Danneggiamenti e furti ai danni di strutture pubbliche (e non). Quattro minorenni i presunti autori
Obbligo di permanenza in casa per quattro sedicenni. I carabinieri della stazione di Cremella hanno dato esecuzione ad un'ordinanza emessa dal Tribunale per i Minorenni di Milano - Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari, a carico appunto dei giovanissimi, residenti sul territorio. Vengono loro contestati diversi episodi (non specificati dalle autorità) di danneggiamento e furto in edifici pubblici ed esercizi commerciali di Barzanò, Cassago, Cremella, ma anche fuori zona, a Ballabio.
Ai ragazzi si è arrivati tramite le risultanze investigative emerse nell'ambito delle indagini avviate a seguito di svariati episodi di vandalismo e furto, verificatisi nei mesi scorsi sul territorio dei comuni sopra citati. Diversi i danneggiamenti che fra il 2023 e l'inizio di quest'anno, si erano registrati nei tre paesi- confinanti fra loro - del circondario casatese, in larga parte avvenuti a scapito della ''cosa pubblica'', ma non solo.
Dalle indagini avviate a seguito di questi episodi nel complesso (molti dei quali finiti al centro delle cronache per l'evidenza dei danni strutturali ed economici arrecati) sarebbero emersi importanti elementi probatori a carico dei quattro giovani (anche se al momento non sono state rese note le singole contestazioni ndr) che ora dovranno attendere l'avvio del procedimento penale con l'obbligo di restare in casa, misura stabilita appunto dal Tribunale per i Minorenni.
Ai ragazzi si è arrivati tramite le risultanze investigative emerse nell'ambito delle indagini avviate a seguito di svariati episodi di vandalismo e furto, verificatisi nei mesi scorsi sul territorio dei comuni sopra citati. Diversi i danneggiamenti che fra il 2023 e l'inizio di quest'anno, si erano registrati nei tre paesi- confinanti fra loro - del circondario casatese, in larga parte avvenuti a scapito della ''cosa pubblica'', ma non solo.
Dalle indagini avviate a seguito di questi episodi nel complesso (molti dei quali finiti al centro delle cronache per l'evidenza dei danni strutturali ed economici arrecati) sarebbero emersi importanti elementi probatori a carico dei quattro giovani (anche se al momento non sono state rese note le singole contestazioni ndr) che ora dovranno attendere l'avvio del procedimento penale con l'obbligo di restare in casa, misura stabilita appunto dal Tribunale per i Minorenni.