Sirone: risate allo spettacolo in dialetto proposto dal comitato Teca
Risate protagoniste a Sirone dove, nella serata di sabato 24 febbraio, si è tenuto il nuovo appuntamento della rassegna teatrale dialettale proposta da Teca. Ancora una volta il teatro San Carlo ha registrato il tutto esaurito.
La serata è stata introdotta dal dottor Michele Garimberti che, grazie ad alcuni pensieri dialettali, ha subito calato il pubblico nell’atmosfera giusta, mentre il presidente del comitato Teca Walter Stucchi ha ringraziato coloro che seguono con interesse gli appuntamenti proposti.
Sul palco, sono andati in scena ''I Ruzanivul'' di Cucciago con ''Tuta culpa d’un angel'', una commedia dialettale in due atti tratta da un testo di Giorgio Tosi e adattata dalla compagnia teatrale sotto la regia di Adriano Tanzi.
Il prossimo ed ultimo appuntamento della rassegna invernale è previsto sabato 23 marzo alle 21 presso il teatro San Carlo: la compagnia filodrammatica Juventus Nova di Belledo di Lecco presenterà ''Ch’el me scusi, ma luu ce l’è''.
La rassegna teatrale gode della collaborazione del Comune di Bosisio Parini e del supporto del Fondo sostegno arti dal vivo (Fondazione comunitaria del lecchese, Acinque e Lario Reti Holding).
La serata è stata introdotta dal dottor Michele Garimberti che, grazie ad alcuni pensieri dialettali, ha subito calato il pubblico nell’atmosfera giusta, mentre il presidente del comitato Teca Walter Stucchi ha ringraziato coloro che seguono con interesse gli appuntamenti proposti.
Sul palco, sono andati in scena ''I Ruzanivul'' di Cucciago con ''Tuta culpa d’un angel'', una commedia dialettale in due atti tratta da un testo di Giorgio Tosi e adattata dalla compagnia teatrale sotto la regia di Adriano Tanzi.
Il prossimo ed ultimo appuntamento della rassegna invernale è previsto sabato 23 marzo alle 21 presso il teatro San Carlo: la compagnia filodrammatica Juventus Nova di Belledo di Lecco presenterà ''Ch’el me scusi, ma luu ce l’è''.
La rassegna teatrale gode della collaborazione del Comune di Bosisio Parini e del supporto del Fondo sostegno arti dal vivo (Fondazione comunitaria del lecchese, Acinque e Lario Reti Holding).