Costa: borse di studio e targhe a chi si è distinto nella comunità

Cerimonia di consegna delle borse di studio e dei riconoscimenti a personale amministrativo del municipio, alle insegnanti e al pediatra che hanno speso un'intera vita professionale a favore della comunità masnaghese. Nella serata di giovedì 29 febbraio, il consiglio comunale al completo ha accolto al Costaforum i premiati e i loro amici.


Il sindaco Sabina Panzeri ha spiegato il senso di questo momento celebrativo. ''Abbiamo voluto organizzare un’occasione durante la quale ringraziare le persone che si sono distinte nella nostra comunità e altresì premiare i nostri studenti migliori. Vogliamo valorizzare le fatiche dei ragazzi che sono il pilastro delle comunità: ho visto le loro medie di voti e sono rimasta impressionata. Si parla spesso di giovani che non hanno voglia di studiare, che sono antisociali. Per noi oggi è una consolazione sapere che nella comunità ci sono ragazzi che si impegnano e la fatica è la parola che voglio dedicarvi oggi. Tutto quello che viene fatto senza fatica non ci lascia niente. L’augurio è che le eccellenze possano mettersi a disposizione della comunità. Dietro questi bravi ragazzi, ci sono anche grandi genitori che trasmettono impegno e senso del dovere che ai giorni nostri non è così scontato''.


Sulla pergamena consegnata agli studenti meritevoli l'amministrazione ha rivolto ''l’augurio che la borsa di studio possa essere un punto di partenza per raggiungere traguardi sempre più alti nello studio e nella vita, senza trascurare di mettere a servizio del prossimo e della comunità le tue capacità''.
La cerimonia è proseguita poi con la consegna di una targa personalizzata alle sei persone che, per la loro professione, hanno lasciato un segno nella comunità. Si tratta di tre dipendenti comunali che hanno raggiunto il traguardo della pensione: Isabella Colturi, Maria Carla Canali e Manuela Nicolini; del pediatra Cesare Ripa e delle maestre Emanuela Leoncini e Pierangela Gerosa.

''Grazie per dedizione al lavoro e per l’amore che hai saputo coltivare per ogni bambino, aiutando le famiglie nel difficile compito genitoriale'' il pensiero rivolto al pediatra Cesare Ripa, ringraziato per essere stato un punto di riferimento per le famiglie e per la volontà di essere rimasto a Costa Masnaga per l’intero percorso professionale. Il medico ha ringraziato tutti per il pensiero e in particolare la moglie ''che mi ha sempre sostenuto, soprattutto negli ultimi tempi in cui è stato difficile, per il Covid e altre problematiche''.

Le insegnanti, entrambe della scuola primaria, sono state ringraziate per aver ''accompagnato per mano bimbi e bimbe, mostrando loro la bellezza dei numeri''. Pierangela Gerosa ha raccontato: ''Ho iniziato a lavorare con passione e questo sentimento non mi ha mai abbandonato. Non c’è mai stato giorno in cui sono entrata a scuola senza gioia. Grazie alle colleghe, ai dirigenti che si sono sempre fidati di me e alle famiglie, con le quali sono riuscita a parlare. Sono soddisfatta''.

Grande emozione per il sindaco Panzeri che ha premiato anche la sua maestra, Emanuela Leoncini. ''Lei come gli altri insegnanti hanno lasciato un’impronta negli alunni, quella che permette ai ragazzi di proseguire gli studi. Questo è l’obiettivo degli insegnanti, al di là dell’apprendimento'' ha detto Sabina Panzeri, lasciando la parola all’insegnante. 

''La maestra è per sempre, un po’ come la mamma ed è entusiasta di seguire il cammino scolastico e di vita dei ragazzi. Quando Sabina mi ha chiamata, in un primo momento ero imbarazzata poi ho pensato fosse un’occasione per ringraziare anche le famiglie. Non a tutti è data la soddisfazione di ricevere ringraziamento della comunità e questo è un privilegio'' ha detto.

''Uno dei miei ex alunni della quinta che ho lasciato, ha fatto due conti e mi ha detto che sono stata a Costa 40 anni seguendo 8 cicli per un totale di circa 400 scolari. La fortuna è sempre stata quella di dialogare con tutti. Questo è quello che mi rimane di una professione che è straordinaria e teniamo conto che io non ho mai voluto fare la maestra, però mi sono appassionata a questa professione con il tempo e ho capito sempre più che faceva per me e non potevo fare niente di diverso. Ai ragazzi oggi dico, seguite i vostri sogni ma, se vi si apre una porta, anche inattesa o una possibilità, non evitate. Non è detto che non sia la vostra strada''. 

Per concludere un pensiero personale rivolto alla prima cittadina. ''Di Sabina ho tanti ricordi. In cinque anni di scuola non si è mai permessa una volta di venire senza il compito. Quando è diventata sindaco, sapevo avrebbe tramesso il senso di responsabilità nell’incarico oneroso è difficile che andava ad assumere''. Con grande commozione, l'amministratrice ha invece raccontato del giorno in cui, in seconda elementare, si era presentata a scuola con gli occhiali: ''Ero l’unica della classe e della famiglia che portava gli occhiali. La maestra, che portava le lenti a contatto, quel giorno si era presentata in classe con gli occhiali in modo che nessuno potesse prendermi in giro. Lo ricorderò sempre''. 

È intervenuta la dirigente scolastica dell’istituto Chiara Giraudo. ''È stato doloroso lasciarle andare con il senso che un pezzo di scuola se ne andasse. La cosa bella è che, per quanto siano andate via, hanno lasciato qualcosa di sé: hanno seminato tanto tra i loro colleghi e so che stanno continuando ad accompagnarli nel loro cammino''.

In conclusione è arrivato il tributo ai dipendenti comunali congedatisi nell'ultimo periodo. ''Sono andati in pensione in momenti diversi ma, a causa della pandemia, non hanno avuto il riconoscimento. Sono stati l’anima dell’amministrazione: non possiamo essere buoni amministratori se non abbiamo validi dipendenti e se non marciamo insieme per unico obiettivo: lavorare per la comunità. Loro hanno lasciato un’eredità importante. Personalmente, ho trovato in voi una famiglia''. 

A Maria Carla Canali è andata la ''riconoscenza e gratitudine per gli anni di servizio'', a Manuela Nicolini il ringraziamento per ''aver saputo rendere la biblioteca un luogo accogliente, di aggregazione e di incontro'' e a Isabella Colturi ''per la professionalità e l’esperienza messe a disposizione dei cittadini''.
La cerimonia si è conclusa con un momento di convivialità presso il salone del Barycentro.

L’elenco degli studenti premiati con le borse di studio:

Scuola secondaria di primo grado: 
Ludovica Valsecchi
Lorenzo Biffi

Scuola secondaria di secondo grado:
Tommaso Donghi
Giulia Crippa
Alessia Brenna
Mattia Viganò
Arianna Sirtori
Andrea Mauri
Lorena Mori
Margherita Redaelli
Francesco Sangalli
Fawsane Tchedre
Mattina Plebani
Federica Pinto
Simone Crippa
Alessia Sirtori
Giulia Ghezzi
Alessandra Conti
Giorgia Barbieri
Daniela Sacchi

Università:
Alessia Fumagalli
Laura Fumagalli
Silvia Randazzo
Lorenzo Riva
Pietro Riva