Rogeno: festa alla materna per la pensione della maestra Marisa Isacco

42 anni di onorata carriera con un compito prezioso: educare i più piccoli. La maestra Marisa Isacco, residente a Rogeno, paese nel quale ha operato per tutta la vita lavorativa, ha raggiunto il traguardo della pensione lo scorso 31 gennaio. 
I colleghi hanno preparato per lei, sabato 3 febbraio, una festa a sorpresa, impegnandosi a diffondere il più possibile il messaggio senza tuttavia che questo potesse raggiungere l’interessata. E l’effetto è decisamente riuscito, con tanti ex allievi, di differenti generazioni, venuti ad applaudirla e a ringraziarla per l’importante lavoro svolto. Marisa Isacco ha iniziato l’attività di insegnamento nel settembre 1981, quando aveva 19 anni: per oltre 30 anni ha lavorato alla scuola d’infanzia di Casletto, prima da sola e poi insieme a una collega, affiancando la suora che per qualche anno era rimasta nella struttura. Poi, nel 2012, quando l’asilo della frazione è stato chiuso ed è stata ampliata la scuola d’infanzia Ratti di Rogeno, è stata trasferita in questa struttura insieme agli altri colleghi e qui è rimasta fino alla conclusione del suo percorso lavorativo, tenendo fede fino all’ultimo alla professione che aveva scelto. Il lavoro in ambito educativo è di grande importanza per la crescita del bambino ma anche della comunità che ruota attorno ad esso: un servizio che Marisa, come hanno sottolineato le colleghe, ha sempre sentito suo nel profondo, tanto che le è valso, ora che ha raggiunto la pensione, il riconoscimento di tanti ex alunni che hanno presenziato alla festa. Tra gli allievi, c’erano quelli di oggi, quelli degli anni più recenti e quelli con qualche anno di più, che magari hanno varcato la soglia della scuola in veste di genitori di meravigliose creature. Persino un’ex collega che aveva cominciato il percorso professionale insieme a lei e ora trasferitasi a Roma, ha raggiunto Rogeno per manifestare la sua vicinanza alla maestra in un’occasione di grande gioia. 
Le ex colleghe hanno preparato per lei momenti divertenti, qualche sketch simpatico accompagnato da alcune canzoni, mentre l’intera comunità, a partire dai rappresentanti istituzionali, ha voluto riconoscere il suo impegno. Il parroco don Gianni Dell’Oro, nonché presidente della scuola d’infanzia Ratti, ha sottolineato che quanto ha seminato in questi anni di lavoro darà i suoi frutti e l’ha invitata a riversare il suo impegno in altri ambiti parrocchiali. L’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Matteo Redaelli, le ha donato una targa con un pensiero per elogiare la sua dedizione all’incarico: “A Marisa, il faro che ha illuminato il percorso di innumerevoli bambini rogenesi. Grazie per aver condiviso passione ed impegno educativo”.
Marisa Isacco ha ringraziato tutti per la presenza: la sorpresa è stata tale ed è stata accolta con grande piacere dalla neopensionata. La maestra ha quindi espresso gioia nel vedere tutte le persone che, negli anni, le sono state vicine e le famiglie con le quali ha sempre intessuto ottimi rapporti. Certo ora dovrà abituarsi a non essere attorniata da tanti bambini per l’intera giornata, ma avrà il suo da fare come nonna. Ricordando con affetto le persone conosciute e incontrate nel percorso lavorativo, Marisa ha fatto trasparire tutta la sua passione per l’insegnamento. “Questo lavoro non mi è piaciuto: mi piace ancora oggi”, come a dire che l’educazione delle nuove generazioni è stato per lei non solo una professione, ma una missione. 

La festa si è conclusa con un rinfresco e la torta personalizzata. Quel che più è emerso grazie all’allegro momento è stata l’attestazione di stima verso l’insegnante che ha svolto il suo lavoro con dedizione e impegno educativo, lasciando il segno in tutte le generazioni che ha incontrato e contribuito a far crescere.