, per il quale si consiglia di portare una lattina vuota. Dopo il rogo, invece, ci sarà del delizioso risotto per tutti.
Cremella: come di consueto a Cremella è la Pro Loco ad organizzare il falò della Gibiana. Appuntamento il prossimo sabato 27 gennaio alle ore 17.30 in zona Isola dove - oltre ad osservare il rogo del fantoccio - si potrà anche gustare un ottimo risotto con la luganega.
Missaglia: per la prima volta il gruppo ''Contra in Festa'' organizza il rogo della Giubiana. L’appuntamento è per sabato 27 gennaio alle 19 presso l’ex noviziato delle suore. Si invitano adulti e bambini a portare coperchi, mestoli e bastoni per catturare insieme la “Giubiana”. Al termine si potrà gustare insieme risotto con la luganega, vin brulè, pane e salame.
Sirtori: il gruppo ''Non c’è problema'' e gli Alpini, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, organizzano ''ul falò de la Giubiana'' per giovedì 25 gennaio. L’evento si svolgerà a partire dalle 20 presso l’oratorio di Sirtori. Sarà presente il corpo musicale “Giuseppe Verdi” di Ronco Briantino.
Date evento
giovedì, 25 gennaio 2024
venerdì, 26 gennaio 2024
sabato, 27 gennaio 2024
giovedì, 01 febbraio 2024