Missaglia: 35 anni fa nascevano gli ''Amici del Monastero''
Trentacinque anni, nel 1989, nasceva a Missaglia l'Associazione ''Amici del Monastero della Misericordia'', su iniziativa soprattutto del fotografo Pietro Redaelli, del pittore Adriano Casiraghi, scomparsi pochi anni dopo, e del giornalista e critico d’arte Silvano Valentini, a cui aderirono poi molti cittadini e varie personalità artistico-culturali di grande fama, tra cui il pittore e scultore Aligi Sassu, una delle figure principali del mondo artistico internazionale del Novecento.
Grazie al lavoro dell’associazioni alla fine si è riusciti a interrompere il degrado, che sembrava inarrestabile, del Monastero, o per meglio dire convento francescano, di Santa Maria della Misericordia, la consacrazione della cui chiesa risale al 14 gennaio del 1498, tanto che oggi il complesso architettonico, che ospita tra l’altro affreschi di famosi pittori del calibro di Vincenzo Foppa e del Morazzone, viene regolarmente utilizzato dal Comune di Missaglia per mostre, concerti e anche matrimoni.
Una curiosità sul Monastero riguarda il fatto che al suo interno furono girate nel 1970 alcune scene del film ''Venga a prendere il caffè da noi'' di Alberto Lattuada, da ''La spartizione'' di Piero Chiara, anch’esso presente nel film, con protagonisti Ugo Tognazzi e Milena Vukotic.
Grazie al lavoro dell’associazioni alla fine si è riusciti a interrompere il degrado, che sembrava inarrestabile, del Monastero, o per meglio dire convento francescano, di Santa Maria della Misericordia, la consacrazione della cui chiesa risale al 14 gennaio del 1498, tanto che oggi il complesso architettonico, che ospita tra l’altro affreschi di famosi pittori del calibro di Vincenzo Foppa e del Morazzone, viene regolarmente utilizzato dal Comune di Missaglia per mostre, concerti e anche matrimoni.
Una curiosità sul Monastero riguarda il fatto che al suo interno furono girate nel 1970 alcune scene del film ''Venga a prendere il caffè da noi'' di Alberto Lattuada, da ''La spartizione'' di Piero Chiara, anch’esso presente nel film, con protagonisti Ugo Tognazzi e Milena Vukotic.
Silvano Valentini