Viganò: la fiera di Sant'Apollonia è sempre un successo, nuovo record per i ravioli
Ha riscosso il tradizionale successo la fiera di Sant’Apollonia che si è tenuta nella giornata di ieri, domenica 11 febbraio, a Viganò. I festeggiamenti in onore della santa protettrice dei denti hanno preso il via in mattinata alle 10, quando presso la chiesa si è celebrata la messa solenne alla presenza del parroco don Marco Galli e del diacono Alessandro Misuraca.
Le vie del paese, dunque, hanno ospitato decine di bancarelle e venditori, e centinaia di cittadini viganesi e non. Come da tradizione, anche la palestra comunale situata in via Leonardo da Vinci ha ospitato alcuni artigiani e associazioni, che hanno preso parte all’iniziativa “creatività viganese”. La pesca di beneficenza in oratorio, così come la lotteria a premi, hanno dunque attirato molti avventori nei pressi della parrocchia, avendo modo anche di usufruire del servizio bar, aperto per l’intera giornata.
Importante poi ricordare le iniziative promosse delle Penne Nere, cui cena nella serata di sabato 10 e servizio cucina nella giornata di ieri ha attirato tantissime persone. Come ci ha raccontato infatti il capogruppo Mauro Fumagalli, più di 120 persone hanno preso parte alla cena a base di risotto giallo con ossobuco organizzata con il patrocinio del comune di Viganò presso la mensa della scuola elementare De Capitani, mentre circa 200 quelle che hanno gustato trippa, spezzatino con le patate e lasagne nella giornata di domenica.
“Siamo davvero grati della partecipazione dei nostri concittadini” ci ha detto il capogruppo. “Camminano al nostro fianco in questo progetto che ha preso il via quasi dieci anni fa: anche grazie al loro supporto stiamo per inaugurare la nostra nuova baita. Per questo è importante il sostegno in tutte le iniziative” ha continuato.
Intorno alle 16 del pomeriggio di ieri, poi, si è ufficialmente chiusa la vendita dei tradizionali ravioli dolci preparati dai volontari dell’oratorio: un altro record per la parrocchia di San Vincenzo, che ogni anno sforna più ravioli del precedente, data l’abbondante richiesta.
Insomma, una giornata ricca di gioia e convivialità, all’insegna anche del bel tempo dopo due giorni di pioggia.
Le vie del paese, dunque, hanno ospitato decine di bancarelle e venditori, e centinaia di cittadini viganesi e non. Come da tradizione, anche la palestra comunale situata in via Leonardo da Vinci ha ospitato alcuni artigiani e associazioni, che hanno preso parte all’iniziativa “creatività viganese”. La pesca di beneficenza in oratorio, così come la lotteria a premi, hanno dunque attirato molti avventori nei pressi della parrocchia, avendo modo anche di usufruire del servizio bar, aperto per l’intera giornata.
“Siamo davvero grati della partecipazione dei nostri concittadini” ci ha detto il capogruppo. “Camminano al nostro fianco in questo progetto che ha preso il via quasi dieci anni fa: anche grazie al loro supporto stiamo per inaugurare la nostra nuova baita. Per questo è importante il sostegno in tutte le iniziative” ha continuato.
Intorno alle 16 del pomeriggio di ieri, poi, si è ufficialmente chiusa la vendita dei tradizionali ravioli dolci preparati dai volontari dell’oratorio: un altro record per la parrocchia di San Vincenzo, che ogni anno sforna più ravioli del precedente, data l’abbondante richiesta.
Insomma, una giornata ricca di gioia e convivialità, all’insegna anche del bel tempo dopo due giorni di pioggia.