Oggionese: sei comuni uniti nel Distretto del Commercio
I comuni dell'oggionese si sono riuniti per rilanciare un’azione condivisa a favore del commercio di vicinato locale, manifestando la volontà di costituire un nuovo Distretto del Commercio. Un accordo che consente la costituzione di un nuovo strumento di programmazione e sviluppo del commercio, dopo che l’esperienza precedente era terminata nel 2017.
Complessivamente sono sei i comuni hanno aderito al progetto, oltre a Oggiono. Si tratta di: Galbiate, Sirone, Dolzago, Rogeno e Molteno. Le amministrazioni comunali si sono accordate per conferire un incarico esterno a dei professionisti per elaborare gli studi e le pratiche che portino alla ricostituzione del distretto del commercio. ''L’obbiettivo – spiega il sindaco Chiara Narciso – è sostenere il commercio di vicinato che abbiamo nei nostri paesi''.
Terminata questa operazione, i comuni e le attività commerciali potranno accedere e beneficiare dei bandi specifici per i distretti del commercio realizzati da Regione Lombardia.
''Il nostro intento – spiega Narciso – è arrivare pronti con il Distretto costituito per partecipare ai bandi che sono molto ampi e sostengono il commercio locale e gli enti locali con diverse forme che vanno, ad esempio, dai corsi di formazione alla riqualificazione dei centri storici''.
Bandi che premiano più facilmente i territori e i comuni che si costituiscono in modo congiunto in distretti del commercio più estesi rispetto a quelli coincidenti con il territorio di una singola municipalità.
In attesa di arrivare alla costituzione del nuovo Distretto i comuni hanno voluto avviare una ''fase di ascolto'' di cittadini e attività commerciali. Motivo per il quale sono stati realizzati una serie di questionari che, disponibili online sui siti dei diversi comuni, i cittadini e i titolari di attività commerciali possono compilare per fornire informazioni importanti ai comuni. Informazioni che risulteranno utili alle pubbliche amministrazioni definire una strategia di sviluppo efficace del nuovo Distretto del Commercio.
Complessivamente sono sei i comuni hanno aderito al progetto, oltre a Oggiono. Si tratta di: Galbiate, Sirone, Dolzago, Rogeno e Molteno. Le amministrazioni comunali si sono accordate per conferire un incarico esterno a dei professionisti per elaborare gli studi e le pratiche che portino alla ricostituzione del distretto del commercio. ''L’obbiettivo – spiega il sindaco Chiara Narciso – è sostenere il commercio di vicinato che abbiamo nei nostri paesi''.
Terminata questa operazione, i comuni e le attività commerciali potranno accedere e beneficiare dei bandi specifici per i distretti del commercio realizzati da Regione Lombardia.
''Il nostro intento – spiega Narciso – è arrivare pronti con il Distretto costituito per partecipare ai bandi che sono molto ampi e sostengono il commercio locale e gli enti locali con diverse forme che vanno, ad esempio, dai corsi di formazione alla riqualificazione dei centri storici''.
Bandi che premiano più facilmente i territori e i comuni che si costituiscono in modo congiunto in distretti del commercio più estesi rispetto a quelli coincidenti con il territorio di una singola municipalità.
In attesa di arrivare alla costituzione del nuovo Distretto i comuni hanno voluto avviare una ''fase di ascolto'' di cittadini e attività commerciali. Motivo per il quale sono stati realizzati una serie di questionari che, disponibili online sui siti dei diversi comuni, i cittadini e i titolari di attività commerciali possono compilare per fornire informazioni importanti ai comuni. Informazioni che risulteranno utili alle pubbliche amministrazioni definire una strategia di sviluppo efficace del nuovo Distretto del Commercio.