Missaglia: i Giusti della storia ricordati in un ciclo di eventi
Si è aperto giovedì 8 febbraio in sala Teodolinda a Missaglia il ciclo di incontri “Scegliere la responsabilità. L’esempio dei Giusti di fronte alle sfide globali”, organizzato da Liber Arci di Barzanò e A.N.P.I. Missaglia in collaborazione con il Comune. L’obiettivo della rassegna è quello di riportare alle luce attraverso la narrazione di azioni di donne e uomini, le storie di persone che si sono battute per la difesa della dignità e per questo sono annoverate tra i “giusti” di tutto il mondo.
La prima serata, che ha visto una buona partecipazione da parte della cittadinanza, ha approfondito la storie del soldato tedesco Armin T. Wegner che nel primo Novecento si pose contro il genocidio degli armeni, contrastando l’opinione dei suoi superiori, della suora missionaria della Valle Imagna, Antonia Locatelli, che si distinse per aver denunciato il genocidio in Ruanda, e di Jean-Sélim Kanaan, giovane impegnato in missioni umanitarie caduto a Bagdad. “Si tratta di figure che si sono distinte per la loro umanità, persone le cui storie danno ancora un po’ di speranza – spiega il coordinatore della rassegna, Enrico Beretta. – L’obbiettivo del ciclo di eventi è anche quello di valutare le situazioni di drammaticità che stiamo vivendo al giorno d’oggi in un ottica diversa e in rapporto a personalità che annoverano tra i giusti”.
Preparare gli eventi ha richiesto un grande lavoro, ma gli organizzatori hanno potuto contare sul supporto e le informazioni dell’associazione milanese “Gariwo”, acronimo di “Gardens of the Righteous Worldwide”, ovvero “Il giardino dei Giusti”, che raccoglie sul proprio sito le storie di tante figure della storia.
L'appuntamento ha previsto, tra un racconto e l’altro, degli intermezzi di poesia e musica. Nel corso della serata sono state recitate poesie attinenti alle storie che sono state raccontate. Il gruppo musicale “Madre Luce” di Sirtori invece ha deliziato il pubblico con i propri brani, caratterizzati da testi profondi che ben si sposano con il contesto.
Il prossimo evento si svolgerà il prossimo 22 febbraio a Casatenovo, comune che, come Barzanò, Bargazo e Monticello, patrocina il ciclo di eventi. L’evento si terrà in sala consiliare. “Parleremo di altre tre figure, tra cui quella di una donna internata ad Auschwitz e la sua vicenda legata a un poeta” ha anticipato Enrico Beretta. Tutti gli altri momenti invece si terranno ancora a Missaglia e alcuni di essi cadranno in concomitanza a ricorrenze importanti. Il 7 marzo infatti si terrà un incontro durante la quale si parlerà di tre donne. Il giorno successivo infatti sarà la Giornata internazionale della donna, mentre il 6 marzo è la Giornata nazionale dei Giusti dell’Umanità. L’evento del 21 marzo invece, candendo nella Giornata mondiale della poesia tratterà di poeti “Giusti”.
La prima serata, che ha visto una buona partecipazione da parte della cittadinanza, ha approfondito la storie del soldato tedesco Armin T. Wegner che nel primo Novecento si pose contro il genocidio degli armeni, contrastando l’opinione dei suoi superiori, della suora missionaria della Valle Imagna, Antonia Locatelli, che si distinse per aver denunciato il genocidio in Ruanda, e di Jean-Sélim Kanaan, giovane impegnato in missioni umanitarie caduto a Bagdad. “Si tratta di figure che si sono distinte per la loro umanità, persone le cui storie danno ancora un po’ di speranza – spiega il coordinatore della rassegna, Enrico Beretta. – L’obbiettivo del ciclo di eventi è anche quello di valutare le situazioni di drammaticità che stiamo vivendo al giorno d’oggi in un ottica diversa e in rapporto a personalità che annoverano tra i giusti”.
Preparare gli eventi ha richiesto un grande lavoro, ma gli organizzatori hanno potuto contare sul supporto e le informazioni dell’associazione milanese “Gariwo”, acronimo di “Gardens of the Righteous Worldwide”, ovvero “Il giardino dei Giusti”, che raccoglie sul proprio sito le storie di tante figure della storia.
L'appuntamento ha previsto, tra un racconto e l’altro, degli intermezzi di poesia e musica. Nel corso della serata sono state recitate poesie attinenti alle storie che sono state raccontate. Il gruppo musicale “Madre Luce” di Sirtori invece ha deliziato il pubblico con i propri brani, caratterizzati da testi profondi che ben si sposano con il contesto.
Date evento
giovedì, 22 febbraio 2024
giovedì, 07 marzo 2024
giovedì, 21 marzo 2024
giovedì, 04 aprile 2024