Missaglia: 25 anni fa i fondi per salvare il Monastero
Riceviamo e pubblichiamo il contributo di Silvano Valentini:
Nel 1999, 25 anni fa, l’Associazione Amici del Monastero di Missaglia, nata su iniziativa del fotografo Pietro Redaelli, del giornalista e critico d’arte Silvano Valentini e del pittore Adriano Casiraghi, dopo avere interessato politici e amministratori lombardi e nazionali per salvare l’ex Convento francescano, oggi adibito a manifestazioni artistiche e culturali e risalente, come prima data certa, al 14 gennaio 1498, ottenne i primi consistenti fondi per il restauro dell’immobile, come riportato da due noti giornali di zona, in cifre espresse ancora in vecchie lire.
Giovedì 21 ottobre 1999 la Provincia di Lecco a firma P.Z. (Patrizia Zucchi) parla di 200 milioni di lire, di cui 150 della Regione, 55 del Comune di Missaglia e 19 della Provincia di Lecco per la ripresa dei restauri, 200 milioni per il loggiato e altri 25 per la sacrestia, previsti poi 828 milioni da Regione e Comune e mezzo miliardo dalla Fondazione Cariplo per gli scavi archeologici e la pavimentazione della chiesa e 150 milioni per la facciata.
Lunedì 20 dicembre 1999 l’Esagono a sua volta riporta la notizia che è stato approvato nei giorni precedenti il progetto definitivo ed esecutivo per interventi urgenti di restauro e messa in sicurezza dell’ex sacrestia, per un costo complessivo di 28 milioni e 955 mila lire, di cui 24 milioni di importo lavori e 2 milioni e 130 mila lire per spese tecniche.
Nel 1999, 25 anni fa, l’Associazione Amici del Monastero di Missaglia, nata su iniziativa del fotografo Pietro Redaelli, del giornalista e critico d’arte Silvano Valentini e del pittore Adriano Casiraghi, dopo avere interessato politici e amministratori lombardi e nazionali per salvare l’ex Convento francescano, oggi adibito a manifestazioni artistiche e culturali e risalente, come prima data certa, al 14 gennaio 1498, ottenne i primi consistenti fondi per il restauro dell’immobile, come riportato da due noti giornali di zona, in cifre espresse ancora in vecchie lire.
Giovedì 21 ottobre 1999 la Provincia di Lecco a firma P.Z. (Patrizia Zucchi) parla di 200 milioni di lire, di cui 150 della Regione, 55 del Comune di Missaglia e 19 della Provincia di Lecco per la ripresa dei restauri, 200 milioni per il loggiato e altri 25 per la sacrestia, previsti poi 828 milioni da Regione e Comune e mezzo miliardo dalla Fondazione Cariplo per gli scavi archeologici e la pavimentazione della chiesa e 150 milioni per la facciata.
Lunedì 20 dicembre 1999 l’Esagono a sua volta riporta la notizia che è stato approvato nei giorni precedenti il progetto definitivo ed esecutivo per interventi urgenti di restauro e messa in sicurezza dell’ex sacrestia, per un costo complessivo di 28 milioni e 955 mila lire, di cui 24 milioni di importo lavori e 2 milioni e 130 mila lire per spese tecniche.