Casatenovo, nuova scuola: risoluzione del contratto con l'appaltatore per ''ritardi e inadempienze''
Risoluzione bonaria del contratto con l'impresa appaltatrice della nuova scuola media. Lo ha formalizzato quest'oggi la giunta comunale di Casatenovo, dando indirizzo al RUP (responsabile unico del procedimento) affinché avvii la procedura.
''Abbiamo preso questa decisione a seguito delle segnalazioni di criticità pervenute dalla Direzione Lavori e dal RUP che ci hanno portato a definire un percorso di risoluzione del contratto con l’impresa appaltatrice, valutando però nel migliore interesse dell’ente e della nuova scuola un accordo bonario che permetta di concludere le opere in corso'' ha spiegato Marta Comi, assessore e vicesindaco con delega alla nuova scuola. ''La risoluzione avrà infatti efficacia al termine dei lavori che sta realizzando il subappaltatore, ossia la struttura in legno X-LAM, realizzata ad oggi per metà e che verrà completata entro l’estate''.
Nella nota diffusa questa sera l'amministrazione comunale precisa che l'appalto in corso, aggiudicato nel 2021, ha certamente subito le ripercussioni economiche derivanti dalle oscillazioni dei prezzi delle materie prime, dal post pandemia ai conflitti in Ucraina e in Medio Oriente, ''generando fatiche per l’appaltatore''. Sarebbero stati però ''i ritardi sul cronoprogramma e le inadempienze segnalate dalla Direzione Lavori'' a portare il Comune di Casatenovo alla decisione di interrompere anticipatamente il contratto.
''Questo ci permetterà di spostare sul secondo lotto della scuola le lavorazioni che verranno stralciate dal primo, in particolare quelle relative alle finiture e agli impianti dell’intera struttura, con il relativo finanziamento'' ha aggiunto Marta Comi.
Il secondo lotto - che per dare continuità ai lavori andrà in gara con l’estate - si comporrà dunque dei 700.000 euro già impegnati ai quali si aggiungeranno le economie derivanti dalla chiusura anticipata del primo lotto che verranno definite con lo stato di consistenza delle opere.
''Abbiamo preso questa decisione a seguito delle segnalazioni di criticità pervenute dalla Direzione Lavori e dal RUP che ci hanno portato a definire un percorso di risoluzione del contratto con l’impresa appaltatrice, valutando però nel migliore interesse dell’ente e della nuova scuola un accordo bonario che permetta di concludere le opere in corso'' ha spiegato Marta Comi, assessore e vicesindaco con delega alla nuova scuola. ''La risoluzione avrà infatti efficacia al termine dei lavori che sta realizzando il subappaltatore, ossia la struttura in legno X-LAM, realizzata ad oggi per metà e che verrà completata entro l’estate''.
Nella nota diffusa questa sera l'amministrazione comunale precisa che l'appalto in corso, aggiudicato nel 2021, ha certamente subito le ripercussioni economiche derivanti dalle oscillazioni dei prezzi delle materie prime, dal post pandemia ai conflitti in Ucraina e in Medio Oriente, ''generando fatiche per l’appaltatore''. Sarebbero stati però ''i ritardi sul cronoprogramma e le inadempienze segnalate dalla Direzione Lavori'' a portare il Comune di Casatenovo alla decisione di interrompere anticipatamente il contratto.
''Questo ci permetterà di spostare sul secondo lotto della scuola le lavorazioni che verranno stralciate dal primo, in particolare quelle relative alle finiture e agli impianti dell’intera struttura, con il relativo finanziamento'' ha aggiunto Marta Comi.
Il secondo lotto - che per dare continuità ai lavori andrà in gara con l’estate - si comporrà dunque dei 700.000 euro già impegnati ai quali si aggiungeranno le economie derivanti dalla chiusura anticipata del primo lotto che verranno definite con lo stato di consistenza delle opere.