Valaperta: Alberico racconta a studenti (e non) la sua arte
Ha preso il via proprio quest'oggi il corso di lavorazione del legno di robinia portato avanti presso la scuola media Agnesi di Casatenovo da Antonio ''Alberico'' Fumagalli, residente a Valaperta. Un'iniziativa ormai collaudata e che di anno in anno riscuote grande successo e partecipazione. Ogni giovedì pomeriggio i ragazzi (una quarantina in tutto) che hanno aderito all'iniziativa - promossa in collaborazione con le professoresse Iorio e Petringa - impareranno l'arte dello scolpire il legno della pianta che si trova nei ''nostri'' boschi, grazie ai preziosi insegnamenti dell'artista, reduce da un'esposizione di successo allestita presso la biblioteca di Viganò durante le vacanze di Natale.
La presenza dei piccoli presepi ricavati dalla robinia all'interno delle sale dell'ex municipio, ha creato un legame speciale anche con i bambini della scuola primaria viganese; anche loro in primavera saranno protagonisti di un progetto con l'artista Alberico, che spiegherà da vicino i segreti della sua arte, caratterizzata da grande precisione, semplicità e cura.
C'è infine un'altra bella novità per il casatese che nelle scorse settimane ha incontrato gli ospiti di Villa Gorizia, la comunità terapeutica riabilitativa situata fra Sirtori e Viganò, avviando anche con loro un'iniziativa volta a scoprire più da vicino come è possibile ricavare dalle radici della pianta, dei piccoli capolavori. ''C'è stato un primo approccio e devo dire che è andata molto bene: mi sono dato disponibile a nuovi incontri qualora volessero conoscere meglio quello che faccio'' ha aggiunto Fumagalli, molto soddisfatto e felice di poter fornire un piccolo contributo al territorio, svelando il legame che unisce l'arte alla natura.
La presenza dei piccoli presepi ricavati dalla robinia all'interno delle sale dell'ex municipio, ha creato un legame speciale anche con i bambini della scuola primaria viganese; anche loro in primavera saranno protagonisti di un progetto con l'artista Alberico, che spiegherà da vicino i segreti della sua arte, caratterizzata da grande precisione, semplicità e cura.
C'è infine un'altra bella novità per il casatese che nelle scorse settimane ha incontrato gli ospiti di Villa Gorizia, la comunità terapeutica riabilitativa situata fra Sirtori e Viganò, avviando anche con loro un'iniziativa volta a scoprire più da vicino come è possibile ricavare dalle radici della pianta, dei piccoli capolavori. ''C'è stato un primo approccio e devo dire che è andata molto bene: mi sono dato disponibile a nuovi incontri qualora volessero conoscere meglio quello che faccio'' ha aggiunto Fumagalli, molto soddisfatto e felice di poter fornire un piccolo contributo al territorio, svelando il legame che unisce l'arte alla natura.