Angelo Galbusera racconta/4: il valore della compagnia quando si è soli
Quarto appuntamento con i testi di Angelo Galbusera. L'autore di Valaperta propone quest'oggi una tenera poesia che trae spunto da un’esperienza diretta vissuta nei tanti anni di volontariato presso una cooperativa sociale.Il tema al centro del componimento - di estrema attualità - è quello della vecchiaia, spesso accompagnata da tanta solitudine. Così pesante e difficile da affrontare che improvvisamente si alleggerisce grazie all’istintivo affetto di un piccolo cagnolino. Ed entra così tanto nella vita della donna che la induce a volerlo con sé per sempre.
''Un modo leggero per invitare tutti noi a gettare uno sguardo sugli anziani, la gente che abbiamo intorno a noi, e cercare di farli sentire meno soli'' spiega Francesco Biffi di Sentieri e Cascine, che da tempo ha stretto un legame di amicizia e collaborazione con l'autore.Di seguito il testo dialettale di Angelo Galbusera, accompagnato come sempre dalla versione in italiano, per una miglior comprensione:
''Un modo leggero per invitare tutti noi a gettare uno sguardo sugli anziani, la gente che abbiamo intorno a noi, e cercare di farli sentire meno soli'' spiega Francesco Biffi di Sentieri e Cascine, che da tempo ha stretto un legame di amicizia e collaborazione con l'autore.Di seguito il testo dialettale di Angelo Galbusera, accompagnato come sempre dalla versione in italiano, per una miglior comprensione: