Campsirago Luogo d'Arte torna dal 13 aprile. ''Le vie dell'acqua'' il tema

Le vie d’acqua saranno al centro della nuova edizione di ''Campsirago Luogo d’Arte'', la rassegna teatrale che giunge alla sua quarta edizione e che si appresta a prendere inizio sul Monte di Brianzs a partire da sabato 13 aprile.
''Siamo molto felici di far partire la quarta edizione che avrà come tema centrale le vie d’acqua'' ha esordito Michele Losi, direttore artistico di Campsirago Residenza il centro di produzione teatrale che a sede a Palazzo Gambassi.
CAMPSIRAGO_1_3_.jpg (522 KB)
Michele Losi

La rassegna ''Campsirago luogo d’Arte'' pensata per bambini, famiglie e adulti, si svolgerà nell’arco di tre fine settimana. Filo conduttore dei diversi spettacoli teatrali delle performance dal vivo e dei laboratori sarà il tema dell’acqua, in modo specifico delle ''vie'' d'acqua. Vie d’acqua che sono legate alla storia più che millenaria del Monte di Brianza e che, proprio nei pressi di Campsirago, vedono importanti elementi che testimoniano l’importanza dell’acqua nell’arco dei secoli, quale bene indispensabile alle civiltà.
Per questo motivo la rassegna teatrale si aprirà il primo fine settimana - sabato 13 e domenica 14 aprile – proprio lungo il sentiero numero uno del Monte di Brianza, il percorso dal borgo di Mondonico sale fino a Campsirago. Un tracciato che la quarta edizione di “Campsirago Luogo d’Arte punta a valorizzare”, anche in modo permanente. Si tratta del percorso che si snoda nel bosco in relazione con le vie d’acqua, fra selciati di epoca romana e un masso coppellato risalente all’epoca celtica. Ma, soprattutto, il sentiero affianca più volte il torrente Molgora che sul Monte di Brianza nasce e dal quale discende creando una serie di pozze naturali.
Lungo questo percorso la rassegna teatrale ''Campsirago luogo d’Arte'' prevede diversi appuntamenti: presentazioni storiche e naturalistiche, spettacoli teatrali, performance alla scoperta della flora e laboratori artistici.
CAMPSIRAGO_2_3_.jpg (514 KB)
''Abbiamo deciso di dare molta attenzione a questo sentiero molto importante dal punto di vista storico'' ha spiegato Losi ricordando anche altri luoghi legati al culto delle acque presenti nelle vicinanze come la Madonna del Sasso e le sorgenti del Molgora.
Nel primo fine settimana, intitolato ''Maschere, Acque e Animali'', si svolgerà una presentazione storica completamente gratuita che tratterà ''la storia antichissima del sentiero e del culto delle acque''. Andranno poi in scena lo spettacolo ''Preludes, anatra morte tulipano'' con Laura Bartolomei e la regia di Damiano Privitera e ''3 pigs, cosa è casa''. Tre saranno i laboratori artistici per bambini, pensati per fasce d’età differenti, indirizzati a far imparare le tecniche di costruzione delle maschere ispirandosi all’arte di Picasso.
Il secondo fine settimana del festival – da sabato 27 a domenica 28 aprile – è stato intitolato ''Bosco, Alberi e Tracce''. Il sentiero numero uno del Monte di Brianza resterà protagonista, ma questa volta le presentazioni storiche e naturalistiche lasceranno il posto agli spettacoli teatrali itineranti per adulti e famiglie. I bambini potranno partecipare ad “Alberi Maestri Kids”, spettacolo itinerante in cui saranno guidati da un personaggio fiabesco alla scoperta del mondo degli alberi. Anche in questo fine settimana vi saranno laboratori che saranno di tipo ''esperienziale'' e indicati per bambini dagli uno ai tre anni nella giornata di sabato, e di tipo ''artistico'' – per bambini dai quattro ai dieci anni – nella giornata di domenica. Per gli adulti sarà possibile partecipare ad ''Alberi Maestri''. Nella sola giornata di sabato è prevista anche la presenza di un ''ospite speciale'' in un evento collegato all’esperienza del Jazz Caffè presso Palazzo Gambassi.
CAMPSIRAGO_3_3_.jpg (516 KB)
L’ultimo fine settimana della rassegna ''Sentieri e Cammini'' – da sabato 11 a domenica 12 maggio – verrà inaugurata un’opera di ''land art virtuale'' denominata ''Il Sentiero delle Acque''. Creata da Michele Losi con le musiche di Luca Maia Badini si sostanzierà in una ''installazione artistica permanente'' che, oltre a essere fruibile grazie ai supporti digitali, permetterà a chiunque di percorrere il sentiero ascoltando gratuitamente una drammaturgia poetica, descrittiva e sonora definita: ''Un’esperienza di immersione nella natura attraverso il linguaggio artistico a impatto zero sull’ambiente con l’obbiettivo di valorizzare il sentiero delle acque''.
Un’opera realizzata grazie al Pnrr. Per i bambini è invece previsto lo spettacolo ''Brum'' e due laboratori artistici dedicati a ''sentieri emozionali''.
''Ci sarà un attenzione particolare al territorio che viviamo, eccezionalmente bello e importante'' ha spiegato Losi. Il direttore artistico ha segnalato anche la collaborazione alla realizzazione del festival dei volontari del Monte di Brianza ''sempre molto attenti agli aspetti naturalistici'', dei volontari dell’associazione di antiincendio boschivo di Olgiate Molgora, delle Guardie Ecologiche volontarie del Monte di Brianza e della sezione Cai di Calco.
L.A.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.