Molteno, tangenzialina: via libera da tutti gli enti. Ora servono le risorse
La Provincia di Lecco ha rilasciato il nulla osta per la realizzazione del nuovo collegamento viario Tangenzialina di Raviola a Molteno e il sindaco Giuseppe Chiarella ha subito voluto condividere la notizia con i residenti della frazione, ai quali ha inviato una missiva per annunciare che l’opera ha superato tutti i passaggi burocratici.
La strada era stata concepita sin dalla precedente amministrazione comunale - guidata da Mauro Proserpio - per togliere il traffico dall’abitato di Via Grandi, in frazione Raviola. Si tratta, nel concreto, del prolungamento della strada provinciale Sp 52, per connetterla con la Sp 49.
La Provincia ha dato il via libera all’intervento con un provvedimento del 23 gennaio. ''Sembrerà strano ma ci sono voluti cinque anni per arrivare a questo importante risultato. I motivi di tale lungaggine sono molti a partire dal numero degli Enti coinvolti: i comuni di Sirone e di Garbagnate Monastero, la Provincia di Lecco, Regione Lombardia, la Soprintendenza Archeologica, AIPO Agenzia Interregionale per il fiume Po, Lario Reti Holding s.p.a., A.T.S. Brianza, ARPA Lombardia, VV.FF. Lecco, Enel Sole s.p.a., Enel Distribuzione s.p.a., 2i Rete Gas s.p.a., Snam s.p.a., Telecom s.p.a., Terna s.p.a., Carabinieri Forestali, e altri'' ha spiegato il sindaco. ''Data l'importanza dell'opera, è stato inoltre necessario dialogare e confrontarsi con gli altri comuni coinvolti che, giustamente, hanno sollevato le proprie determinazioni. Peraltro, è bene che si sappia come questa opera non sia certo benvoluta da tutti: a costoro io rispondo sempre "provate voi ad abitare a Raviola dove ogni volta bisogna sperare di uscire sani e salvi dalle proprie abitazioni". Adesso si apre una nuova fase, quella appunto della realizzazione dell'opera che il sottoscritto, unitamente alla propria amministrazione, si è già impegnata a fare e conferma ancora oggi il proprio impegno. In questi cinque anni non ci siamo mai fermati nonostante siano stati tanti i momenti di sconforto viste le complicanze insorte una dopo l'altra. Adesso il nostro obbiettivo è proseguire per raggiungere il risultato finale''.
L’opera, secondo le ultime stime, ha un costo di 1.600.000 euro: 1.000.000 euro sono coperte da un contributo di Regione Lombardia, tramite la Provincia di Lecco, mentre la restante quota dovrà trovare spazio nel bilancio comunale. Ci vorrà dunque altro tempo prima che l’opera giunga a conclusione: ''I prossimi passi sono quelli di trovare la copertura finanziaria, approvare il progetto definitivo-esecutivo e appaltare l’opera'' ha commentato il primo cittadino. ''Il progetto potrà essere approvato soltanto quando ci sarà la copertura finanziaria''.
Una volta terminati i lavori, ci sarà una modifica del tracciato, come evidenziato nel bollettino regionale: "Contestualmente all'apertura al transito del nuovo tratto di strada oggetto del presente accordo - conseguente alla conclusione dei lavori e al collaudo/CRE dell'opera, la Provincia di Lecco prenderà in carico il nuovo tracciato e trasferirà in proprietà ai comuni di Molteno e di Sirone, per le parti di rispettiva competenza, che con il presente atto si impegnano ad accettare, l'attuale tratto della SP52 che attraversa la località Raviola, divenuto pertanto, dopo la realizzazione del nuovo tracciato, di interesse comunale".
La strada era stata concepita sin dalla precedente amministrazione comunale - guidata da Mauro Proserpio - per togliere il traffico dall’abitato di Via Grandi, in frazione Raviola. Si tratta, nel concreto, del prolungamento della strada provinciale Sp 52, per connetterla con la Sp 49.
Il sindaco Giuseppe Chiarella e a destra la zona scenario dell'intervento
La Provincia ha dato il via libera all’intervento con un provvedimento del 23 gennaio. ''Sembrerà strano ma ci sono voluti cinque anni per arrivare a questo importante risultato. I motivi di tale lungaggine sono molti a partire dal numero degli Enti coinvolti: i comuni di Sirone e di Garbagnate Monastero, la Provincia di Lecco, Regione Lombardia, la Soprintendenza Archeologica, AIPO Agenzia Interregionale per il fiume Po, Lario Reti Holding s.p.a., A.T.S. Brianza, ARPA Lombardia, VV.FF. Lecco, Enel Sole s.p.a., Enel Distribuzione s.p.a., 2i Rete Gas s.p.a., Snam s.p.a., Telecom s.p.a., Terna s.p.a., Carabinieri Forestali, e altri'' ha spiegato il sindaco. ''Data l'importanza dell'opera, è stato inoltre necessario dialogare e confrontarsi con gli altri comuni coinvolti che, giustamente, hanno sollevato le proprie determinazioni. Peraltro, è bene che si sappia come questa opera non sia certo benvoluta da tutti: a costoro io rispondo sempre "provate voi ad abitare a Raviola dove ogni volta bisogna sperare di uscire sani e salvi dalle proprie abitazioni". Adesso si apre una nuova fase, quella appunto della realizzazione dell'opera che il sottoscritto, unitamente alla propria amministrazione, si è già impegnata a fare e conferma ancora oggi il proprio impegno. In questi cinque anni non ci siamo mai fermati nonostante siano stati tanti i momenti di sconforto viste le complicanze insorte una dopo l'altra. Adesso il nostro obbiettivo è proseguire per raggiungere il risultato finale''.
L’opera, secondo le ultime stime, ha un costo di 1.600.000 euro: 1.000.000 euro sono coperte da un contributo di Regione Lombardia, tramite la Provincia di Lecco, mentre la restante quota dovrà trovare spazio nel bilancio comunale. Ci vorrà dunque altro tempo prima che l’opera giunga a conclusione: ''I prossimi passi sono quelli di trovare la copertura finanziaria, approvare il progetto definitivo-esecutivo e appaltare l’opera'' ha commentato il primo cittadino. ''Il progetto potrà essere approvato soltanto quando ci sarà la copertura finanziaria''.
Una volta terminati i lavori, ci sarà una modifica del tracciato, come evidenziato nel bollettino regionale: "Contestualmente all'apertura al transito del nuovo tratto di strada oggetto del presente accordo - conseguente alla conclusione dei lavori e al collaudo/CRE dell'opera, la Provincia di Lecco prenderà in carico il nuovo tracciato e trasferirà in proprietà ai comuni di Molteno e di Sirone, per le parti di rispettiva competenza, che con il presente atto si impegnano ad accettare, l'attuale tratto della SP52 che attraversa la località Raviola, divenuto pertanto, dopo la realizzazione del nuovo tracciato, di interesse comunale".
M.Mau.