Missaglia: interrogazione della minoranza sul futuro delle tre scuole materne
Un tavolo congiunto per discutere il delicato tema dell'infanzia a Missaglia. A chiederlo è il gruppo di minoranza Centrodestra Unito che nelle scorse ore ha protocollato un'interrogazione (clicca QUI per visualizzare il testo completo) rivolta al sindaco Paolo Redaelli e all'assessore all'istruzione Diego Benfatto, alla luce di quanto anticipato negli scorsi giorni dal parroco don Carlo Pirotta. A inizio mese si è infatti tenuto un consiglio pastorale straordinario per fare il punto sulla delicata situazione che coinvolge le tre scuole materne di Missaglia, Lomaniga e Maresso, colpite - come tante altre realtà dal territorio - dal calo demografico. Urge dunque trovare una soluzione per il futuro, pensando di ''unire le forze''; una soluzione paventata dalla stessa comunità pastorale che ha ipotizzato l'accorpamento della gestione dei tre asili sotto un unico ''hub'' per contenere i costi.
A questo proposito i consiglieri Riccardo Meregalli, Rossano Casiraghi, Piera Comi, Vittorio Duvia chiedono attraverso l'interrogazione di ''fornire con richiesta scritta i dati demografici più recenti, relativi alle proiezioni dei previsti ingressi nelle scuole materne nel prossimo triennio sulla base dei dati anagrafici del Comune''; di ''indicare quali sono le strategie che l'amministrazione comunale intende mettere in campo per il prossimo triennio, affinché questo servizio venga migliorato e ottimizzato, specie per gli alunni con fragilità e disabilità, anche qualora il calo delle nascite potrebbe metterne in pericolo il loro mantenimento''.
La minoranza chiede in ultimo ''se è intenzione del sindaco convocare al più presto un tavolo congiunto di confronto su questa importante tematica, per affrontare questa criticità in modo doveroso, democratico e trasparente, prevedendo quindi la partecipazione, oltre che del Sindaco e dei membri della giunta, del presidente delle scuole materne, dei relativi coordinatori e dei consiglieri comunali di maggioranza e opposizione. Questo tavolo - aggiunge la minoranza - potrà sviscerare le criticità in modo dettagliato e prospettare soluzioni accettabili per tutte le parti presenti al tavolo, nell’interesse di tutta la popolazione del Comune e avendo ben presente l’andamento demografico in calo, i costi di gestione gravati da aumenti inflazionistici e dall’incremento dei costi energetici, ma soprattutto di fornire un giusto ed equo sostegno agli alunni fragili e diversamente abili delle scuole materne parificate''.
Una serie di risposte che verranno presumibilmente fornite dall'amministrazione Redaelli nel corso del prossimo consiglio comunale.
I consiglieri del gruppo di minoranza Centrodestra Unito
A questo proposito i consiglieri Riccardo Meregalli, Rossano Casiraghi, Piera Comi, Vittorio Duvia chiedono attraverso l'interrogazione di ''fornire con richiesta scritta i dati demografici più recenti, relativi alle proiezioni dei previsti ingressi nelle scuole materne nel prossimo triennio sulla base dei dati anagrafici del Comune''; di ''indicare quali sono le strategie che l'amministrazione comunale intende mettere in campo per il prossimo triennio, affinché questo servizio venga migliorato e ottimizzato, specie per gli alunni con fragilità e disabilità, anche qualora il calo delle nascite potrebbe metterne in pericolo il loro mantenimento''.
La minoranza chiede in ultimo ''se è intenzione del sindaco convocare al più presto un tavolo congiunto di confronto su questa importante tematica, per affrontare questa criticità in modo doveroso, democratico e trasparente, prevedendo quindi la partecipazione, oltre che del Sindaco e dei membri della giunta, del presidente delle scuole materne, dei relativi coordinatori e dei consiglieri comunali di maggioranza e opposizione. Questo tavolo - aggiunge la minoranza - potrà sviscerare le criticità in modo dettagliato e prospettare soluzioni accettabili per tutte le parti presenti al tavolo, nell’interesse di tutta la popolazione del Comune e avendo ben presente l’andamento demografico in calo, i costi di gestione gravati da aumenti inflazionistici e dall’incremento dei costi energetici, ma soprattutto di fornire un giusto ed equo sostegno agli alunni fragili e diversamente abili delle scuole materne parificate''.
Una serie di risposte che verranno presumibilmente fornite dall'amministrazione Redaelli nel corso del prossimo consiglio comunale.
