Avis Besana: 2605 donazioni e 1481 iscritti attivi nel 2023. ''Serve l'impegno dei giovani''
Anche l'Avis di Besana - sezione alla quale fa riferimento la quasi totalità dei gruppi del Casatese - si è riunita nei giorni scorsi per tracciare un bilancio dell'attività condotta nel 2023, con uno sguardo rivolto al presente e al futuro. La presidente Fabiola Salvati, nel ringraziare i volontari e ricordare gli avisini ''andati avanti'' (con un pensiero speciale al viganese Gianpiero Valtolina), ha descritto quello appena trascorso come ''un anno di ripresa'' che ha confermato la validità dei valori del sodalizio grazie alla generosità degli associati.
Venendo ai numeri, le donazioni sono state 2605 nel complesso (44 in più rispetto al 2022); di queste 2316 di sangue intero, 288 di plasma e una di emocomponenti. Per quanto riguarda i donatori effettivi si è registrato un lievissimo incremento (+15 unità) che ha portato ad una presenza pari a 1481 uomini e donne attive fra le fila dell'associazione. C'è però un dato che fa riflettere: su 220 persone che hanno bussato alle porte di Avis Besana sottoponendosi alla prima visita dopo aver effettuato l'iscrizione, 108 sono poi entrate nel vivo delle attività del gruppo, donando sangue.
Un aspetto sottolineato nel suo intervento anche dal dottor Francesco Fumagalli Maldini, consulente sanitario dell'associazione; occorre dunque sensibilizzare sulla giusta importanza da conferire alla scelta di entrare a fare parte di Avis. Il medico ha poi rilevato l'esigenza di una maggior donazione di plasma, importante anche per l'impiego nell'industria farmaceutica.
Il 2023 è stato un anno impegnativo anche sul piano burocratico e gestionale, per ottemperare a normative e adempimenti richiesti. Si è molto lavorato anche sulla mission vera e propria di Avis: diffondere la cultura della donazione. A questo proposito nel 2023 si sono tenute le Giornate di Raccolta, è stata proposta la Camminata a Sirtori e Viganò (iniziativa confermata anche per l'anno in corso), mentre i gruppi di Barzanò, Cremella, Capriano e Sirtori hanno organizzato dei momenti celebrativi per gli anniversari di vita dei singoli gruppi. Molto apprezzata infine, la serata dedicata ai temi dell'osteopatia pediatrica svoltasi a Renate nel maggio dello scorso anno.
La presidente si è poi appellata a tutti gli iscritti presenti all'assemblea, chiedendo un rinnovato impegno nell'organizzazione e gestione di iniziative e manifestazioni sul territorio, coinvolgendo associazioni sportive e scuole. Su questo fronte è stata la referente Enrica Colnago a fornire un quadro dell'attività portata avanti nel 2023, con incontri nelle scuole primarie, medie e superiori. Coinvolti complessivamente 941 alunni, che sono stati sensibilizzati e informati rispetto all'importanza della donazione di sangue; si tratta di un aspetto importante perchè sono proprio i bambini e i ragazzi a fare da veicolo verso gli adulti, non sempre ''sul pezzo'' per quel che riguarda questa importante tematica.
Illustrato il bilancio da parte della tesoriera Ermelinda Cattaneo, si è passati alla nomina dei rappresentanti alle assemblee superiori (provinciale, regionale e nazionale), mentre la presidente Salvati ha concluso lanciando un appello ai giovani iscritti, affinchè si facciano avanti in maniera più attiva nella gestione dell'attività nei gruppi e in sezione.
Venendo ai numeri, le donazioni sono state 2605 nel complesso (44 in più rispetto al 2022); di queste 2316 di sangue intero, 288 di plasma e una di emocomponenti. Per quanto riguarda i donatori effettivi si è registrato un lievissimo incremento (+15 unità) che ha portato ad una presenza pari a 1481 uomini e donne attive fra le fila dell'associazione. C'è però un dato che fa riflettere: su 220 persone che hanno bussato alle porte di Avis Besana sottoponendosi alla prima visita dopo aver effettuato l'iscrizione, 108 sono poi entrate nel vivo delle attività del gruppo, donando sangue.
Un aspetto sottolineato nel suo intervento anche dal dottor Francesco Fumagalli Maldini, consulente sanitario dell'associazione; occorre dunque sensibilizzare sulla giusta importanza da conferire alla scelta di entrare a fare parte di Avis. Il medico ha poi rilevato l'esigenza di una maggior donazione di plasma, importante anche per l'impiego nell'industria farmaceutica.
Il 2023 è stato un anno impegnativo anche sul piano burocratico e gestionale, per ottemperare a normative e adempimenti richiesti. Si è molto lavorato anche sulla mission vera e propria di Avis: diffondere la cultura della donazione. A questo proposito nel 2023 si sono tenute le Giornate di Raccolta, è stata proposta la Camminata a Sirtori e Viganò (iniziativa confermata anche per l'anno in corso), mentre i gruppi di Barzanò, Cremella, Capriano e Sirtori hanno organizzato dei momenti celebrativi per gli anniversari di vita dei singoli gruppi. Molto apprezzata infine, la serata dedicata ai temi dell'osteopatia pediatrica svoltasi a Renate nel maggio dello scorso anno.
La presidente si è poi appellata a tutti gli iscritti presenti all'assemblea, chiedendo un rinnovato impegno nell'organizzazione e gestione di iniziative e manifestazioni sul territorio, coinvolgendo associazioni sportive e scuole. Su questo fronte è stata la referente Enrica Colnago a fornire un quadro dell'attività portata avanti nel 2023, con incontri nelle scuole primarie, medie e superiori. Coinvolti complessivamente 941 alunni, che sono stati sensibilizzati e informati rispetto all'importanza della donazione di sangue; si tratta di un aspetto importante perchè sono proprio i bambini e i ragazzi a fare da veicolo verso gli adulti, non sempre ''sul pezzo'' per quel che riguarda questa importante tematica.
Illustrato il bilancio da parte della tesoriera Ermelinda Cattaneo, si è passati alla nomina dei rappresentanti alle assemblee superiori (provinciale, regionale e nazionale), mentre la presidente Salvati ha concluso lanciando un appello ai giovani iscritti, affinchè si facciano avanti in maniera più attiva nella gestione dell'attività nei gruppi e in sezione.
G.C.