Nibionno: premiati i vincitori del concorso di luci a Natale
Premiati i vincitori del concorso ''luci e colori di Natale a Nibionno''. Al termine del consiglio comunale riunito martedì 13 febbraio si è tenuto un breve momento celebrativo per assegnare il riconoscimento ai vincitori dell’iniziativa indetta per il primo anno dall'amministrazione in occasione delle festività natalizie.
La finalità, come esplicato nel bando, era quella di promuovere ''la partecipazione attiva della cittadinanza nell'abbellire le vie, valorizzare l'attività degli esercizi commerciali e aroduttivi e concorrere a creare una calda atmosfera natalizia, addobbando con le luminarie le strade e decorando e facciate delle case, degli uffici e degli stabilimenti e le finestre delle abitazioni, i balconi, i giardini, i cortili e le vetrine delle attività commerciali''. Vi potevano partecipare sia operatori commerciali, che privati cittadini che condomini.
''L’iniziativa ambisce a valorizzare e riqualificare il Natale, contribuendo a migliorare l'immagine e l’attrattività del paese – si esplicitava nel bando - Il tema è di libera interpretazione e può essere personalizzato dalla fantasia di ogni partecipante con decori natalizi, addobbi floreali, presepi, simboli del Natale e qualsiasi altra rappresentazione artistica che abbia come oggetto il Natale e realizzata con qualsiasi materiale purché non presenti elementi di pericolosità. Ciò che si chiede per poter valutare, è la presenza di un accessorio luminoso ben visibile dall'esterno. Possono essere giochi e disegni di luci o qualsiasi fonte luminosa a sonora di qualunque colore e forma''.
La commissione giudicatrice attribuiva alle opere un punteggio da 1 a 10, per un punteggio massimo di 100 punti in base ad alcuni criteri specifici: bellezza, originalità del progetto, creatività; innovazione dell'allestimento e materiali utilizzati; lavorazioni artigianali e difficoltà tecniche e contenuti artistici.
L’altra sera sono stati svelati i nomi dei cittadini che hanno riscosso maggiore successo nella giuria. Al primo posto si è classificata Fede Rossetti, 94 anni, seguita dalla famiglia di Enrico Fumagalli e poi da Carlo Negri. A tutti loro è stata assegnata una targa ricordo e un ingresso omaggio ai nuovi campi, a scelta tra campo da padel e campo polivalente.
La finalità, come esplicato nel bando, era quella di promuovere ''la partecipazione attiva della cittadinanza nell'abbellire le vie, valorizzare l'attività degli esercizi commerciali e aroduttivi e concorrere a creare una calda atmosfera natalizia, addobbando con le luminarie le strade e decorando e facciate delle case, degli uffici e degli stabilimenti e le finestre delle abitazioni, i balconi, i giardini, i cortili e le vetrine delle attività commerciali''. Vi potevano partecipare sia operatori commerciali, che privati cittadini che condomini.
''L’iniziativa ambisce a valorizzare e riqualificare il Natale, contribuendo a migliorare l'immagine e l’attrattività del paese – si esplicitava nel bando - Il tema è di libera interpretazione e può essere personalizzato dalla fantasia di ogni partecipante con decori natalizi, addobbi floreali, presepi, simboli del Natale e qualsiasi altra rappresentazione artistica che abbia come oggetto il Natale e realizzata con qualsiasi materiale purché non presenti elementi di pericolosità. Ciò che si chiede per poter valutare, è la presenza di un accessorio luminoso ben visibile dall'esterno. Possono essere giochi e disegni di luci o qualsiasi fonte luminosa a sonora di qualunque colore e forma''.
La commissione giudicatrice attribuiva alle opere un punteggio da 1 a 10, per un punteggio massimo di 100 punti in base ad alcuni criteri specifici: bellezza, originalità del progetto, creatività; innovazione dell'allestimento e materiali utilizzati; lavorazioni artigianali e difficoltà tecniche e contenuti artistici.
L’altra sera sono stati svelati i nomi dei cittadini che hanno riscosso maggiore successo nella giuria. Al primo posto si è classificata Fede Rossetti, 94 anni, seguita dalla famiglia di Enrico Fumagalli e poi da Carlo Negri. A tutti loro è stata assegnata una targa ricordo e un ingresso omaggio ai nuovi campi, a scelta tra campo da padel e campo polivalente.