Colle: la festa della Sceriola anima la frazione di Ravellino

All’insegna della tradizione si è svolta domenica 4 febbraio la festa della «Sceriola» a Ravellino, frazione di Colle Brianza. All’appuntamento che nel pomeriggio ha visto anche l’esibizione dei gruppi folcloristici brianzoli dei «firlinfeu», non sono mancati i tradizionali ravioli dolci, con la ricetta segreta tramandata nelle locali famiglie, e i «pom lustà», le mele lucidate, insieme ai filoni di castagne.
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Alcuni figuranti con cucine economiche e la rappresentazione di antichi mestieri hanno fatto da contorno a un gioioso momento di festa per onorare, grazie ai ricordi del passato, la festa liturgica del 2 febbraio detta della «Candelora».
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In mattinata e nel pomeriggio le messe presiedute dal parroco don Alberto Pirovano. Nella sera di venerdì 2 febbraio la processione con le candele in paese prima della liturgia nella chiesa dedicata appunto alla Presentazione al Tempio di Gesù e alla Purificazione di Maria.
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A raccontare il successo dell’iniziativa i 12.000 ravioli dolci venduti dalla locale associazione «Pst Real Brianza» che ha organizzato la festa grazie alla collaborazione dei paesani e dei giovani. Tante nel persone che si sono alternate alla produzione dei tipici dolci della festa della «Sceriola».
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