Missaglia: calano le nozze in chiesa, ma anche i funerali nel 2023. I dati delle tre parrocchie

Nozze in netto calo rispetto all'anno precedente. E' uno dei primi dati che rileviamo dando uno sguardo alla situazione anagrafica della comunità pastorale Maria Regina dei Martiri di Missaglia relativa al 2023. 
Nell'ultimo numero dell'informatore parrocchiale il prevosto don Carlo Pirotta ha diffuso una ''fotografia'' di quanto accaduto lo scorso anno per quel che riguarda le tre parrocchie di cui è alla guida da meno di due anni. Una situazione piuttosto eterogenea in realtà, dalla quale - a dispetto di quanto accaduto a Casatenovo ad esempio - emerge anche qualche sorpresa.


Partiamo dai funerali: sono state 84 le esequie complessivamente officiate a Missaglia, Maresso e Lomaniga; una cifra più esigua rispetto al 2022, quando era stato dato l'estremo saluto a 93 fedeli missagliesi.
Come da previsione è stata la parrocchia di San Vittore, vale a dire quella del centro, ad ospitare il numero maggiore di funzioni: ben 59, più del doppio del totale complessivo. Segue Maresso (23) e in ultimo Lomaniga (2), il cui dato si è mantenuto costante rispetto all'anno precedente. 
Calo netto invece, per i matrimoni. Se nel 2022 si erano giurate amore eterno davanti all'altare 13 coppie, sono stati solo 8 lo scorso anno i riti nuziali officiati a Missaglia. In pochi hanno scelto di sposarsi in una delle chiese del paese. Se a Maresso la marcia nuziale è stata suonata una sola volta, sono stati 7 i matrimoni celebrati nella basilica di San Vittore. Nessuno invece, a Lomaniga. In aumento invece, seppur lieve, il numero dei battesimi. Se nel 2022 erano stati cosparsi con acqua benedetta 48 neonati, lo scorso anno i sacerdoti hanno battezzato complessivamente 50 bambini, la maggior parte a Missaglia (31 funzioni), 14 a Maresso e 5 a Lomaniga. Sono proprio le due frazioni ad aver registrato una crescita dei numeri rispetto all'anno passato. Nella sua analisi, il parroco ha inserito anche le nascite registrate nel 2023, a dimostrazione di quanto sia inferiore (in alcuni casi anche in maniera netta) il numero di genitori che si avvicina a questo rito, se paragonato al numero dei bimbi venuti al mondo. Una situazione determinata in parte dal numero di stranieri residenti, alcuni dei quali non cattolici, ma non solo; ormai ci si accosta al battesimo per scelta, a differenza del passato in cui si trattava di una tappa quasi obbligatoria.Nella comunicazione don Carlo ha reso noti anche i numeri relativi a comunioni e cresime, che coinvolgono i bambini e ragazzi frequentanti le scuole dell'obbligo. A Missaglia nel 2023 hanno ricevuto per la prima volta l'eucaristia 41 minori (a Maresso invece 12), per un totale di 53 unità; stesso dato per quel che concerne il sacramento della confermazione. Una flessione seppur lieve, rispetto all'anno precedente, quando i giovanissimi coinvolti erano stati una decina esatta in più.