Oggiono: il nuovo programma di alpinismo giovanile del CAl
La sezione oggionese del CAI - realtà nata nel 1996 con lo scopo di organizzare escursioni e avvicinare giovani ed adulti alla montagna - ha presentato nel pomeriggio di sabato 24 febbraio il nuovo programma destinato a genitori e ragazzi. Il gruppo guidato dai responsabili Giuseppe Corbetta, Francesco Valsecchi e Giovanni Redaelli, dal coordinatore del gruppo Carlo Vismara e dai soci storici del club, sarà impegnato dal mese di marzo fino al termine dell’estate 2024, tra uscite in montagna e appuntamenti in oratorio.
''Vi diamo il benvenuto in sala consiliare per raccontarvi le iniziative di alpinismo giovanile per l’anno 2024'' ha esordito Carlo Vismara rivolgendosi al pubblico. ''Quella che vi presentiamo è la 35esima edizione di questa proposta, rivolta a ragazzi tra i 9 e i 17 anni che, all’interno del programma, troveranno diverse sorprese. Siamo contenti di vedere facce già conosciute, ma anche nuove per questo nuovo anno: ci teniamo molto a dire che, oltre ai giovani, sono ben accetti anche genitori, che hanno la possibilità di tesserarsi al CAI. Nel corso degli anni siamo riusciti a raggiungere numeri considerevoli in termini di iscritti: era bello vedere una fila di 90 persone lungo i sentieri di montagna. Nonostante i due anni di pausa dovuti al Covid, stiamo ripartendo con un gruppo numeroso, malgrado alcuni problemi di gestione e diverse difficoltà. Per questo, invitiamo anche gli adulti ad unirsi perché molto spesso si creano legami di amicizia: sono un esempio tre genitori che da due anni svolgono il ruolo di accompagnatori. Ora fanno parte a tutti gli effetti della squadra''.
La parola è poi passata ad un accompagnatore dell’associazione, che è entrato nel vivo del programma. ''Il percorso di quest’anno inizierà domenica 17 marzo con il Sentiero del Viandante, costeggiando il lago a partire da Lierna: escursione semplice, ma molto piacevole. Proseguiremo domenica 14 aprile, con la camminata a San Tomaso, dove potremo fare una sosta per mangiare e stare insieme. Le gite sono a cadenza regolare di ogni due settimane e le abbiamo collocate in ordine di difficoltà crescente: questa gradualità è pensata per consentire, anche a coloro che non sono abituati a camminare in montagna, di adeguarsi ai ritmi''.
Gli appuntamenti proseguiranno con la terza gita, prevista per domenica 28 aprile, alla Conca di Crezzo, fino ad arrivare a maggio, quando sarà proposta una novità. ''A differenza dell’anno scorso - ha proseguito Lorenzo - abbiamo aggiunto una tappa per celebrare il percorso di fede, che prevede un itinerario presso Rezzago, al Monte Palanzone, valorizzato sia dalla nostra associazione sia da altre, tra cui Oggiono Per l’Ambiente. Il mese di maggio si concluderà con la traversata bassa delle Grigne, per poi aprire l’estate con un’escursione al chiaro di luna che, non faremo più al Cornizzolo, ma al Monte Barro''.
In programma un’uscita di due giorni, sabato 29 e domenica 30 giugno, alla scoperta delle Dolomiti del Brenta, presso il rifugio Tuckett. Il giorno seguente gli accompagnatori guideranno i ragazzi all’esplorazione delle Cascate di Vallesinella. L’invito non si ferma in montagna, ma si estende anche all’esperienza di rafting, grazie alla collaborazione e ospitalità dell’Indomita Rafting e alla trasferta in Liguria. Come da tradizione, nel mese di agosto, sarà offerta la possibilità di trascorrere due giorni a Borgio Verezzi e dintorni, tra passeggiate sulla costiera e tuffi al mare.
"Riallacciandomi a quello che è stato detto prima - è intervenuto Giuseppe Corbetta - chiediamo di tenere monitorato il gruppo whatsapp, in cui ogni venerdì sera prima dell’escursione, comunichiamo se le condizioni consentono di confermare il programma o se sarà rinviato. Un’altra cosa che vorrei ricordare è l’importanza di far fare ai bambini lo zaino, sia per una questione di organizzazione sia di autonomia del bambino stesso perché, in caso di necessità, si trova da solo e deve essere in grado di gestirsi da solo. Un ultimo aspetto che ci tengo a sottolineare è la presenza del cellulare: per i bambini delle elementari e delle medie, non penso sia indispensabile portare questo strumento, sia perché ci sono gli accompagnatori per qualsiasi necessità sia perché questo gruppo nasce con l’obiettivo di socializzare e stare insieme''.
