Casatenovo: all'INRCA per le donne una spirometria in accordo con la Lega Tumori
Se non sarà messa in atto una campagna preventiva importante, in pochi anni il tumore al polmone nella donna potrà diventare una delle prime cause di morte per neoplasia.
E' quanto emerge dai recenti studi medici che hanno permesso di appurare come le malattie respiratorie, che sino a poco tempo fa erano appannaggio prevalentemente degli uomini (enfisema, tumore al polmone, ecc) abbiano aumentato notevolmente la loro incidenza per via del cambio di abitudini della donna che ora è diventata una fumatrice, spesso incallita e accanita.
Per questa ragione e proprio per dare maggiore attenzione alla medicina di genere, che è una nuova dimensione che si pone di valutare in maniera più personalizzata il paziente tenendo conto del sesso, delle abitudini, degli stili di vita che possono influenzare notevolmente il decorso della patologia, l'Inrca (Istituto Nazionale Ricovero e Cura per Anziani) di Casatenovo in collaborazione con la LILT (Lega Italiana Lotta ai Tumori) sezione locale ha deciso di dedicare una giornata di prevenzione e approfondimento per la donna andando a misurare il suo respiro.
L'8 marzo, data che a livello mondiale punta l'attenzione proprio sull'universo femminile, la fisiopatologia respiratoria con sede a Monteregio si dedicherà proprio a dare informazioni su queste malattie e mettere in guardia in caso di criticità riscontrate.
L'équipe della dottoressa Alessia Fumagalli, responsabile della Pneumologia Riabilitativa, effettuerà delle spirometrie. Si tratta di prove del respiro dove si misurano i volumi di aria che vengono spostati e che consentono di comprendere se ci sono alterazioni dovute al fumo di sigarette o patologie che è bene approfondire.
Fatto l'esame, le infermiere sottoporranno l'esito alle dottoresse che commenteranno i risultati col paziente ed eventualmente daranno indicazioni sul percorso da intraprendere.
L'iniziativa, nata nel 2023 ad Ancona dove c'è la sede centrale e intitolata appunto "Il respiro delle donne", era stata avviata dal direttore generale dottoressa Maria Capalbo e quest'anno si è deciso di portarla nel distaccamento lombardo, al primo piano della pneumologia riabilitativa di Casatenovo.
L'opportunità è aperta a tutte le cittadine della provincia di Lecco, previa iscrizione e prenotazione presso la sede LILT. L'esame si svolgerà nella giornata dell'8 marzo dalle ore 10.30 alle 15.
Per prendere appuntamento contattare il n. 039 9206324 dal lunedì al venerdì ore 15 - 18.
E' quanto emerge dai recenti studi medici che hanno permesso di appurare come le malattie respiratorie, che sino a poco tempo fa erano appannaggio prevalentemente degli uomini (enfisema, tumore al polmone, ecc) abbiano aumentato notevolmente la loro incidenza per via del cambio di abitudini della donna che ora è diventata una fumatrice, spesso incallita e accanita.
Per questa ragione e proprio per dare maggiore attenzione alla medicina di genere, che è una nuova dimensione che si pone di valutare in maniera più personalizzata il paziente tenendo conto del sesso, delle abitudini, degli stili di vita che possono influenzare notevolmente il decorso della patologia, l'Inrca (Istituto Nazionale Ricovero e Cura per Anziani) di Casatenovo in collaborazione con la LILT (Lega Italiana Lotta ai Tumori) sezione locale ha deciso di dedicare una giornata di prevenzione e approfondimento per la donna andando a misurare il suo respiro.
A sinistra col camice azzurro la dottoressa Alessia Fumagalli
L'8 marzo, data che a livello mondiale punta l'attenzione proprio sull'universo femminile, la fisiopatologia respiratoria con sede a Monteregio si dedicherà proprio a dare informazioni su queste malattie e mettere in guardia in caso di criticità riscontrate.
L'équipe della dottoressa Alessia Fumagalli, responsabile della Pneumologia Riabilitativa, effettuerà delle spirometrie. Si tratta di prove del respiro dove si misurano i volumi di aria che vengono spostati e che consentono di comprendere se ci sono alterazioni dovute al fumo di sigarette o patologie che è bene approfondire.
Fatto l'esame, le infermiere sottoporranno l'esito alle dottoresse che commenteranno i risultati col paziente ed eventualmente daranno indicazioni sul percorso da intraprendere.
L'iniziativa, nata nel 2023 ad Ancona dove c'è la sede centrale e intitolata appunto "Il respiro delle donne", era stata avviata dal direttore generale dottoressa Maria Capalbo e quest'anno si è deciso di portarla nel distaccamento lombardo, al primo piano della pneumologia riabilitativa di Casatenovo.
L'opportunità è aperta a tutte le cittadine della provincia di Lecco, previa iscrizione e prenotazione presso la sede LILT. L'esame si svolgerà nella giornata dell'8 marzo dalle ore 10.30 alle 15.
Per prendere appuntamento contattare il n. 039 9206324 dal lunedì al venerdì ore 15 - 18.
S.V.