Barzanò: popolazione stabile oltre i 5mila abitanti anche nel 2023. Resistono i matrimoni religiosi
Per Barzanò il 2023 si è chiuso con un andamento demografico che ha confermato la presenza di oltre 5000 abitanti. Al 31 dicembre dello scorso anno infatti, risultavano essere 5043 i cittadini iscritti all’anagrafe. Dopo che la popolazione ha, per anni, oscillato nell’intorno di questa cifra, nell’ultimo biennio il numero di residenti si è mantenuto stabile oltre quota 5000. Una crescita che è stata condizionata dall’immigrazione più che dalle nuove nascite.
Nel 2023 i nuovi nati sono stati 36, suddivisi fra 20 maschi e 16 femmine. I deceduti sono stati, invece, 47, suddivisi fra 22 maschi e 25 femmine. Il bilancio fra natalità e mortalità si è, quindi, chiuso in negativo a favore di quest’ultima. Un dato comunque stabile, visti i 49 decessi del 2022. Sono invece tornate ad aumentare le nascite. Nel 2022 erano state 24, ben 12 in meno di quelle registrate nel 2023. A favorire la crescita della popolazione residente nel comune sono stati i nuovi residenti. A fronte di 174 emigrati, vi sono stati ben 222 nuovi immigrati in paese, a cui si aggiungono le 43 nuove cittadinanze concesse durante gli scorsi 12 mesi. Fra le nazionalità più presenti sul territorio comunale vi sono i marocchini con 87 abitanti, seguiti dagli albanesi con 67 presenze. Minore, in termini numerici, la presenza di altre nazionalità. Infatti, rispetto ad albanesi e marocchini, i cittadini romeni sono 28 e ancora meno gli egiziani 22, gli ucraini 21 e i senegalesi 19. Tutte le altre comunità presenti in paese non superano numericamente le dieci unità per singola nazionalità. Complessivamente gli stranieri sono 344 suddivisi in modo quasi uguali fra uomini e donne (171 a fronte di 173). Fra le nazionalità straniere maggiormente presenti, durante gli scorsi dodici mesi è andata aumentando la presenza di albanesi. Nel 2022 i residenti con questa nazionalità erano, infatti, 56. Undici presenze in meno delle attuali. Sostanzialmente stabili le altre comunità. Solo nove i matrimoni celebrati di cui 3 con formula civile e 6 con rito religioso. Durante il 2023 non è stata registrata all’anagrafe nessuna unione civile, così come accaduto nel 2022, e nessuna separazione, mentre vi è stato un solo divorzio.
Nel 2023 i nuovi nati sono stati 36, suddivisi fra 20 maschi e 16 femmine. I deceduti sono stati, invece, 47, suddivisi fra 22 maschi e 25 femmine. Il bilancio fra natalità e mortalità si è, quindi, chiuso in negativo a favore di quest’ultima. Un dato comunque stabile, visti i 49 decessi del 2022. Sono invece tornate ad aumentare le nascite. Nel 2022 erano state 24, ben 12 in meno di quelle registrate nel 2023. A favorire la crescita della popolazione residente nel comune sono stati i nuovi residenti. A fronte di 174 emigrati, vi sono stati ben 222 nuovi immigrati in paese, a cui si aggiungono le 43 nuove cittadinanze concesse durante gli scorsi 12 mesi. Fra le nazionalità più presenti sul territorio comunale vi sono i marocchini con 87 abitanti, seguiti dagli albanesi con 67 presenze. Minore, in termini numerici, la presenza di altre nazionalità. Infatti, rispetto ad albanesi e marocchini, i cittadini romeni sono 28 e ancora meno gli egiziani 22, gli ucraini 21 e i senegalesi 19. Tutte le altre comunità presenti in paese non superano numericamente le dieci unità per singola nazionalità. Complessivamente gli stranieri sono 344 suddivisi in modo quasi uguali fra uomini e donne (171 a fronte di 173). Fra le nazionalità straniere maggiormente presenti, durante gli scorsi dodici mesi è andata aumentando la presenza di albanesi. Nel 2022 i residenti con questa nazionalità erano, infatti, 56. Undici presenze in meno delle attuali. Sostanzialmente stabili le altre comunità. Solo nove i matrimoni celebrati di cui 3 con formula civile e 6 con rito religioso. Durante il 2023 non è stata registrata all’anagrafe nessuna unione civile, così come accaduto nel 2022, e nessuna separazione, mentre vi è stato un solo divorzio.
L.A.