Garbagnate: accesi mutui per 700.000 euro per le opere

L’amministrazione comunale di Garbagnate Monastero accenderà mutui per investimenti su opere pubbliche pari a circa 730.000 euro. È quanto ha presentato il gruppo di maggioranza nel consiglio comunale di giovedì 9 febbraio, approvando la parte operativa del documento unico di programmazione (DUP) che contiene il programma triennale delle opere pubbliche, suddiviso per livelli di priorità (minima, media e massima).

Nel 2024, con priorità media, è previsto il primo lotto di sistemazione del cimitero: con 170.000 euro, sostenuti tramite l’accensione di un mutuo, si sistemeranno tutti i loculi, verranno tolti i rivestimenti, verrà sistemata la copertura e si provvederà al restyling di tutta la muratura d’entrata.  
La priorità massima è stata assegnata al rifacimento dell’illuminazione pedonale: il lavoro è stato cominciato nel 2023 sostituendo una parte delle lampade; nel 2024, grazie a un contributo di 50.000 euro da Regione Lombardia, si interverrà su piazza Butti e sul pacchetto di via Gaesso, posizionando luci a led. 
In fase di completamento quest’anno sarà la banchina della frazione Ruscolo: un primo lotto è stato realizzato grazie alla ditta Cama a seguito della concessione del comune del diritto di superficie (valore complessivo: 80.000 euro). Il secondo lotto verrà sostenuto attraverso un mutuo di 150.000 euro.

Un altro obiettivo che l’amministrazione porterà a conclusione è quello della scuola d’infanzia, dopo gli investimenti fatti negli anni scorsi. “Quest’amministrazione, sin dall’insediamento nel 2019, aveva fatto una valutazione del plesso scolastico del paese: tutte le strutture, che erano state edificate negli anni Settanta, richiedevano un rinnovo – le parole del sindaco Mauro Colombo - Il Covid ha accelerato la nostra volontà di investire. Siamo partiti con la realizzazione della nuova mensa nella scuola infanzia, che è stata potenziata con un punto giochi per bambini da 24 mesi a 3 anni. Un contributo PNRR di 200.000 euro ci ha permesso di rinnovare i serramenti e sostituire le caldaie. Abbiamo riqualificato il vecchio parchetto, facendolo diventare inclusivo e riqualificato l’altra parte dove prima c’era il prato verde, creando un nuovo parco sintetico. L’idea ora è quella di creare un parco nella zona sud - dove c’era la vecchia entrata – dove i bambini possano interagire con la natura (creare un orto, coltivare le essenze) e avere una zona per giocare”. Per l’amministrazione è un’opera con priorità media che costerà 180.000 euro alle casse comunali.

Con priorità minima, e dunque traslato al 2025, sarà l’adeguamento degli impianti sportivi e in particolare la progettazione della palestra. Le risorse per questo intervento derivano dalla vendita dell’ex scuola elementare di 320.000 euro.
Il primo cittadino ha inoltre brevemente ricordato i contributi PNRR che hanno permesso altri interventi negli anni post pandemia: gli uffici comunali sono stati digitalizzati grazie a oltre 200.000 euro di risorse, mentre con 940.000 euro, suddivisi in due tranches, è stato sostenuto il costo per la realizzazione della mensa alla scuola primaria. 
“Lo sforzo fatto da quest’amministrazione è lodevole. Ha colto tutti gli aspetti lasciati indietro come Ruscolo e le scuole. Quello che c’è in pista, ha l’opportunità di camminare. Possiamo però aprire nuovi mutui?” ha chiesto il consigliere di minoranza Gianpaolo Magli, unico rappresentante del gruppo presente in aula che ha votato favorevolmente la delibera.

Ido Romanò, responsabile dell’ufficio ragioneria del comune, ha fornito la risposta tecnica: “Si stanno esaurendo i vecchi mutui e abbiamo un ammortamento totale dei mutui, quindi si parte quasi da quota zero. Il comune ha una capacità ulteriore indebitamento per interessi passivi di 130.000 euro. Garbagnate ha un margine molto grande di indebitamento per la costituzione di nuovi mutui e rientra nei limiti di indebitamento del comune, che viene stabilito sulla base delle entrate correnti”. 
La motivazione politica è stata sostenuta dal sindaco Mauro Colombo: “Abbiamo valutato la questione di contrarli e abbiamo considerato che fra pochi anni finiranno quelli accesi in passato. Inoltre, l’allarme di entrare nel patto di stabilità che arriva ogni anno, ci bloccherebbe gli investimenti in conto capitale. Siccome la potenzialità c’è, li accenderemo. La capacità è molto alta, ma i passi vanno fatti in base alla gamba. Con 700.000 euro di mutui, stiamo concludendo il programma che l’amministrazione ha messo in campo. Quando ci siamo insediati, ci siamo accorti che le strutture degli anni Settanta-Ottanta, dovevano essere riviste per avere un migliore contenimento energetico. La nostra volontà è di portare avanti le opere coperte da entrate certe e dalla capacità di fare mutui. Abbiamo pochi mesi: se verremo rieletti, continueremo anche in futuro la progettazione di altre opere. Molti interventi non si sono conclusi prima perché gli uffici sono stati impegnati nella burocrazia del PNRR, che è stato uno strumento magnifico ma ha comportato molto lavoro burocratico e i nostri obiettivi elettorali sono stati raggiunti a fine mandato. Quest’amministrazione, correndo come Mennea (Pietro, il velocista e campione olimpico italiano, ndr), ce l’ha fatta a battere il record”.

Nel merito è entrata anche il vicesindaco Ilaria Villa: “La scelta di programmazione è stata fatta valutando le risorse a disposizione. C’è una burocrazia che gli uffici devono seguire: a loro va il nostro grazie per averci supportato in questi anni. Se abbiamo fatto quanto fatto, è stato grazie a tutti gli uffici comunali”. 
Il consigliere Magli ha poi chiesto chiarimenti sull’edilizia sociale. Tutti gli appartamenti sono utilizzati, ad eccezione dei due non agibili. Il vicesindaco Ilaria Villa ha precisato: “Nel 2023 abbiamo ricevuto un incentivo di 85.000 euro per il recupero di tre appartamenti Aler. L’amministrazione, su questo corpo di fabbrica, ha già le idee precise, ma oggi non sono incluse nel DUP. Non sembra corretto imporre scelte a future amministrazioni: se verremo rieletti, ci riserviamo di continuare con il programma e proseguire le idee che abbiamo”. 

Magli ha poi attaccato la maggioranza: “Bene per l’antisismico sulla palestra. Peccato che per le scuole vi opponevate: le illazioni rivolte all’ex sindaco erano palesi”. Immediata la replica di Villa: “Ribadisco le perplessità del tempo. Per la conformazione della struttura della scuola, non valutavo che la cifra fosse opportuna per l’edificio che ha quell’età e sono orgogliosa di questo pensiero. L’amministrazione ha optato di realizzare la mensa per portare avanti i contributi del PNRR. Se non lo avessimo avuto finanziato, avremmo optato per eventuali soluzioni diverse. Sull’antisismico della palestra, preciso che non significa si faccia sull’esistente: si valuteranno in sede di progettazione tutte le soluzioni. E aggiungo: oltre al fatto che abbiamo rispettato i nostri temi elettorali, abbiamo fatto anche quello che la precedente amministrazione non è stata in grado di fare”.