Ribadito lo spirito del club, i soci invitano giovani e adulti ad unirsi in questo nuovo percorso ideato per il 2024, con l’obiettivo di scoprire le bellezze del territorio e di creare nuovi e solidi legami. Per questo i membri aspettano i nuovi iscritti nella loro sede, in Via Locatelli 15, per eventuali dubbi e chiarimenti su tariffe e altre eventuali informazioni.
''Vi diamo il benvenuto in sala consiliare per raccontarvi le iniziative di alpinismo giovanile per l’anno 2024'' ha esordito Carlo Vismara rivolgendosi al pubblico. ''Quella che vi presentiamo è la 35esima edizione di questa proposta, rivolta a ragazzi tra i 9 e i 17 anni che, all’interno del programma, troveranno diverse sorprese. Siamo contenti di vedere facce già conosciute, ma anche nuove per questo nuovo anno: ci teniamo molto a dire che, oltre ai giovani, sono ben accetti anche genitori, che hanno la possibilità di tesserarsi al CAI. Nel corso degli anni siamo riusciti a raggiungere numeri considerevoli in termini di iscritti: era bello vedere una fila di 90 persone lungo i sentieri di montagna. Nonostante i due anni di pausa dovuti al Covid, stiamo ripartendo con un gruppo numeroso, malgrado alcuni problemi di gestione e diverse difficoltà. Per questo, invitiamo anche gli adulti ad unirsi perché molto spesso si creano legami di amicizia: sono un esempio tre genitori che da due anni svolgono il ruolo di accompagnatori. Ora fanno parte a tutti gli effetti della squadra''.
La parola è poi passata ad un accompagnatore dell’associazione, che è entrato nel vivo del programma. ''Il percorso di quest’anno inizierà domenica 17 marzo con il Sentiero del Viandante, costeggiando il lago a partire da Lierna: escursione semplice, ma molto piacevole. Proseguiremo domenica 14 aprile, con la camminata a San Tomaso, dove potremo fare una sosta per mangiare e stare insieme. Le gite sono a cadenza regolare di ogni due settimane e le abbiamo collocate in ordine di difficoltà crescente: questa gradualità è pensata per consentire, anche a coloro che non sono abituati a camminare in montagna, di adeguarsi ai ritmi''.
Gli appuntamenti proseguiranno con la terza gita, prevista per domenica 28 aprile, alla Conca di Crezzo, fino ad arrivare a maggio, quando sarà proposta una novità. ''A differenza dell’anno scorso - ha proseguito Lorenzo - abbiamo aggiunto una tappa per celebrare il percorso di fede, che prevede un itinerario presso Rezzago, al Monte Palanzone, valorizzato sia dalla nostra associazione sia da altre, tra cui Oggiono Per l’Ambiente. Il mese di maggio si concluderà con la traversata bassa delle Grigne, per poi aprire l’estate con un’escursione al chiaro di luna che, non faremo più al Cornizzolo, ma al Monte Barro''.
In programma un’uscita di due giorni, sabato 29 e domenica 30 giugno, alla scoperta delle Dolomiti del Brenta, presso il rifugio Tuckett. Il giorno seguente gli accompagnatori guideranno i ragazzi all’esplorazione delle Cascate di Vallesinella. L’invito non si ferma in montagna, ma si estende anche all’esperienza di rafting, grazie alla collaborazione e ospitalità dell’Indomita Rafting e alla trasferta in Liguria. Come da tradizione, nel mese di agosto, sarà offerta la possibilità di trascorrere due giorni a Borgio Verezzi e dintorni, tra passeggiate sulla costiera e tuffi al mare.
"Riallacciandomi a quello che è stato detto prima - è intervenuto Giuseppe Corbetta - chiediamo di tenere monitorato il gruppo whatsapp, in cui ogni venerdì sera prima dell’escursione, comunichiamo se le condizioni consentono di confermare il programma o se sarà rinviato. Un’altra cosa che vorrei ricordare è l’importanza di far fare ai bambini lo zaino, sia per una questione di organizzazione sia di autonomia del bambino stesso perché, in caso di necessità, si trova da solo e deve essere in grado di gestirsi da solo. Un ultimo aspetto che ci tengo a sottolineare è la presenza del cellulare: per i bambini delle elementari e delle medie, non penso sia indispensabile portare questo strumento, sia perché ci sono gli accompagnatori per qualsiasi necessità sia perché questo gruppo nasce con l’obiettivo di socializzare e stare insieme''.
Ribadito lo spirito del club, i soci invitano giovani e adulti ad unirsi in questo nuovo percorso ideato per il 2024, con l’obiettivo di scoprire le bellezze del territorio e di creare nuovi e solidi legami. Per questo i membri aspettano i nuovi iscritti nella loro sede, in Via Locatelli 15, per eventuali dubbi e chiarimenti su tariffe e altre eventuali informazioni.
V.I.